giovedì 13 febbraio 2025

Marta Ruggeri | Le Marche sono al punto zero

FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO REGIONALE 
✔️ Il Fascicolo Sanitario Elettronico è lo strumento attraverso il quale ogni cittadino può tracciare e consultare la propria storia sanitaria, condividendola con i professionisti sanitari su tutto il territorio nazionale.

Con il nostro atto di sindacato ispettivo, discusso oggi in consiglio regionale,avevamo chiesto quali fossero le misure che la Giunta regionale intendesse adottare per implementare le tipologie di servizi nel Fascicolo Sanitario Elettronico regionale e come intendesse intervenire per migliorare l’alfabetizzazione digitale rafforzando le infrastrutture.

✔️ L’assessore Saltamartini nella sua risposta autocelebrativa è stato più deludente del solito, perché quanto da lui riferito va a scontrarsi con i dati emersi della Fondazione Gimbe. Ciò che abbiamo potuto appurare dai fatti rispetto alle parole è che questa Giunta, dopo 4 anni e 4 mesi di governo è ancora all’anno zero sul Fascicolo Sanitario Elettronico regionale. 

✔️ Infatti la Regione Marche è tra gli ultimi posti in diversi contesti analizzati.  Ad esempio, per quanto riguarda l’abilitazione alla consultazione del fascicolo, risulta che a livello regionale solo il 2% dei medici specialisti è abilitato rispetto al 76% del livello nazionale, peggio di noi solo l’Umbria e la Liguria; solo il 63% dei documenti previsti sono disponibili nel fascicolo sanitario elettronico, praticamente siamo ultimi a pari merito con la Puglia; solo il 10% dei servizi sono disponibili nel portale FSE, al primo posto a livello nazionale abbiamo il Lazio al 67% mentre ultimi sono l’Abruzzo e la Calabria con l’8%; nella nostra regione solo il 9% dei cittadini hanno dato consenso alla consultazione dei propri documenti rispetto all’ 89% dell’Emilia Romagna e al 41% della media nazionale; inoltre, solo l’1% dei cittadini  hanno usato il FSE nei 90 giorni precedenti la rilevazione di Gimbe rispetto al  18% della media nazionale e al 50% della Provincia di Trento, che è al primo posto.  

Per tale motivo abbiamo trovato irricevibili  le dichiarazioni fatte dall’assessore che ha continuato a promettere ai cittadini una campagna di sensibilizzazione e ai medici dei corsi di formazione per l’utilizzo e l’accesso al fascicolo sanitario elettronico.

✔️ Nonostante gli enormi stanziamenti ricevuti dalla Regione dal PNRR sulla Missione 6 “Adozione e utilizzo del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) da parte delle Regioni”, notiamo che rispetto alla realizzazione ci sono ancora grosse lacune da colmare, pertanto stiamo assistendo ad un vero e proprio fallimento e insuccesso da parte di questa giunta. 

Ho assicurato che entro la fine di questa legislatura presenterò altri atti di sindacato ispettivo per monitorare l’azione della Giunta affinché venga tutelato il diritto di tutti i cittadini con l’implementazione dei servizi del FSE almeno fino al raggiungimento della media nazionale. 

(Marta Ruggeri Capogruppo M5S in consiglio regionale)

giovedì 6 febbraio 2025

Il veliero Amerigo Vespucci ad Ancona

L'imbarcazione più bella del mondo, di ritorno in Italia dal Tour Mondiale iniziato nel 2023, farà tappa in 14 città italiane e due estere per il Tour Mediterraneo. Il veliero ha toccato in un anno e mezzo 5 continenti, 30 Paesi e 35 porti.


Le visite a bordo del Vespucci saranno completamente gratuite e le prenotazioni possibili solo attraverso le piattaforme e i canali di comunicazione ufficiali del Tour: il sito internet www.tourvespucci.it e i profili social Instagram, Facebook, TikTok, LinkedIn, Youtube e X.

Inoltre, in ogni porto in cui ormeggerà l'imbarcazione, i visitatori avranno la possibilità di immergersi nel racconto della storica impresa attraverso il “Villaggio IN Italia”. Le prenotazioni saranno disponibili a breve e ulteriori novità verranno comunicate sui profili social ufficiali.

Le altre città in cui la nave farà tappa sono Trieste, Venezia, Ortona, Durazzo (Albania), Brindisi, Taranto, La Valletta (Malta), Reggio Calabria, Palermo, Napoli, Cagliari, Gaeta, Civitavecchia, Livorno e Genova.

All'iniziativa "Tour Mediterraneo di nave Amerigo Vespucci e il Villaggio IN Italia" voluta dal ministro della Difesa Guido Crosetto e realizzata da Difesa Servizi spa aderiscono, con la Presidenza del Consiglio dei ministri, dodici ministeri.

Ad Ancona dal 02 al 05 Aprile.

domenica 2 febbraio 2025

Michela Glorio | Asd San Biagio e le realtà parrocchiali

Questa mattina ho partecipato all’inaugurazione di una statua dello scultore osimano Ermanno Mobbili donata all’Asd San Biagio dall’imprenditrice Sirena Rosciani per celebrare il successo della società sportiva nei campionati di calcio a 11 e calcio a 5 della scorsa stagione.

E’ stato un piacere vedere l’impegno profuso per questi obbiettivi che non sono semplicemente sport e agonismo, ma socialità, identità, comunità.

Don Michele Montebelli, parroco di San Biagio, benedicendo la statua che rappresenta il gallo simbolo dell’associazione sportiva, ha ricordato quanto sia importante unire le forze nella crescita dei giovani. Famiglie, scuole ma anche parrocchie, oratori, società sportive insieme per aiutare i ragazzi e le ragazze nei momenti più difficili.

Sostenerli e formarli, educarli e sensibilizzarli anche per evitare che si ripetano episodi di vandalismo. Un problema che ha toccato la nostra città più volte e che di recente è emerso proprio a San Biagio.

Nel nostro programma elettorale l’anno scorso avevamo proprio dedicato uno spazio alla collaborazione tra il Comune e le realtà parrocchiali per favorire luoghi e momenti di svago e formazione dei giovani, pensandoli come alternativa sana alle occasioni che tentano invece devianze.

La società calcistica di San Biagio che si avvicina ai suoi 50 anni ha tra i suoi obiettivi anche questo. Non a caso ha investito in questi anni nei centri estivi e nella riapertura del settore giovanile grazie anche al nuovo campo da calciotto reso possibile dalla convenzione decennale stipulata col Comune.

Ora la società sportiva di San Biagio ha però bisogno di nuovi investimenti perché ha completato l’intero ciclo delle squadre giovanili e gli attuali vecchi spogliatoi del campo principale, pur ristrutturati l’anno scorso dall’amministrazione comunale di cui facevo parte, non sono più sufficienti.

Per questo a bilancio avevamo inserito le risorse per fare dei nuovi spogliatoi, più grandi, moderni e accoglienti. Investire sulle infrastrutture sportive per migliorare il benessere di una comunità attraverso lo sport.
Eccolo uno dei nostri futuri obiettivi.