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lunedì 2 dicembre 2024

Gt M5S Val Musone | Il primo incontro del Tavolo si terrà il 3 dicembre 2024

Nasce il TAVOLO AMBIENTE MARCHE DEL Movimento 5 Stelle, un’opportunità di partecipazione per la difesa dell’ambiente e del territorio.


Il TAVOLO AMBIENTE MARCHE, un’iniziativa che coinvolge cittadini, comitati, associazioni per la difesa del territorio, sigle sindacali e tutti coloro che si impegnano per un futuro più sostenibile e attento alle problematiche ambientali del nostro territorio. 

Un'occasione di confronto e di azione comune per affrontare le sfide che riguardano l’ambiente e la qualità della vita delle nostre comunità.

Il primo incontro del Tavolo si terrà il 3 dicembre 2024 alle ore 18:00, in presenza, presso la Sala Convegni di Castelfidardo (Piazza Sant'Agostino 4). 

Questo incontro segna l'inizio di un percorso di collaborazione e partecipazione aperto a tutti coloro che desiderano contribuire al miglioramento del nostro ambiente.

Durante l’incontro, sarà presente in collegamento online l'Onorevole Sergio Costa, Deputato del Movimento 5 Stelle, attuale Vice Presidente della Camera dei Deputati, già Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica e Generale della Guardia Forestale. 

L'Onorevole Costa affronterà le problematiche ambientali del territorio di Val Musone, fornendo un’analisi della situazione e proponendo possibili azioni da intraprendere a livello istituzionale.

Sarà presente anche l'Onorevole Sergio Romagnoli, Coordinatore provinciale del Movimento 5 Stelle, per portare il suo contributo alle discussioni.

Particolare attenzione verrà dedicata alle problematiche legate agli impianti di biogas situati in via Coppa e via Jesi, nel Comune di Osimo, dove, sin dal 2010, un gruppo di cittadini si è mobilitato per la difesa dell’ambiente e della salute pubblica. Questo impegno rappresenta un esempio di cittadinanza attiva che merita ascolto e supporto.

Inoltre, il confronto si estenderà ai temi riguardanti i cittadini colpiti dall’alluvione del 18 settembre 2024, un evento che ha messo a dura prova la comunità locale, sottolineando l’importanza di una pianificazione e prevenzione adeguata.

Invitiamo pertanto i rappresentanti del gruppo di cittadini attivi su queste tematiche a partecipare in presenza all’incontro. 

Sarà un’importante occasione per condividere esperienze, proposte e soluzioni che possano contribuire alla tutela del nostro territorio e al benessere della nostra comunità.

La vostra partecipazione è fondamentale per costruire insieme un futuro più sostenibile e resiliente.

(Gruppo Territoriale M5S Val Musone)

venerdì 29 novembre 2024

Castelfidardo entra a far parte del Parco del Conero

Con grande soddisfazione, il Consiglio Comunale ha approvato la proposta per l’ingresso della Selva di Castelfidardo e del nostro Comune nell’Ente Parco del Conero.
Questo è un momento che crediamo possa segnare un’occasione storica, capace di valorizzare le ricchezze ambientali, storiche e culturali di cui siamo custodi, portando benefici non solo a Castelfidardo, ma a tutti i territori coinvolti.

Perché è un’opportunità straordinaria ?

Valorizzazione ambientale: l’area Selva, già riconosciuta per la sua biodiversità, avrà maggiore supporto per la manutenzione e la tutela, favorendo una gestione più efficace.

Crescita storico-culturale: la battaglia di Castelfidardo e altri eventi storici che ci rendono orgogliosi potranno essere ulteriormente valorizzati.

Sviluppo turistico: da una maggiore visibilità del parco derivano vantaggi economici per le attività locali e un aumento del valore degli immobili.

Agricoltura sostenibile: l’adesione al parco favorisce la produzione agricola locale di qualità, senza l’uso di diserbanti come il glifosato. 

Tutela degli agricoltori: incentivi per la costruzione di recinzioni elettrificate e indennizzi per i danni provocati dalla fauna selvatica offriranno un sostegno maggiore ai nostri agricoltori.

Collegamenti sostenibili: migliorare e potenziare la rete di piste ciclabili, integrandola con i percorsi del Parco e promuovendo una mobilità rispettosa dell’ambiente. 

Il nostro obiettivo finale è quello di contribuire al passaggio del Parco del Conero da regionale a nazionale, un passo che aumenterebbe enormemente il valore del territorio a beneficio di tutti.

Siamo consapevoli delle criticità emerse, vista anche l’enorme portata del progetto, ma le stiamo affrontando attraverso un dialogo costante con tutti i portatori di interesse. Passo dopo passo, stiamo lavorando per migliorarle e risolverle, cercando la soluzione più equilibrata possibile.

Grande dispiacere suscita il voto contrario della destra di Castelfidardo, che si era definita 'ambientalista sana' ma che non ha sostenuto la proposta e non ha contribuito attivamente negli ultimi 4 incontri sul tema. Ci auguriamo invece che il consiglio regionale accolga la nostra richiesta.

Nonostante ciò, la maggioranza ha dimostrato unità e visione: tutti gli altri gruppi hanno votato a favore, riconoscendo e condividendo l’importanza di questa sfida.

MoVimento 5 stelle Castelfidardo

sabato 26 ottobre 2024

Castelfidardo entra nel Parco del Conero

Castelfidardo si appresta ad entrare nell'area del Parco del Conero.

In una assemblea pubblica il SINDACO ROBERTO ASCANI ha dato ascolto alle tante Associazioni di categoria che sono interessate alla zona di annessione, in Particolare la SELVA di Castelfidardo, sono intervenuti Federcaccia, Consorzio agrario Ancona, Enalcaccia, Italia nostra, Agronomi ed Ambientalisti, tanti cittadini e tra contrarietà e chi invece da subito ha appreso del valore aggiunto che la Città di Castelfidardo ne trarrà si è parlato dell'argomento.
Si tratta più di 200 ettari di terreno da boscoso ad agricolo a scopo turistico e residenziale che beneficeranno delle tante agevolazioni dell'ente Parco.
Presenti anche il presidente del Parco del Conero e tutto il direttivo, i tecnici del Comune gli Assessori e la Stampa.
Un iter che va avanti da circa 2 anni e ancora non c'è niente di definitivo, difatti l'area interessata ha subito diversi cambiamenti per sottostare alle esigenze di tutti.

mercoledì 9 maggio 2018

PIF | Castelfidardo (An) | Ritorna il Festival Folk e World | programma dei 5 giorni




Wow, torna il Folk Festival! Da giovedì 10 a lunedì 14 maggio, Castelfidardo (piazza della Repubblica) si riempie di suoni, energia e passioni al ritmo delle musica folk e world. Talenti locali, ospiti di caratura internazionale (Orquestrina Trama dalla Spagna, Norman Mackay Ceilidh Experience dalla Scozia), un concerto spettacolo e una "noche milonguera"; balli in piazza, musica itinerante e tante sorprese nel contesto delle festività patronali. Tutto ad ingresso gratuito. Balfok garantito.

Giovedì 10 Maggio 

ore 10.30 - anteprima WOW Folk Festival
con l'orchestra degli studenti delle scuole elementari,dirette dal Maestro Roberto Lucan
ero
ore 21.30 Anteprima live WOW Folk Festival, Boccascena vicolo Montebello con Massimo di Carlo




Venerdì 11 Maggio

ore 16.00 Conferenza in Piazza Repubblica "la divulgazione della musica tradizionale, dei
saperi tradizionali comunitari tra cui la divulgazione pratica delle tecniche di mietitura a mano del
grano locale, piantato secondo le ricerche del dott. Salvatore Ceccarelli
ore 17.30 - 20.30 stage di danaza
ore 21.30 “Two Half Dogs”
Paolo Polverini e Silvano Staffolani
+ Lorenzo Cantori
ore 22.30 Marco Meo e Roberto Lucanero




Sabato 12 Maggio

ore 17.00 concerti itineranti e musica libera
nei Sound Art Cornes, Passeri Solitari
ore 17.30 Laboratorio Danze Folk con Gianni Donnini
ore 21.30 Marca Ba Ballo Live
ore 22.30 Orquestrina Trama (Spagna)
durante la giornata, stand e musica itinerante,
balli e stage




Domenica 13 Maggio

ore 18.00 Passion y Canto- Concerto spettacolo di tango argentino, con "Giacomo Medici Tango Orchestra e Gianni Iorio, con la partecipazione dei ballerini Pablo Moyano e Roberta Beccarini (Argentina).
(italia-
Argentina)
ore 21.00 Milonga




Lunedì 14 Maggio

ore 17.30 Saggio degli allievi di Organetto della
Scuola Civica (salone degli Stemmi) con un
cameo dell'ospite Norman Mackay
ore 21.30 Norman Mackay Ceilidh Experience
(Scozia) durante la giornata, stand e musica
itinerante, balli e stage 

Aggiorneremo l'evento con ulteriori dettagli ed informazioni, intanto "prenotate il vostro spazio per danzare in piazza" (contattate il Comune)

Troverete anche Street Food, prodotti tipici ed espositori

venerdì 1 dicembre 2017

M5S Castelfidardo: MANIFESTAZIONE contro chiusura CUP dell' OSPEDALE (VIDEO)




SABATO 2 Dicembre alle ore 10.30 manifestiamo presso l'ospedale di Castelfidardo contro la chiusura del CUP e il continuo smantellamento dei servizi essenziali.

Saranno presenti i nostri parlamentari e Consiglieri Regionali, i consiglieri di minoranza locali, le associazioni e la stampa locale.

L'Amministrazione Comunale di Castelfidardo da Gennaio segnala il malfunzionamento dell'Ospedale di Comunità. In questi ultimi mesi tra le altre anomalie risulta che gli sportelli rivolti al pubblico (CUP, Cassa e Ufficio Anagrafe) chiudono spesso per assenza del personale che viene destinato ai Poliambulatori di Osimo. Il servizio di fisioterapia ha chiuso le prenotazioni per terapie programmate, garantendo solamente le urgenze, sempre a causa di carenza di personale. Il servizio UMEE ha sospeso le valutazioni DSA (disturbo specifico dell'apprendimento) perché la logopedista è assente da due anni e non è stata sostituita. 40 Famiglie attendono una risposta e sono costretti ad andare presso gli ambulatori privati con costi esorbitanti.




Anche il centralino – portineria non è messo bene: spesso lo si trova chiuso con conseguente grave disagio per il pubblico.

Queste difficoltà sono state esposte dal Sindaco Roberto Ascani, al Presidente della Regione, Luca Ceriscioli ma a distanza di più di 1 mese nessuna nota è pervenuta agli uffici e i disservizi persistono.

Siamo preoccupati per il continuo smantellamento dei servizi essenziali presso il nostro ospedale.
Sono state invitate tutte le forze politiche e le associazioni perchè crediamo che il diritto alla salute sia da difendere con l'apporto di tutti.


Informazione di servizio: 
in caso di pioggia insistente, ci spostiamo nei locali del bar presente nel piazzale adiacente l’Ospedale. 

Facciamoci sentire, vi aspettiamo !

venerdì 10 marzo 2017

<< Crollo ponte A14 Ancona >> Un errore umano la causa del disastro (VIDEO)


Era in corso una manutenzione straordinaria sul cavalcavia che è crollato lungo l’autostrada A14, all’altezza di Castelfidardo (Ancona) causando la morte di due persone rimaste schiacciate con la loro auto. La società incaricata dei lavori, la Pavimental spa (totalmente controllata dal gruppo Autostrade per l’Italia) aveva intenzione di sostituire gli appoggi di cemento armato che reggono il ponte, probabilmente logori dopo quasi cinquant’anni dalla messa in opera. 
Per questo, aveva incaricato la ditta specializzata Delabech con lo scopo di intervenire con apparecchi di appoggio e procedere al sollevamento e alla manutenzione degli appoggi in cemento armato. Ma una volta inseriti i “martinetti” e sollevata la campata del cavalcavia qualcosa deve essere andato storto.
Secondo fonti vicine alle ditte coinvolte, potrebbe aver basculato o leggermente ceduto il pulvino che collega il martinetto in acciaio al cemento armato. 
“Potrebbe essere stato persino colpa del vento” ragionano. “Quando la campata è sollevata e senza appoggi basta davvero poco perché si verifichi il cedimento. E in quel momento c’era davvero molto vento e le condizioni non erano le migliori”.  
VIDEO

Le tecniche di sollevamento dei ponti

Le tecniche di sollevamento proposte sono le seguenti a seconda della tipologia dell’opera. 
Sollevamento della campata metallica
Il peso massimo a punto di sollevamento è di 100 ton. La testata viene sollevata un lato per volta mediante speciali puntelli modulari a testa filettata con travi di ripartizione da posizionare direttamente sull’asfalto autostradale. Ogni puntello dispone del suo martinetto idraulico di carico nominale 25 ton e della trave di ripartizione. Sono previsti fino a 6 puntelli per ogni trave di testata. Le riprese di corsa vengono effettuate inserendo spessori in corrispondenza degli appoggi esistenti fino al raggiungimento della quota di progetto.
Sollevamento delle campate laterali
Il peso massimo a punto di sollevamento è di 20 ton. La testata viene sollevata un lato per volta posizionando martinetti idraulici sotto i traversi di testata delle campate in c.a.. Sul lato di pila vengono posizionati i martinetti sul lato delle travi (un martinetto per le travi di bordo e due martinetti per le travi centrali. Sul lato di spalle vengono create apposite nicchie al centro dei traversi in corrispondenza dei quali vengono posizionati i martinetti. Anche in questo caso le riprese di corsa vengono effettuate spessorando sugli apparecchi di appoggio.


Le fasi di lavorazione
1.     Preparazione della zona di lavoro in corrispondenza degli appoggi con adeguati ponteggi;
2.     Eventuale desolidarizzazione delle campate, pulizia dei giunti, creazione di nicchie e distacco delle barriere di sicurezza;
3.     Installazione dei puntelli, martinetti e dei collegamenti oleodinamici;
4.     Installazione dei trasduttori di livello e del sistema di sollevamento;
5.     Sollevamento sincronizzato e spessoramento della campata fino a quota di progetto;
6.     Messa in sicurezza dell’impalcato sollevato su ghiere di sicurezza;
7.     Lavori di adeguamento dei baggioli e lavorazioni intorno agli appoggi;
8.     Abbassamento della campata e trasferimento del carico su appoggi definitivi.

La versione di Autrostrade: “Ditta qualificata” 

Secondo poi quanto precisa la Società Autostrade, a cedere è stato un ponteggio provvisorio che era stato montato a sostegno del ponte nell’ambito di lavori di ampliamento della terza corsia dell’autostrada; la struttura provvisoria serviva al sollevamento del cavalcavia. I lavori erano affidati a due diverse ditte. Al momento del crollo il cavalcavia, che ha ceduto su entrambe le estremità, era chiuso al traffico. 
“Sulla base delle informazioni al momento acquisite” afferma Autostrade per l'Italia “le attività di sollevamento del cavalcavia interessato dal crollo erano state completate alle ore 11:30. Al momento dell'incidente, alle 13 circa, il personale stava realizzando attività accessorie. Sul cantiere, peraltro, era presente l'ingegnere responsabile tecnico dei lavori per la Delabech''.
La società in questione, prosegue Autostrade, ''è una società specializzata con qualifiche di legge per i lavori in oggetto e munita di certificazione delle società Protos, Bureau Vertitas e Accredia. La stessa società aveva eseguito analoghi lavori su altri cavalcavia della stessa tratta. Autostrade per l'Italia ha già messo a disposizione della magistratura tutti gli elementi contrattuali relativi all'affidamento dei lavori''.
Si stanno acquisendo ''tutti gli elementi per ricostruire la dinamica dell'evento, partendo dai documenti progettuali elaborati dalla Delabech stessa''.

Il sindaco: “Inconcepibile i lavori senza chiudere l’autostrada”

Il sindaco di Castelfidardo, Roberto Ascani, ha aggiunto dettagli sulla dinamica dell’incidente: «Gli operai stavano sollevando la campata del ponte con dei martinetti, quando la struttura ha ceduto: evidentemente qualcosa è andato storto; è, inconcepibile eseguire lavori di questa natura senza chiudere la A14».

La Procura: "Errore umano"

«Di certo siamo di fronte ad un errore umano e non ad un cedimento strutturale, ma per stabilire chi saranno gli indagati — rivelano fonti dalla procura di Ancona —, bisognerà accertare per prima cosa la causa meccanica che ha fatto venir giù il cavalcavia. Soltanto dopo si potrà risalire a che livello è stato commesso l’errore». S’indagherà, dunque, anche sulla qualità del calcestruzzo che reggeva i pilastri. Autostrade per l’Italia, responsabile dell’infrastruttura, parla però solo di «un tragico incidente non prevedibile» ed esclude «un cedimento strutturale». 
(di Giuseppe Caporale)

lunedì 13 giugno 2016

A Castelfidardo arriva #CambiamoTutto Tour del M5S per Roberto Ascani Sindaco (VIDEO)




Ballottagio per ROBERTO ASCANI candidato Sindaco M5S di Castelfidardo (An) interverranno:

ALESSANDRO DI BATTISTA (camera)

FABIO MASSIMO CASTALDO (eurodeputato)

CARLO SIBILIA (camera)

ROBERTO FICO (vice presidente commissione RAI)

ANDREA CECCONI (camera)

PATRIZIA TERZONI (camera)

DONATELLA AGOSTINELLI (camera)







domenica 10 aprile 2016

Luigi Di Maio presenta il Candidato Sindaco M5S di Castelfidardo (VIDEO)




Interverranno: 

Roberto Ascani 
candidato Sindaco M5S di Castelfidardo (An) 

Luigi Di Maio vice-presidente della Camera 

Fabio Massimo Castaldo Europarlamentare M5S

Andrea Cecconi M5S Camera

Donatella Agostinelli M5S Camera

Patrizia Terzoni M5S Camera

i consiglieri Regionali M5S Marche e tutti i candidati della lista