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sabato 11 ottobre 2025

Osimo | Nuovo Museo del Covo

Si è chiuso nei giorni scorsi l’appalto per la realizzazione del nuovo Museo del Covo e della civiltà contadina a Campocavallo.
Hanno presentato l’offerta ben 134 aziende. Un dato incredibile che dimostra l’importanza del progetto e quanto viene considerato attrattivo dagli operatori del settore. Gli uffici comunali hanno firmato ieri la determina a contrarre che consente alla Stazione unica appaltante della Regione Marche di espletare ora tutte le procedure per l’affidamento dei lavori. 

La commissione aggiudicatrice farà una prima selezione che ridurrà ad 8 le offerte e poi arriverà all’aggiudicazione definitiva in base ai criteri presenti nell’avviso pubblico. Significativo quello che assegna più punti alle aziende partecipanti che hanno sede entro i 70 km dal sito di realizzazione. L’importo complessivo dei lavori è di 1.215.000 euro, comprensivo di spese tecniche ed Iva.

Stiamo quindi arrivando al termine di un lungo procedimento iniziato nel 2022, quando la Regione impegnò un contributo di 500.000 euro per questo progetto, somma poi integrata da fondi comunali per realizzare una struttura all’avanguardia, sostenibile dal punto di vista ambientale. 

Avrà superficie di 800 mq con energia elettrica da fonti rinnovabili e verde anche in copertura. Nell’area, all’angolo tra via Cagiata e via Saragat, sarà prevista la realizzazione di 50 nuovi parcheggi e la piantumazione di una ventina di elementi arborei. 

Si è perso fin troppo perso nell’ultimo anno e mezzo ma ci siamo quasi. Salvo imprevisti a inizio 2026 potrà partire il cantiere che consegnerà a Osimo un museo che valorizzerà la tradizione del nostro amato Covo, di recente apprezzato a San Pietro anche da Papa Leone XIV, e le origini contadine della nostra comunità, arricchendo l’offerta turistico culturale dell’intera Valmusone.

venerdì 10 ottobre 2025

Scuola di Campocavallo | Approvato il progetto definitivo

Ieri sera si è svolta l’assemblea di quartiere a Campocavallo convocata per decidere quale progetto portare avanti per la nuova scuola elementare. 
La sindaca Michela Glorio, accompagnata da tutta la giunta, ha fatto presente che tre erano le ipotesi: il progetto validato sul finire del mandato Pugnaloni e pronto per essere appaltato, una variante sollecitata dall’allora giunta del sindaco Francesco Pirani per ampliare la palestra in modo da poter ospitare anche gare di diverse discipline, un terzo progetto che invece prevede si staccare la palestra dalla scuola, realizzando un piccolo palasport poco più a monte. 

La sindaca ha assicurato che a prescindere dal tipo di progetto che i residenti avrebbero scelto, l’immobile sarebbe stato spostato 10 metri più a nord, allontanando la scuola dalla provinciale (via Jesi). Una modifica che richiede di acquistare un nuovo lotto di terreno a monte di quello attualmente di proprietà comunale sul quale si è ubicato progettualmente il plesso nell’elaborato attuale. Con l’Istituto Campana, proprietario del terreno, è stato già avviato un confronto e c’è la disponibilità a cederlo al Comune. Allargando il lotto comunale con la nuova acquisizione, si potrebbe ampliare l’area sosta, che è la richiesta avanzata con maggior insistenza dai partecipanti all’assemblea. 

Filiberto e Maurizio Andreoli, che hanno preparato il progetto, dopo averlo presentato assieme alla dirigente del Dipartimento del territorio, Manuela Vecchietti, hanno assicurato che lo slittamento del plesso di 10 metri non comporterà ulteriori varianti progettuali e neanche ulteriori perdite di tempo. L’intervento di una insegnante della scuola di Campocavallo ha evidenziato proprio questo: la necessità di migliorare l’ubicazione spostando il plesso di 10 metri ma anche di appaltarlo prima possibile. Bocciando in sostanza l’ipotesi di ampliare la palestra (il che avrebbe comportato una modifica progettuale e un ulteriore investimento di circa 500mila euro) tantomeno l’ipotesi di un palas separato dalla scuola (che richiederebbe di riavviare tutto l’iter progettuale allungando di molto i tempi, oltre che una maggiore spesa di circa 2milioni di euro e l’acquisizione dall’Istituto Campana di un ulteriore lotto di terreno). Residenti e fruitori della scuola hanno manifestato la necessità di procedere spediti investendo risorse semmai su un’area sosta più grande piuttosto che sull’ampliamento della palestra.

Il Comune darà ora incarico allo studio Fima di Filiberto e Maurizio Andreoli di apportare lo spostamento di 10 metri del plesso, il che consentirà anche di aumentare l’area verde e zona parcheggi migliorando anche la viabilità del quartiere. Il progetto della nuova scuola elementare resterà quindi lo stesso: 10 aule didattiche per due sezioni, due grandi aule laboratorio, più una palestra che sarà di oltre 500 mq, il doppio di quanto previsto come misure minime dalla legge, e avrà spogliatoi adeguati. La palestra sarà fruibile anche dalle associazioni sportive nel pomeriggio con apposito accesso esterno rispetto alla scuola. Sarà utile per ospitare allenamenti di varie discipline.

giovedì 9 ottobre 2025

Commercianti e residenti del Centro Storico di Osimo incontrano la Sindaca e gli Assessori

L’amministrazione comunale ha incontrato in questi giorni il Consiglio di quartiere del centro storico e poi le associazioni di categoria, in particolare i commercianti del centro per parlare delle problematiche da affrontare e degli eventi da organizzare da qui a Natale.

Gli assessori alla viabilità e polizia locale Lorenzo Bottegoni e al centro storico e partecipazione democratica Jacopo Celentano hanno incontrato i referenti del Consiglio di quartiere Osimo1 recependo le istanze di chi abita in centro. In particolare, è stato fatto il punto sulle richieste avanzate in termini di decoro urbano e pulizia, ma anche su sicurezza stradale e parcheggi, per arrivare all’assemblea pubblica da organizzare nelle prossime settimane con proposte più concrete e condivise possibili. Per questo gli assessori Bottegoni e Celentano con il presidente del Cdq terranno già da questi giorni dei sopralluoghi in alcuni punti critici del centro città.

La sindaca Michela Glorio, con lo stesso assessore Celentano, che ha anche la delega alle attività produttive, e l’assessore alla cultura Mauro Pellegrini, ha poi incontrato ieri una delegazione di commercianti del centro e i rappresentanti di Cna, Confartigianato e Confcommercio, i quali hanno chiesto di organizzare un ricco cartellone di eventi natalizi ma anche di estendere gli appuntamenti in centro storico in più momenti dell’anno.
L’amministrazione ha annunciato che sta lavorando per riproporre un calendario di proiezioni cinematografiche del quale si darà conferma nei prossimi giorni. Allo stesso modo l’assessore alla cultura ha annunciato che per l’inverno verrà proposta una mostra di rilievo nazionale che da qualche anno manca a Osimo, considerando anche i lavori in corso a Palazzo Campana che aveva ospitato i precedenti allestimenti. Nel breve periodo, tornerà il classico Castagna Day della Società Operaia di Mutuo Soccorso nell’ambito della Festa d’Autunno il 24-26 ottobre, e sarà organizzata una festa dedicata ai bambini in piazza Boccolino in occasione di Halloween il 31 ottobre. 
Per quanto riguarda il Natale proseguirà il dialogo con i commercianti per approfondire i dettagli del calendario degli eventi e degli addobbi, con l’obiettivo condiviso di animare il centro storico e dare impulso ad un periodo tanto importante per i negozianti, che lo scorso anno furono penalizzati dal commissariamento del Comune.
L’amministrazione ha confermato l’intenzione di mantenere sempre aperti questi tavoli di confronto, ribadendo disponibilità all’ascolto e alla condivisione di scelte nevralgiche per il cuore della città, venendo incontro alle esigenze di chi vi abita ma anche di chi vi lavora, cercando un giusto equilibrio tra le parti.

venerdì 3 ottobre 2025

Osimo | ripristino manto stradale Via Montefanese

 Questa mattina abbiamo fatto un sopralluogo in via Montefanese dove era in corso un cantiere per l'applicazione della fibra che aveva lasciato una voragine lungo la carreggiata stradale. 


Assieme alla polizia locale abbiamo monitorato la situazione, diffidando la ditta a ripristinare le condizioni di sicurezza e assicurando che avremmo preso provvedimenti per aver lasciato il cantiere sprovvisto delle necessarie misure di sicurezza. 


Già in tarda mattinata gli operatori della ditta sono intervenuti per sistemare l'asfalto ed evitare pericoli agli automobilisti. Assieme al comando di polizia locale e agli uffici tecnici terremo sotto controllo i cantieri che rischiano di ledere al decoro pubblico e all'incolumità di automobilisti e pedoni.

martedì 30 settembre 2025

Il CdA di DEA approva la relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2025

DEA S.p.A., società leader nella distribuzione di energia elettrica e gestione della pubblica illuminazione in Abruzzo, Marche, Liguria e Lombardia, ammessa alle negoziazioni su Euronext Growth Milan, sistema multilaterale di scambi organizzato da Borsa Italiana, comunica che il 29 settembre 2025 il Consiglio di Amministrazione ha esaminato ed approvato la situazione semestrale consolidata al 30 giugno 2025, redatta in accordo ai principi contabili (OIC) italiani

I dati consolidati del primo semestre 2025 mostrano:

• Ricavi pari a 18,9 milioni di Euro, in crescita del 13,45%, rispetto al primo semestre 2024 (16,7 milioni di Euro);

• EBITDA pari a circa 7,4 milioni di Euro, superiore al 39% dei ricavi, rispetto a 7,9 milioni di Euro nel 1H 2024;

• PFN che ammonta a circa 7,6 milioni di Euro, pari a circa 1 volta il Margine Operativo Lordo già considerando il MOL dei soli primi sei mesi.

Il Direttore Generale Massimiliano Riderelli Belli ha così commentato: “I risultati del primo semestre 2025 confermano un solido percorso di sviluppo e di crescita. L’ingresso di ASPM Soresina Servizi ha rafforzato il perimetro operativo, che oggi conta circa 90.700 PoD e 38.800 punti luce in quattro regioni italiane. Nonostante l’aumento dei costi operativi legati a investimenti strategici – come il piano di sostituzione massiva dei misuratori 2G e il potenziamento organizzativo – i margini permangono robusti. Questi risultati confermano la nostra capacità di crescere in modo sostenibile, investire in infrastrutture e mantenere una redditività e una solidità finanziaria di rilievo, proseguendo nella strategia di consolidamento del settore che ci caratterizza”.

Si segnala che i dati di conto economico relativi al primo semestre 2025 non sono comparabili a quelli del primo semestre 2024 per una serie di motivi, dovuti principalmente a: i) la variazione del perimetro di consolidamento, ii) l’incremento dei costi derivanti dall’adeguamento della struttura organizzativa e manageriale, in particolare legati al periodo di integrazione delle realtà aggregate nel processo di M&A, iii) la revisione regolatoria del tasso di capitalizzazione (wacc) che ha comportato, a parità di ogni altra condizione, un minore ritorno sugli investimenti

giovedì 11 settembre 2025

Osimo | un Murales per i Vigili del fuoco

Inaugurato nella sede del distaccamento di Osimo dei Vigili del Fuoco in via Flaminia II un murale realizzato dall’artista jesino Federico Zenobi. Erano presenti all’inaugurazione la sindaca di Osimo Michela Glorio, l’Assessore Lorenzo Bottegoni, l'ingegner Pierpaolo Patrizietti, Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Ancona, Federico Riccardi, Consigliere Delegato di Astea Energia, l’azienda del territorio che ha finanziato l’intervento e Federico Zenobi. 
La data scelta per l’inaugurazione, l’11 Settembre, ha un alto valore simbolico in quanto coincide con l’anniversario dell’attentato alle Torri gemelle nel 2001, nel quale persero la vita numerosi Vigili del Fuoco durante le operazioni di soccorso e negli anni successivi per le patologie incorse. 

La sindaca Michela Glorio: “Il murales che andiamo ad inaugurare esprime il sentimento della nostra comunità. Riconoscenza, ammirazione, sostegno a chi tutti i giorni è al servizio degli altri mettendo a repentaglio la propria incolumità. Quest’opera d’arte vuole valorizzare non solo la loro sede di Osimo, ma enfatizzare l’importanza del ruolo e del coraggio che hanno all’interno della nostra città. Grazie a chi l’ha resa possibile, ad Astea Energia per il cofinanziamento, all’assessore Bottegoni che ha seguito il procedimento e ai vigili del fuoco che ogni giorno contribuiscono a rendere le nostre vite più sicure. E’ un onore essere qui a omaggiarli con questo spettacolare murales”.

Federico “Kor1” Zenobi, street artist Jesino, realizza opere murali da più di 20 anni. Ha dipinto in Italia, Europa, negli Stati Uniti e in Sud America. Le sue opere, caratterizzate da uno stile realistico, puntano a creare un dialogo con il luogo in cui vengono create. Ha voluto intitolare il murale “Coraggio”: “L’Opera vuole rappresentare il coraggio che caratterizza i Vigili del Fuoco  - ha affermato Zenobi - e il loro operato. Il coraggio che supera la paura, umano sentimento, di poter affrontare pericoli e difficoltà oggettive, con il fine di salvare vite altrui, spesso mettendo a rischio la propria. Ringrazio in particolare Doriano Carnevali, dei VdF di Osimo, che mi ha invitato a dipingere la Caserma, e tutti i Vigili del Fuoco di Osimo, che per una settimana mi hanno ospitato e fatto sentire a casa. Ho potuto osservare ed ammirare il loro impegno e la loro dedizione quotidiani, notando il cambio di sguardo dei loro occhi ogni volta che arrivava una chiamata urgente. Un ringraziamento ad Astea Energia che ha permesso la realizzazione dell’opera”.
L’assessore alla sicurezza Lorenzo Bottegoni: “Ho avuto il primo contatto con il comando dei Vigili del Fuoco di Osimo che aveva questo sogno, abbellire la facciata principale su via Flaminia II, mi sono preso a cuore questo obiettivo perché in quella caserma ci ho fatto servizio militare e conosco coraggio e impegno di chi ci lavora. Grazie alla disponibilità della sindaca Michela Glorio e all’Astea Energia, siamo riusciti a raccogliere i fondi necessari per questa opera che valorizza il loro lavoro. I vigili del fuoco, come tutti coloro che sono impegnati nel mondo del primo soccorso e delle forze dell’ordine, sono i veri super eroi quotidiani che meritano il massimo onore”.

Federico Riccardi, Consigliere Delegato di Astea Energia: “Per Astea Energia il sostegno ad un’iniziativa come questa ben rappresenta il forte senso di appartenenza della società al territorio e alle sue realtà più preziose. Contribuire alla realizzazione di un murale che valorizza la sede dei Vigili del Fuoco che svolgono ogni giorno con professionalità e coraggio un ruolo fondamentale per la sicurezza e la tutela delle nostre comunità, significa anche abbellire il territorio stesso. L’opera dell'artista Federico Zenobi lascia un segno positivo e duraturo. Siamo orgogliosi di poter dare il nostro supporto a un progetto che unisce arte, bellezza e impegno civico”.

sabato 23 agosto 2025

Osimo | Programma Feste Patronali | San Giuseppe da Copertino

 Nell’ultima seduta di giunta abbiamo approvato il programma civile degli eventi patronali di settembre, che inizieranno il 2, con il Festival del Giornalismo d’inchiesta che porterà all’auditorium della Lega del Filo d’oro Giovanna Botteri (ore 21) e terminerà il weekend del 20 e 21 con due giorni dedicati ad Avis e Aido.

Un programma ricco che propone eventi (tutti a ingresso libero) sia nuovi che tradizionali, come la fiera di San Giuseppe che si terrà il 17 e 18 settembre nelle piazze principali del centro e lo street food in via Saffi dal 16 al 18 settembre. Il clou ovviamente il giorno di festa patronale, il 18 settembre, con il concerto (ore 21,30) di Giuliano Palma. La novità sarà (ore 17,30) il volo di addestramento acrobatico in onore di San Giuseppe visibile da piazza Nuova e via Cinque Torri. Visto che San Giuseppe è conosciuto per le sue levitazioni come Santo dei voli (è venerato infatti come protettore dell’aviazione anglosassone e dei paracadutisti della Nato), verrà organizzato uno spettacolo sui cieli di Osimo di circa 20 minuti a cura della Pattuglia Acrobatica YakItalia Asd. 


Il programma religioso prevede come trazione il 17 alle 19,30 la sentita processione per le vie del centro storico guidata dai frati minori conventuali che presiedono il Santuario di San Giuseppe e da Monsignor Angelo Spina, accompagnati dalle Confraternite di Osimo e dalla banda musicale cittadina, con messaggio del Santo Patrono e benedizione finale alla città. Il 18 alle ore 11,30 solenne concelebrazione dell’Arcivescovo Mons. Spina e i parroci di Osimo nella Basilica di San Francesco, con animazione musicale della corale Borroni. Alle 19 invece la messa in Basilica sarà presieduta da Padre Francesco Lenti, Ministro provinciale della Provincia di San Francesco.


Il programma degli eventi josephini, dopo il primo con la giornalista Giovanna Botteri, prevede poi giovedì 4 settembre “Manolin” nell’atrio comunale alle ore 21: spettacolo teatrale ispirato a “Il Vecchio e il Mare” di Hemingway con Michele Pirani e il Maestro Francesco Polino. Sabato 6 e domenica 7 settembre al parco Luna di Campocavallo “Sogni di Rock’n Roll” alle ore 21,30. Domenica 7 tornerà in piazza del Comune, Boccolino e del Teatro “Sport al Centro”, con banchetti informativi ed esibizioni delle associazioni sportive osimane, una vetrina per loro importante che consentirà alle famiglie di scegliere la disciplina più adatta ai propri figli. 


Nell’ambito di “Invelle Festival” verranno coinvolte anche le frazioni con tre spettacoli all’aperto sempre alle ore 19. Il primo mercoledì 10 settembre nella pista di pattinaggio Mattioni di San Biagio, con “Swan”, produzione La Biennale di Venezia, a cura di Gaetano Palermo e con Rita Di Leo. Giovedì 11 lo spettacolo “35040” al parco Mendez di Osimo Stazione con regia di Alessandro Businaro e produzione Pallaksch. Venerdì 12 al parco Verde Energia di Astea a Campocavallo “Amadriadi” con coreografia di Michele Ifigenia Colturi, performer Enzina Cappelli e produzione Aiep/triennale di Milano.


Protagonista sarà anche il nuovo Ridotto del teatro: venerdì 12 settembre ospiterà alle 21,15 il recital “Anna Akmatova. Tutte le poesie” e dal 13 al 21 settembre la mostra fotografica “Mukasa” di Nicolino Sapio a cura del circolo fotografico Giacomelli.


Sabato 13 in piazza del Comune alle 21,30 si ballerà con dj set “Non solo 90”, un viaggio nel tempo con i successi degli anni Novanta a cura dei dj Sturari, Nocelli, Patani e Gigli. Domenica 14 la quarantaduesima edizione del “Trofeo 5 Torri”, gara podistica organizzata da Asd Atletica Amatori Osimo con partenza e arrivo in piazza (dalle 8 alle 13), mentre alle ore 18 il concerto per l’inizio dell’anno scolastico alla Nuova Fenice con l’orchestra giovanile “Marche Music College” diretta dal Maestro Alessandro Marra.

Lunedì 15 settembre presentazione della stagione teatrale di prosa 2025/26 alle ore 18 alla Nuova Fenice. Martedì 16, sempre in teatro ma alle ore 21, la classica cerimonia per il conferimento delle civiche benemerenze. Martedì 17 in piazza del Comune il concerto degli Zio Pecos alle 21,30. 


Si chiude sabato 20 settembre con la celebrazione del gemellaggio dei circoli Avis di Osimo e Fossombrone alle 17,30 alla cripta di San Giuseppe. A seguire la consegna delle borse di studio “Diplòmati e Làureati don Avis” nella sala San Francesco e alle 21 alla Nuova Fenice la festa per i 95 anni dell’Avis Osimo e dei 50 dell’Aido Osimo con consegna delle benemerenze associative e intermezzi di Marco e Lucia Santini. Infine, domenica 21 commemorazione per Avis e Aido con la Banda Città di Osimo alle ore 10 al Monumento ai Caduti di piazza Nuova e alle 11 messa al Duomo con donatori, autorità e cittadinanza.

(Comune di Osimo)

giovedì 21 agosto 2025

Ristori per i commercianti di San Marco | Osimo

 Dopo tanta attesa, gli operatori economici di San Marco penalizzati dai lavori svolti nel 2024 a Porta Vaccaro, nota come Tre Archi, potranno ricevere un ristoro dal Comune. 

E’ stato infatti pubblicato l'avviso per erogare un contributo una tantum agli esercenti che hanno subito un calo di fatturato per la viabilità modificata durante i lavori di riqualificazione dei Tre Archi partiti a inizio luglio 2024 e conclusi in circa 5 mesi.

Un avviso simile era stato emesso già nel 2023 per il primo cantiere che fu avviato per la messa in sicurezza in somma urgenza della stessa Porta Vaccaro. Il secondo intervento nel 2024 era invece legato al progetto Pinqua finanziato da fondi europei per l’abbellimento architettonico della principale porta di accesso al centro storico da rione San Marco. 

Potranno partecipare al bando gli operatori economici del settore commercio, artigianato e turistico che nel periodo di chiusura dei Tre Archi avevano sede in via Matteotti, via San Marco, via Strigola, via Cappuccini o piazza del Carmine. Dovranno aver registrato un calo di fatturato nel periodo luglio-settembre 2024 di almeno l’8% rispetto alla media dello stesso trimestre degli anni 2022 e 2023. L’impresa deve risultare ancora attiva anche se non più nella stessa sede.

Il contributo a fondo perduto sarà di massimo 2mila euro per ogni richiedente fino ad esaurimento delle risorse disponibili, che sono 20mila euro. Fondo che sarà ripartito fra tutte le domande pervenute entro la scadenza prefissata per il 26 settembre 2025.

Entro quella data andrà presentata la richiesta in forma di autocertificazione seguendo il modulo scaricabile dal sito del Comune di Osimo e inviata via Pec o presentata a mano all’Ufficio protocollo. Il Comune si riserva la facoltà di svolgere dei controlli a campione sulla veridicità delle autocertificazioni.

La sindaca Michela Glorio: «Questo avviso doveva essere emesso lo scorso autunno, ma la caduta della precedente amministrazione e il conseguente commissariamento ha fatto bloccare tutto. Abbiamo subito affrontato la questione sollevata dagli operatori economici del quartiere di San Marco mantenendo l’impegno pur se preso a suo tempo da altri amministratori, dimostrando serietà e attenzione».

L’assessore al centro storico Jacopo Celentano: «San Marco è un quartiere caratteristico e molto sensibile del nostro centro. Non potevamo che venire incontro alle esigenze espresse dagli operatori economici che sono stati penalizzati dalla doppia chiusura dei Tre Archi tra 2023 e 2024. Rispetto al primo bando del 2023 abbiamo abbassato dal 20 all’8% la soglia di perdita di fatturato richiesta come requisito, in modo da ampliare la platea dei beneficiari. Aspettavano da quasi un anno, visto che il cantiere è terminato lo scorso autunno, ora finalmente diamo loro una risposta per i disagi vissuti per quel cambio di viabilità così impattante per il quartiere».

(Comune di Osimo)

lunedì 18 agosto 2025

Non c’è alcun focolaio da Dengue a Osimo (VIDEO)

 Si concluderà da stasera a mezzanotte a domattina alle 6 la disinfestazione antizanzare in emergenza e aerea in tutta la frazione di Abbadia. 

Ieri, sentita la Ast e la direzione sanitaria dell’ospedale di Osimo dove il soggetto infetto è stato ricoverato due giorni, è stata predisposta una disinfestazione nel nosocomio e nei cortili di sua competenza. Il Comune in via cautelativa e non perché richiesto da protocollo, avvierà nelle prossime ore un intervento con larvicida nelle caditoie che si trovano lungo le strade confinanti all’ospedale: non serviranno quindi le raccomandazioni come per le disinfestazioni aeree.

E’ bene ricordare che non c’è alcun focolaio da dengue a Osimo. La persona è stata punta nei paesi dove si trovava in vacanza (Sri Lanka e Maldive) e quando è rientrata, soggiornando ad Abbadia, ha avvertito i sintomi. La malattia si trasmette solo se una zanzara punge una persona infetta diventando trasmettitore della dengue in caso di punture su altri soggetti. Essendo ora isolato l’infettato e abbattendo le zanzare della zona dove aveva soggiornato, il rischio di contagio è prossimo allo zero.

Tuttavia, in via cautelativa, abbiamo predisposto una disinfestazione nelle prossime nottate anche nella zona di Osimo Stazione dove nel weekend si terrà la sagra della bruschetta.

Questo per quanto riguarda la disinfestazione straordinaria, per quella ordinaria tra fine agosto e inizio settembre riprenderanno gli interventi in tutti i quartieri come da contratto predisposto la scorsa primavera per parchi, aree ludiche e giardini delle scuole. 

In questi giorni stiamo predisponendo invece il nuovo contratto triennale con i fondi che abbiamo messo a bilancio a luglio e che riguarderà anche il servizio di derattizzazione.

(Comune di Osimo)

sabato 16 agosto 2025

Osimo | Disinfestazione dalla Zanzara Tigre (Video)

L’Ast di Ancona dipartimento di Prevenzione e Sorveglianza Malattie Infettive e Cronico degenerative con nota acquisita al protocollo comunale oggi, 16 agosto, ha informato di un caso di malattia infettiva da Dengue importato relativa ad un cittadino domiciliato al momento dell’insorgenza dei sintomi in via Abbadia, nell’omonima frazione di Osimo. In base al Piano nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi 2020-2025 si richiede quindi la disinfestazione adulticida da ripetere nella zona intorno all’abitazione del paziente con un raggio di circa 200 metri, in modo da abbattere la popolazione di zanzara tigre (Aedes albopictus), attività il cui avvio deve essere implementato entro 24 ore dalla segnalazione di caso possibile, probabile o confermato, importato o autoctono. 

La sindaca Michela Glorio ha quindi firmato stamane una ordinanza nei confronti della ditta esterna, già convenzionata per la disinfestazione ordinaria anti zanzare, di svolgere in orario notturno oggi  16.08.2025, domani 17.08.2025 e lunedì 18.08.2025, dalla mezzanotte alle 6 di mattina, gli interventi di disinfestazione straordinaria adulticida nelle aree aperte (quindi strade, cortili, giardini, orti) che insistono sulle vie Abbadia, Papa Giovanni II, Monsignor Francesco Mazzieri, Corticelli, Bambozzi, Casone e Baracca, superando dunque il raggio d’azione prescritto dei 200 metri.

La stessa società incaricata dal Comune, inoltre, provvederà ad effettuare a titolo cautelare, nello stesso arco temporale, interventi larvicidi nella porzione di territorio interessato estendendo l’attività anche alle aree urbane limitrofe di Osimo Stazione, nei tombini e nelle aree con presenza di piccoli ristagni d'acqua, potenziali siti di proliferazione delle zanzare. 

Dall'indagine epidemiologica è emerso che il soggetto infettato ha manifestato i primi sintomi nella notte tra l’11 e il 12 agosto, mentre si trovava nel proprio domicilio. E’ stato quindi ricoverato dal 12 al 14 agosto all’ospedale Inrca di Osimo e dal 14 all’ospedale regionale di Torrette. 

 Il Comune, in base all’andamento diffusivo della problematica sanitaria in atto, è pronto ad ampliare le zone da trattare.


PRECAUZIONI DA ADOTTARE

- restare a casa durante il periodo di trattamento, con finestre e porte chiuse;
- trattene all‘interno delle abitazioni gli animali domestici per un periodo di 8 ore successive al trattamento
- non consumare i prodotti dell‘orto e delle piante da frutto, qualora non possano essere protetti da teli impermeabili durante il trattamento. 
- di rimuovere eventuali indumenti o biancheria esposti all’esterno. 
- coprire adeguatamente i contenitori d’acqua non rimovibili. 


PER EVITARE LA PUNTURA di ZANZARE

- all’aperto, utilizzare con moderazione repellenti cutanei per uso topico attendendosi alle norme indicate sui foglietti illustrativi dei prodotti;  
- alloggiare in stanze dotate di impianto di condizionamento d’aria o di zanzariere ben chiuse;  
- nel caso di presenza di zanzare in ambienti interni, vaporizzare spray a base di estratti di piretro o di piretrine o utilizzare diffusori di insetticida operanti a corrente elettrica, areando poi i locali prima;  
- possono risultare utili per aree di piccole dimensioni le spirali fumigene o zampironi per uso esterno, o elettro emanatori di insetticida per gli interni;
- indossare indumenti di colore chiaro che coprano il corpo il più possibile.

IN SEGUITO AL TRATTAMENTO SI RACCOMANDA DI:

- procedere, con uso di guanti alla pulizia con acqua e sapone di mobili, suppellettili e giochi dei bambini lasciati all‘esterno;
- in caso di contatto accidentale con il prodotto insetticida, lavare abbondantemente la parte interessata.

(Comune di Osimo)

mercoledì 6 agosto 2025

Osimo Città Europea dello Sport 2028

L’avevo annunciato in campagna elettorale. Era un obiettivo sul quale avremmo lavorato fin da subito. E così è stato. Abbiamo inviato alla ACES Italia - Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport 


la candidatura di Osimo a Città Europea dello Sport per il 2028. La scelta di candidarci con tre anni di anticipo ci permetterà di lavorare sulla promozione degli eventi che saranno inseriti nel progetto e sul potenziamento delle nostre infrastrutture sportive.

La candidatura di Osimo a questo prestigioso riconoscimento sarà da stimolo per il Comune a investire in maniera costante sullo sport, per sostenere le tantissime associazioni del territorio e migliorare i nostri impianti. I quali, per una città medio piccola come la nostra, sono di assoluto rilievo. Non a caso nella missiva inviata ad Aces Europe, la Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport, abbiamo evidenziato la presenza in città di strutture come PalaBaldinelli, PalaBellini, stadio Diana, pista di atletica, piscina della Vescovara, skatepark, piste ciclabili, impianti da tennis (quello della Vescovara in via di restyling) e il futuro Palascherma e arti marziali, ricordando anche l’antica tradizione cittadina in settori come basket, calcio, volley, tennis, scherma.

Ci siamo assunti l’impegno a rispettare e condividere i valori e i criteri richiesti da Aces, compresa la quota di iscrizione di 2.350 euro. Presentiamo questa candidatura con la convinzione di possedere tutti i requisiti per rappresentare degnamente Aces Europe. Perché Osimo vanta una consolidata tradizione sportiva che abbraccia oltre 75 anni di storia documentata, supportata da infrastrutture moderne e accessibili, progettate per accogliere ogni disciplina. Offriamo un ambizioso programma di iniziative, integrato da una visione strategica a lungo termine per uno sviluppo sportivo sostenibile. La nostra comunità sportiva, supportata da migliaia di volontari in 53 associazioni attive, rappresenta il fondamento della nostra eccellenza. La posizione geografica privilegiata nel cuore dell'Italia, unita al nostro impegno finanziario concreto e sostenibile durante il periodo di assegnazione, posiziona poi il Comune di Osimo come candidato ideale.

Abbiamo evidenziato, oltre al dinamismo sportivo, anche la millenaria storia della città, i suoi monumenti, palazzi, chiese e piazze principali, raccontando anche delle statue “senza testa” che danno il soprannome agli osimani. Sottolineando che potremo rappresentare una perfetta integrazione tra conservazione storica e moderna innovazione sportiva.

Abbiamo quindi elencato gli obiettivi da raggiungere:


·        Corritalia Osimo manifestazione podistica

·        Percorsi che valorizzano le bellezze paesaggistiche del territorio

·        Crescente partecipazione di atleti nazionali e internazionali

·        Campionati e tornei storici

·        Tornei nazionali giovanili di basket

·        Manifestazioni di pallavolo femminile e maschile

·        Memoriali e trofei dedicati a personalità sportive locali

·        Sport nelle scuole

·        Programmi di educazione motoria in tutti gli istituti

·        Campionati estivi sportivi per bambini e ragazzi

·        Collaborazioni con il CONI per la promozione olimpica


Abbiamo inviato infine una programmazione sportiva biennale, che comprende ad esempio:


·        "Sport Accessibile" per persone con disabilità

·        Inaugurazione di nuovi spazi fitness all'aperto

·        "Settimana Europea dello Sport" con eventi speciali

·        Torneo internazionale di basket giovanile

·        Festival degli Sport Alternativi (skateboard, parkour, arrampicata)

·        "Osimo Sport Estate" con eventi serali

·        Notte Bianca dello Sport con apertura straordinaria degli impianti

·        Manifestazioni nelle frazioni per un coinvolgimento totale del territorio

·        "Festa dello Sport d'Autunno"

·        Convegni su sport e sostenibilità ambientale,

·        20 eventi sportivi nazionali e 5 eventi sportivi internazionali

·        Gemellaggio sportivo con 2 città europee

·        Centro di eccellenza per la formazione di tecnici sportivi

·        "Green Sports" (tutti gli eventi a impatto zero)

·        "Sport Tourism" (pacchetti integrati di turismo sportivo).


Faremo del nostro meglio per consolidare la candidatura di Osimo e arrivare ad un responso positivo, che dia lustro alla città. Perché bisogna osare, per volare più alto.

(Comune di Osimo)

lunedì 28 aprile 2025

Torna la Primavera a Osimo | Michela Glorio e il Programma partecipato

 Michela Glorio presenta il programma per la città: "Una nuova stagione per Osimo"


Bagno di folla, con oltre 600 persone presenti al bocciodromo della Sacra Famiglia, per ascoltare la presentazione del programma elettorale di Michela Glorio, candidata a sindaca di Osimo. Che ha sottolineato: “Un anno di commissariamento ha lasciato la città senza guida, senza visione e senza risposte. Tante sono state le opportunita' perse e i progetti bloccati "Ora è tempo di ripartire e solo con una coalizione affidabile, coesa e compatta come la nostra questo può avvenire".

All'inizio del suo discorso la candidata a sindaco ha ricordato la figura di Papa Francesco e i suoi valori: il rispetto per gli altri, la solidarietà, la partecipazione alla vita della comunità e il rispetto dell'ambiente. Valori che vanno portati avanti e che sono stati di ispirazione per la nostra coalizione. Poi il via alla presentazione degli obiettivi di mandato. Con un doppio sogno per far ripartire la città: candidare Osimo a città europea dello sport 2027 e Osimo città in fiore (o città dei fiori) che deve diventare un brand con eventi a tema tutto l anno e un grande evento nel mese di maggio che richiama la antica e amatissima festa dei fiori rivisitata in chiave moderna.


“Abbiamo costruito -ha detto Glorio- un progetto che guarda alle persone, al lavoro, ai giovani. Un programma davvero partecipato e basato su 8 temi, che sono stati presentati dai coordinatori dei tavolo di lavoro che hanno consegnato alla candidata dei cubi in cartone rappresentativi dei temi. 



OSIMO È ATTRATTIVA

Una Osimo dove le aziende non scappano, ma investono. Per farlo servono tempi rapidi di rilascio dei permessi, incentivi fiscali, nuove aree produttive a costi accessibili e rafforzare il legame tra scuola e mondo del lavoro.


OSIMO SOLIDALE

Potenziamento dei servizi per l infanzia, compresa la creazione di un nuovo asilo nido, per gli anziani e disabili. Contributi per rette case di riposo. Attenzione al futuro del Ss. Benvenuto e Rocco, potenziandolo fino ad apertura del nuovo Inrca all'Aspio. Spingere sulla Regione per realizzare una Casa e un Ospedale di Comunità nei locali del SS. Benvenuto e Rocco, mettendo in sicurezza e magari riconvertendo l’ex Muzio Gallo con servizi sociosanitari.


OSIMO È CONNESSA

Realizzeremo la bretella di Via Sbrozzola per migliorare il collegamento alla Ss16, e la viabilità interquartiere prevista dal nostro Piano Urbanistico, per decongestionare il traffico da via Marco Polo e in alcune frazioni. 


OSIMO È SOSTENIBILE 

Un piano straordinario e pluriennale di manutenzioni interesserà strade, scuole, marciapiedi e impianti sportivi. Priorità anche alla messa in sicurezza delle frazioni di Aspio e Osimo Stazione, con interventi strutturali (caditoie e rete fognaria) e manutenzione (dei fossi). Esprimiamo un netto all'ampliamento degli impianti di biogas e chiederemo una nuova ubicazione per la nuova stazione merci di Osimo.


OSIMO È FUTURO

Faremo ripartire tutti gli investimenti fermati dalla Giunta Pirani: scuola di Campocavallo, Auditorium Cinema Concerto, apertura dei locali ex Magazzini Campanelli con il Ridotto del Teatro e inaugurazione dei nuovi locali al Foro Boario. Prevista anche la realizzazione di nuovi spazi per la scuola media Krueger. Realizzeremo la nuova biblioteca e nuovi spazi di aggregazione anche attraverso una collaborazione con le parrocchie. Incentiveremo la residenzialità in centro con un occhio di riguardo alle giovane coppie.


OSIMO È BENESSERE

Osimo sarà candidata a "Città Europea dello Sport 2027", puntando su una rete capillare di impianti riqualificati e nuovi spazi come il Palascherma, senza perdere più bandi e opportunità di finanziamento, come fatto in questo anno di commissariamento. Dovremo valorizzare gli eventi sportivi tradizionali per la nostra città, come il Trofeo Rigorberto Lamonica (ciclismo), il Memorial Lanari-Bellezza (calcio giovanile) e il Memorial Antonella Gatti (bocce). Nella gestione degli impianti si cercheranno accordi a medio lungo termine con le associazioni per garantire investimenti certi.


OSIMO È STORIA

Rilanciare il cuore della città è una priorità: Ripristino rete museale, eventi e spazi culturali torneranno protagonisti. Cura e decoro dovranno essere il nostro biglietto da visita. I giardini di Piazza Nuova devono tornare a splendere come un tempo. Nascerà un nuovo brand per la citta di Osimo ed eventi tutto l anno compreso un evento a maggio per una "Osimo città dei fiori" che riprenderà il tema della tradizionale Festa dei Fiori. Valorizzeremo le aree di Fonte Magna e Montetorto.


OSIMO È SICURA

Videosorveglianza pubblica e incentivi per quella privata. Formazione e sensibilizzazione specialmente tra gli anziani e i giovani. Riqualificheremo le zone più vulnerabili della città e potenziare il comando di polizia locale.


Per realizzare questi obiettivi sarà fondamentale rafforzare la macchina comunale con almeno 20 nuove assunzioni e investimenti sulla formazione e sulla capacità di intercettare fondi. Difendere i servizi pubblici (a partire dalla gestione pubblica di acqua e rifiuti) e renderli più efficienti sarà un impegno concreto. 


Noi, ci siamo, Noi abbiamo scelto di ripartire, trasformando la sconfitta in nuova energia, costruendo una squadra più forte, più competente, più determinata". "Chi ha tradito la fiducia dei cittadini un anno fa oggi si ripresenta senza un gesto di autocritica ma con l arroganza di considerarsi la giunta più brava degli ultimi 20 anni. Gli osimani sapranno scegliere la squadra migliore, chi mostra affidabilità,  responsabilità e coesione", ha concluso Michela Glorio.

venerdì 25 aprile 2025

Michela Glorio | presentata la candidatura a Sindaco di Osimo

Questa mattina ho presentato per la seconda volta, a meno di un anno di distanza, la mia candidatura a Sindaco di Osimo.

Lo faccio con una squadra compatta, unita e affidabile: otto liste, 184 candidati, al 90% gli stessi che mi hanno sostenuto un anno fa, più alcune new entry che hanno abbracciato il nostro progetto per Osimo.



Ci ripresentiamo alla città con l’obiettivo di offrire un’alternativa seria e credibile, per dare finalmente una guida stabile a Osimo e recuperare il tempo e le tante opportunità perse a causa del commissariamento.
Crediamo in una città protagonista, capace di tornare al centro della Valmusone e di contare di più in Regione. È il momento di scrivere una nuova pagina politica, fondata su proposte concrete, spirito di servizio e visione.
Basta con gli accordi di potere: ad Osimo deve tornare la primavera.

martedì 1 aprile 2025

Michela Glorio | Gli avversari tentano un accordo di potere

 Le mie parole di domenica hanno dato una sveglia ai miei avversari.

Finalmente ufficializzano le loro candidature, dopo che per mesi si sono prima politicamente accoltellati fino al commissariamento e poi, come se niente fosse, hanno tentato un accordo di potere.



Fallito l’accordo, adesso sono tutti candidati. Buon per loro. Noi andiamo avanti senza paura.
Sono l'unica candidata che non ha problemi a mostrare la faccia in tutte e 17 le frazioni.
Sono l'unica candidata che, mentre gli altri provano accordicchi in zona Cesarini, ho già finito il primo giro di cammino e di ascolto in tutte le parti della nostra Osimo.
La mia è una candidatura popolare, nel senso letterale. Fatta cioè di persone, reali, che hanno a cuore una sola cosa: il bene di Osimo.
Ho un messaggio per i protagonisti di un anno fa che sono responsabili del disastro che è costato un commissariamento: non ve lo permetteremo più.
Che lo vogliate o meno, a Osimo torna la primavera. La faremo tornare tutte e tutti insieme. Uniti e coesi fino alla meta.
Ps: l’anno scorso ci avete copiato il programma, quest’anno iniziate dall’abbigliamento?

Le elezioni amministrative del 25 e 26 Maggio arrivano dopo le dimissioni del SINDACO Francesco Pirani che in 6 mesi non è riuscito a governare la Città di OSIMO portando il Comune al commissariamento, adesso ci riprova.

domenica 16 marzo 2025

Michela Glorio lancia sua candidatura a sindaca di Osimo

 “Grazie al vostro affetto ho avuto la forza di continuare il mio impegno politico, facendo opposizione in consiglio comunale, e grazie a questo stesso affetto e sostegno oggi sono qui per mettermi al servizio della città”. 

Con queste parole, Michela Glorio, 42 anni, manager nel campo della progettazione europea, ha lanciato la sua candidatura a sindaca di Osimo. 

Lo ha fatto in un salone parrocchiale della Misericordia gremito, con centinaia di persone che hanno riempito ogni angolo della sala, sia seduti che in piedi. 

Un intervento appassionato quello di Michela Glorio, interrotto più volte dagli applausi, nel quale la candidata sindaca ha ripercorso le tappe della crisi dell’Amministrazione Pirani, che ha portato la città al commissariamento, esprimendo la necessità di voltare pagina per far ripartire Osimo. 

“Non sono riusciti ad amministrare e hanno bloccato per mesi la città, portandola verso il declino – ha sottolineato Michela Glorio –. Ora sta a noi farla ripartire, Osimo deve tornare a ricoprire il ruolo che merita, nella Val Musone, in Provincia e in Regione”.

A moderare la convention, il giornalista Diego Gallina Fiorini, che ha presentato sul palco i quattro ospiti, espressione della società civile, intervenuti con la propria testimonianza a sostegno della candidatura di Michela Glorio. 

Il primo a parlare è stato Edoardo Cintioli, 32 anni, professore e attivista nel mondo culturale di Osimo, tra i fondatori della rievocazione storica Rivivi ‘700. «Come Assessore nella precedente amministrazione, Michela Glorio – ha detto Cintioli – ha lavorato per rendere la città più attrattiva, valorizzandone il potenziale turistico. Michela ha sempre cercato il confronto con associazioni, mondo del volontariato e dei giovani. Ha scelto consapevolmente di vivere in centro per credere nell'importanza di vivere la città nei suoi spazi e restituire ancora più luoghi di socialità alla cittadinanza. Già da anni, l'unica visione di città che ha un futuro è quella di Michela e della coalizione di centrosinistra, composta da persone competenti e serie».

Successivamente, è intervenuta Susanna Secondi, 42 anni, imprenditrice a Passatempo e compagna di classe di Michela al Corridoni Campana, che ha affermato: «Michela non farà promesse a vuoto. È una persona che sa ascoltare ed essere concreta, qualità fondamentali per noi imprenditori. L’ho vista muovere i suoi primi passi nella politica come assessore al turismo, ambiente e sviluppo economico e, oltre al suo ruolo, ha sempre cercato di portare le sue potenzialità per arricchire la città e farla crescere. Osimo ha bisogno di essere rigenerata e con Michela possiamo respirare una nuova primavera».

È stato poi il turno di Matteo Barigelletti, 23 anni, universitario e allenatore del settore giovanile dell’Osimana, che ha detto: “Abbiamo bisogno di una visione nuova, di una persona giovane, preparata e sensibile alle esigenze di tutti. Sono convinto che Michela sia la persona che può far rifiorire la nostra città, proprio come i ciliegi in primavera, portando freschezza e rinnovamento. Michela ha la capacità di trasformare Osimo in un polo culturale e turistico della Valmusone, un punto di riferimento per noi giovani che spesso siamo costretti ad andare altrove per trovare opportunità”.

Infine, Paola Carpera, 58 anni, funzionaria pubblica, ha preso la parola. L’anno scorso si era candidata in una lista diversa da quella che sosteneva Glorio: «L’idea era di realizzare un’alternativa al dualismo che si era creato e che potesse sostenere progetti al di là della politica. Tuttavia, l’esperienza non è stata positiva. Mi sono ritrovata in una coalizione che non mi rappresentava più, così sono uscita quando decisero per l’apparentamento. Ora scelgo Michela, perché è una persona competente, con un’esperienza consolidata come assessore, una solida formazione e un grande impegno nel suo lavoro. La scelgo anche perché è una donna, nel senso di come gestisce le relazioni, come sa ascoltare, mostra empatia, serietà, affidabilità e dedizione – tutte qualità giuste per il ruolo di Sindaco».

A chiudere l’incontro, la candidata a sindaco Michela Glorio, accompagnata dalla musica di “Strada facendo” di Claudio Baglioni. La sconfitta del giugno 2024, ha dichiarato, è stato un “momento difficile che ha però rafforzato me e unito ancora di più il gruppo. Di solito, dopo una sconfitta ci si disgrega, ma noi siamo usciti rafforzati, perché quello che abbiamo subito è stata un’ingiustizia. Accordi di potere e strategie hanno consentito agli altri due candidati di vincere, ma non di amministrare. 

E così Osimo è scivolata nel declino. Siamo entrati nelle cronache nazionali per essere ricorsi a un regio decreto del 1915. Il Comune è stato commissariato, la città si è spenta. Oggi, coloro che hanno bloccato Osimo ritornano in campo come se nulla fosse successo, pensando che la politica sia solo una questione di potere e accordi, non di bene comune. Gli osimani meritano una città che torni a occupare posti di rilievo a livello regionale e nazionale, non per gli scandali, ma per gli esempi positivi. Osimo ha bisogno di tornare al centro del dibattito, ma per cose buone, per eventi culturali, mostre, sport, per le bellezze naturali e storiche che abbiamo. 

Per questo, nel nostro slogan abbiamo scelto “Osimo, torna la primavera”. Riaccendiamo la città. Inizieremo con cammini nelle frazioni, partendo da dove abbiamo avuto meno consensi, come Casenuove e Villa. Vogliamo ridurre la distanza tra centro e frazioni, ma anche tra le diverse forze politiche, ricucendo la città. Aiutatemi a far ripartire Osimo, a farla risplendere di nuovo. 

Riprendiamoci ciò che ci è stato tolto. Con un anno di ritardo, torniamo per amministrare Osimo. Facciamo tornare la primavera!».

domenica 2 febbraio 2025

Michela Glorio | Asd San Biagio e le realtà parrocchiali

Questa mattina ho partecipato all’inaugurazione di una statua dello scultore osimano Ermanno Mobbili donata all’Asd San Biagio dall’imprenditrice Sirena Rosciani per celebrare il successo della società sportiva nei campionati di calcio a 11 e calcio a 5 della scorsa stagione.

E’ stato un piacere vedere l’impegno profuso per questi obbiettivi che non sono semplicemente sport e agonismo, ma socialità, identità, comunità.

Don Michele Montebelli, parroco di San Biagio, benedicendo la statua che rappresenta il gallo simbolo dell’associazione sportiva, ha ricordato quanto sia importante unire le forze nella crescita dei giovani. Famiglie, scuole ma anche parrocchie, oratori, società sportive insieme per aiutare i ragazzi e le ragazze nei momenti più difficili.

Sostenerli e formarli, educarli e sensibilizzarli anche per evitare che si ripetano episodi di vandalismo. Un problema che ha toccato la nostra città più volte e che di recente è emerso proprio a San Biagio.

Nel nostro programma elettorale l’anno scorso avevamo proprio dedicato uno spazio alla collaborazione tra il Comune e le realtà parrocchiali per favorire luoghi e momenti di svago e formazione dei giovani, pensandoli come alternativa sana alle occasioni che tentano invece devianze.

La società calcistica di San Biagio che si avvicina ai suoi 50 anni ha tra i suoi obiettivi anche questo. Non a caso ha investito in questi anni nei centri estivi e nella riapertura del settore giovanile grazie anche al nuovo campo da calciotto reso possibile dalla convenzione decennale stipulata col Comune.

Ora la società sportiva di San Biagio ha però bisogno di nuovi investimenti perché ha completato l’intero ciclo delle squadre giovanili e gli attuali vecchi spogliatoi del campo principale, pur ristrutturati l’anno scorso dall’amministrazione comunale di cui facevo parte, non sono più sufficienti.

Per questo a bilancio avevamo inserito le risorse per fare dei nuovi spogliatoi, più grandi, moderni e accoglienti. Investire sulle infrastrutture sportive per migliorare il benessere di una comunità attraverso lo sport.
Eccolo uno dei nostri futuri obiettivi.

domenica 26 gennaio 2025

Michela Glorio | Case di riposo, rette in aumento

RETTE IN AUMENTO NELLE CASE DI RIPOSO: SERVE UNA RISPOSTA CONCRETA A TUTELA DELLE FAMIGLIE
Ci giunge notizia che le case di riposo osimane stanno inviando comunicazioni alle famiglie per informarle degli aumenti delle rette di ricovero, che potrebbero salire mediamente di 100 euro al mese. Aumenti insostenibili per tante famiglie che hanno un proprio caro ricoverato.

Le case di riposo si vedono costrette ad aumentare le rette per far fronte all’incremento dei prezzi al consumo e agli adeguamenti contrattuali del personale socio-sanitario. La Regione Marche non può far finta di nulla e deve intervenire per contenere questi rincari, attraverso un adeguamento delle convenzioni in essere con le strutture. E' necessario che la Regione individui risorse nel proprio bilancio per evitare che i maggiori costi sostenuti dalle case di riposo ricadano completamente sulle spalle delle famiglie.

Ringrazio i consiglieri regionali del PD per aver presentato un’interrogazione sul tema e mi auguro che questa richiesta non rimanga inascoltata. 

Se avrò l’opportunità di essere eletta Sindaco, mi impegnerò a istituire fin da subito un tavolo tecnico con le parti sociali, individuando risorse del bilancio comunale per sostenere le famiglie che hanno i propri cari in una RSA.
La salute va riportata al centro del dibattito politico e la politica deve tornare a rispondere ai bisogni delle persone, soprattutto quelle più fragili.

lunedì 20 gennaio 2025

Osimo | Michela Glorio incontra la commissaria prefettizia

Ho avuto il piacere di incontrare la Commissaria dott.ssa Grazia Branca e la sub Commissaria Raffaella Minardi. È stato un incontro cordiale e di conoscenza reciproca. La commissaria mi ha spiegato il suo ruolo tecnico e che si limiterà a potare avanti procedimenti già in corso ed avviati. Difficilmente prenderà posizioni politiche per non pesare sull’amministrazione che sarà eletta.
Tra i procedimenti in corso mi ha parlato del Piano asfalti, che partirà a breve, e mi ha confermato che l’elenco delle vie, decise a fine 2023 dell’amministrazione di cui facevo parte, non è cambiato. Mi ha spiegato, inoltre, che il bando per le associazioni, in scadenza il 31 gennaio, e che avevo sollecitato sul finire dell’anno scorso, è finanziato con fondi del bilancio 2025 e quindi per attività che si svolgeranno nell’anno in corso. Purtroppo, i fondi del 2024 sono andati persi, non essendo stati assegnati in tempo.
Ho chiesto lumi sulla partecipazione del Comune alle conferenze di servizi per l’ampliamento e trasformazione dei due impianti di biogas e mi è stato riferito che gli uffici hanno espresso le criticità rilevate e comunicato che ad oggi non c’è la conformità urbanistica per il sito di via Coppa a San Paterniano.
Infine, ho consegnato alla commissaria un documento di 18 punti, contenente le questioni aperte che ci stanno particolarmente a cuore come, ad esempio, il finanziamento di un milione e mezzo concesso da Sport e salute per il nuovo palascherma, poi il museo del Covo, dove insiste un finanziamento regionale, e la nuova scuola di Campocavallo per la quale l’amministrazione uscente ha previsto un cambio di progetto.
Nell’elenco ho inserito la riapertura del cinema Concerto per l’utilizzo da parte di associazioni cittadine, il completamento dei lavori per il ridotto del teatro La Nuova Fenice, la manutenzione straordinaria del Tiramisù.
Ho elencato anche i tanti lavori di manutenzione ordinaria da completare, da via Orti Trainani, a via Pietà, ad alcune criticità legate al patrimonio scolastico e alla gestione del territorio, come ad esempio manutenzione di fossi e alberature pericolose.
Un documento costruito assieme agli ex consiglieri di minoranza e di cui mi sono fatta portavoce.
Non c’è stato il tempo di trattare tutti gli argomenti da me segnalati ma c’è stata la promessa che il documento verrà letto. Ringrazio quindi fin da ora la commissaria per gli spunti che vorrà trarne.
Ci siamo salutate con l’augurio di una campagna elettorale corretta e nel rispetto delle regole, che mi auguro possa essere fatta, anche ad Osimo.

(Michela Glorio)

domenica 19 gennaio 2025

Osimo | L'antenna si farà

Giorno dopo giorno vengono a galla le falsità e le false promesse dell’ex Amministrazione Pirani! L’antenna 5G di via Molino Mensa verrà spostata … di appena dieci metri!!!

Una colossale presa in giro per i residenti, ai quali l’Amministrazione Pirani aveva promesso che l’antenna lì non ci sarebbe mai stata!

Simoncini, che aveva basato la sua campagna elettorale su populismo e false promesse oggi prova a giustificarsi, ma si arrampica solo sugli specchi; ci ricordiamo bene quando aveva sostenuto una petizione per fermare l’installazione di una nuova antenna 5G e poi una volta eletto in Consiglio Comunale ha fatto esattamente l’opposto!
La nostra posizione è stata sempre chiara e coerente con i cittadini rispetto all’installazione delle antenne. Ricordiamo che nella primavera 2024 il Governo Meloni ha liberalizzato le procedure di installazione di nuove antenne, oltre a prevedere un aumento del campo elettrico da 6 a 15 V/m.

(Prospettiva Comune
Coalizione di Centrosinistra)

venerdì 10 gennaio 2025

Michela Glorio | Pronto soccorso di Osimo | investire nel nostro Ospedale

 In questi giorni si sta spostando l’attività del Pronto soccorso di Osimo per consentire di completare senza interruzione di servizio il cantiere per l’ampliamento del reparto.

L’intervento era stato finanziato dal commissario straordinario per la pandemia da Covid19, ben 4 anni fa. Al di là delle responsabilità di questo ritardo, che in parte temo sia dovuto alla burocrazia italiana che attanaglia le istituzioni a ogni livello, mi preme evidenziare l’importanza di investire nel nostro ospedale.


Non solo però sulla struttura, sul contenitore, ma anche su personale e attrezzature, su servizi e liste di attesa.

La speranza è che la Regione faccia poi chiarezza sul futuro dello stabile che ospita il Ss. Benvenuto e Rocco una volta che l’ospedale verrà trasferito in quello nuovo in costruzione all’Aspio.

Come avevo già detto in campagna elettorale mesi fa, Osimo ha bisogno che in città resti un presidio socio sanitario pubblico, proprio dove oggi c’è l’ospedale, evitando di spostare in periferia anche il poliambulatorio come hanno intenzione di fare la Regione. Per questo ci batteremo.

(Michela Glorio)