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venerdì 10 gennaio 2025

Michela Glorio | Pronto soccorso di Osimo | investire nel nostro Ospedale

 In questi giorni si sta spostando l’attività del Pronto soccorso di Osimo per consentire di completare senza interruzione di servizio il cantiere per l’ampliamento del reparto.

L’intervento era stato finanziato dal commissario straordinario per la pandemia da Covid19, ben 4 anni fa. Al di là delle responsabilità di questo ritardo, che in parte temo sia dovuto alla burocrazia italiana che attanaglia le istituzioni a ogni livello, mi preme evidenziare l’importanza di investire nel nostro ospedale.


Non solo però sulla struttura, sul contenitore, ma anche su personale e attrezzature, su servizi e liste di attesa.

La speranza è che la Regione faccia poi chiarezza sul futuro dello stabile che ospita il Ss. Benvenuto e Rocco una volta che l’ospedale verrà trasferito in quello nuovo in costruzione all’Aspio.

Come avevo già detto in campagna elettorale mesi fa, Osimo ha bisogno che in città resti un presidio socio sanitario pubblico, proprio dove oggi c’è l’ospedale, evitando di spostare in periferia anche il poliambulatorio come hanno intenzione di fare la Regione. Per questo ci batteremo.

(Michela Glorio)

domenica 22 dicembre 2024

Viabilità a servizio del nuovo ospedale INRCA | Direttissima del Conero

 “Quella di oggi è una tappa importante perché apriamo un tratto fondamentale che costituisce un potenziamento della viabilità in una zona strategica, aumentandone la sicurezza”. Lo ha affermato questa mattina il presidente della Regione, Francesco Acquaroli, all’apertura in sicurezza del raddoppio della Direttissima del Conero, in prossimità del cantiere del nuovo INRCA, nel Comune di Camerano.

Con il presidente Acquaroli era presente l’assessore regionale alle Infrastrutture, Francesco Baldelli. Sono intervenuti anche l’assessore regionale al Bilancio, Goffredo Brandoni, il presidente del Consiglio regionale Dino Latini, il consigliere regionale Mirko Bilò, il sindaco di Camerano Oriano Mercante, l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Ancona Stefano Tombolini.

“Questa bretella – ha ricordato Acquaroli - servirà a decongestionare il traffico e fungerà da via di collegamento tra ingresso dell’autostrada, la zona industriale di Camerano e l'accesso-uscita ad Ancona, anche in previsione del fatto che tra qualche tempo aprirà il nuovo INRCA, che acquisirà una centralità non soltanto a livello regionale ma anche interregionale e nazionale. L’accessibilità viaria a strutture di tale rilevanza va garantita e realizzata in contemporanea al completamento dell’opera. Il lavoro che è stato fatto è eccellente e le imprese che si stanno occupando dei cantieri, mi riferisco anche a quello dell'ospedale di Fermo inaugurato ieri, dell'INRCA, della Direttissima, e non solo, stanno facendo veramente il massimo, rispettando i tempi e realizzando le opere nel rispetto e compatibilmente con le esigenze del territorio”.

“Si tratta di un'apertura in sicurezza per gli automobilisti che viaggiano lungo la Direttissima del Conero – ha detto l’assessore Baldelli - in funzione, soprattutto, del Comune di Camerano e del nuovo INRCA che sarà un gioiello tecnologico. Voglio ricordare che il casello autostradale di Ancona Sud è il secondo nella nostra regione per numero di veicoli che lo attraversano dopo quello di Civitanova Marche. L’inaugurazione del nuovo INRCA - che avverrà tra circa due anni - renderà questa nuova viabilità ancor più strategica. Abbiamo investito 15 milioni e mezzo di euro per raddoppiare la Direttissima del Conero dividendo le corsie, costruendo due carreggiate che oggi apriamo in sicurezza. I lavori poi proseguiranno per completare questa viabilità che prevede anche una corsia di accesso all'ospedale autonoma per le ambulanze. Stiamo pensando anche ai dettagli – ha concluso Baldelli - per non lasciare nulla al caso. Lo stiamo facendo per l’INRCA e per tutti i nuovi presidi ospedalieri”.

Il lotto destinato ad ospitare il nuovo ospedale INRCA si sviluppa per circa 20 ettari su un terreno collinare ed è delimitato su due lati dalla viabilità pubblica: a ovest e sud ovest dalla Strada Provinciale Direttissima del Conero che collega Camerano con Ancona e ad est da “via degli Zingari”, la vecchia strada di collegamento tra Camerano ed Ancona.

Per adeguare la viabilità limitrofa al nuovo complesso ospedaliero è previsto un finanziamento di 15,3 mln di euro dal Fondo Sviluppo e Coesione. L’obiettivo è quello di migliorare ed integrare localmente i tratti di viabilità esistente in prossimità del nuovo Polo ospedaliero per garantire le condizioni per il corretto e regolare accesso/deflusso in condizioni di sicurezza, sia per gli utenti, sia per i mezzi destinati al soccorso e all’emergenza.

Particolare attenzione è stata posta per favorire la fruibilità oltre che per gli autoveicoli, anche per gli autobus, i pedoni, i taxi, i pedoni, i mezzi di trasporto merci, i mezzi di soccorso e le ambulanze. Per questi flussi si è provveduto ad individuare percorsi separati in modo da evitare o limitare il più possibile le pericolose interferenze prevedendo anche un passaggio pedonale sopraelevato in prossimità della rotatoria davanti all’edificio.

venerdì 1 dicembre 2017

M5S Castelfidardo: MANIFESTAZIONE contro chiusura CUP dell' OSPEDALE (VIDEO)




SABATO 2 Dicembre alle ore 10.30 manifestiamo presso l'ospedale di Castelfidardo contro la chiusura del CUP e il continuo smantellamento dei servizi essenziali.

Saranno presenti i nostri parlamentari e Consiglieri Regionali, i consiglieri di minoranza locali, le associazioni e la stampa locale.

L'Amministrazione Comunale di Castelfidardo da Gennaio segnala il malfunzionamento dell'Ospedale di Comunità. In questi ultimi mesi tra le altre anomalie risulta che gli sportelli rivolti al pubblico (CUP, Cassa e Ufficio Anagrafe) chiudono spesso per assenza del personale che viene destinato ai Poliambulatori di Osimo. Il servizio di fisioterapia ha chiuso le prenotazioni per terapie programmate, garantendo solamente le urgenze, sempre a causa di carenza di personale. Il servizio UMEE ha sospeso le valutazioni DSA (disturbo specifico dell'apprendimento) perché la logopedista è assente da due anni e non è stata sostituita. 40 Famiglie attendono una risposta e sono costretti ad andare presso gli ambulatori privati con costi esorbitanti.




Anche il centralino – portineria non è messo bene: spesso lo si trova chiuso con conseguente grave disagio per il pubblico.

Queste difficoltà sono state esposte dal Sindaco Roberto Ascani, al Presidente della Regione, Luca Ceriscioli ma a distanza di più di 1 mese nessuna nota è pervenuta agli uffici e i disservizi persistono.

Siamo preoccupati per il continuo smantellamento dei servizi essenziali presso il nostro ospedale.
Sono state invitate tutte le forze politiche e le associazioni perchè crediamo che il diritto alla salute sia da difendere con l'apporto di tutti.


Informazione di servizio: 
in caso di pioggia insistente, ci spostiamo nei locali del bar presente nel piazzale adiacente l’Ospedale. 

Facciamoci sentire, vi aspettiamo !