sabato 26 ottobre 2024

E’ tutta colpa di Beppe Grillo

Nel dubbio, meglio chiarirlo subito.

Anche se purtroppo la confusione resta.
La giornata mediatica è iniziata con un articolo che, partendo dalle dichiarazioni che De Masi ha rilasciato tempo fa in un’intervista, ricostruisce una serie di dinamiche per interposta persona e arriva alla conclusione che Beppe Grillo è stato l’unico a sostenere il governo Draghi.

Se non ci avete capito niente e vi sembra chiara solo la conclusione, non siete soli.
Personalmente mi confonde anche il fatto che alcune dichiarazioni dell’articolo sono riportate senza che si capisca chi le ha rilasciate.

Aggiungiamo poi che alcuni passaggi, che ho vissuto personalmente, non mi tornano.
Ma a questo sono ormai abituata.


In ogni caso, l’articolo è rimbalzato ovunque nel mondo a 5 stelle.

E quindi, nel dubbio, ripetiamo insieme:
“Beppe Grillo ci ha consegnato al governo Draghi”, praticamente un mantra da condividere su quante più bacheche e commenti possibili.
Poi però ricordo che TUTTA l’allora dirigenza del M5S ha sostenuto la necessità di entrare nel governo Draghi, senza eccezioni.
E che solo in seguito alla pressione di alcuni esponenti del M5S, che assolutamente non volevano entrare in quel governo, fu indetta una votazione. E quindi ogni iscritto ha avuto la possibilità di scegliere. Maledetta democrazia diretta!
Tanto per aggiungere confusione a frustrazione, nel pomeriggio arriva la notizia della rescissione del contratto di consulenza di Beppe Grillo. In realtà, si scopre poi che il contratto è ancora in essere, ma il Presidente Conte ha annunciato la decisione di non rinnovarlo e a quanto pare lo ha fatto attraverso il nuovo libro di Bruno Vespa.
Al netto del contratto, come è possibile che una notizia del genere sia scritta in anteprima in un libro di Bruno Vespa? E come è possibile che sia scritta in un libro che uscirà tra pochi giorni?
Immagino sia necessario del tempo per scrivere un libro, il che significa che la decisione è stata presa tempo fa e comunicata (solo?) a Bruno Vespa (perché?) o, in alternativa, se è stata presa oggi, come ha fatto a finire in un libro che uscirà tra pochi giorni?
Che poi davvero mi chiedo: ma perché è inserita in un libro di Bruno Vespa che, per altro, a giudicare dal titolo, si concentra sul rapporto tra Hitler e Mussolini?
La confusione aumenta, ma nel dubbio diamo la colpa a Beppe Grillo, perché quel “Draghi grillino” è stata una pessima scelta di comunicazione. Talmente pessima che ancora oggi è l’unica cosa che tutti ricordano di quel momento storico.

(Francesca Flati)

Castelfidardo entra nel Parco del Conero

Castelfidardo si appresta ad entrare nell'area del Parco del Conero.

In una assemblea pubblica il SINDACO ROBERTO ASCANI ha dato ascolto alle tante Associazioni di categoria che sono interessate alla zona di annessione, in Particolare la SELVA di Castelfidardo, sono intervenuti Federcaccia, Consorzio agrario Ancona, Enalcaccia, Italia nostra, Agronomi ed Ambientalisti, tanti cittadini e tra contrarietà e chi invece da subito ha appreso del valore aggiunto che la Città di Castelfidardo ne trarrà si è parlato dell'argomento.
Si tratta più di 200 ettari di terreno da boscoso ad agricolo a scopo turistico e residenziale che beneficeranno delle tante agevolazioni dell'ente Parco.
Presenti anche il presidente del Parco del Conero e tutto il direttivo, i tecnici del Comune gli Assessori e la Stampa.
Un iter che va avanti da circa 2 anni e ancora non c'è niente di definitivo, difatti l'area interessata ha subito diversi cambiamenti per sottostare alle esigenze di tutti.