martedì 1 novembre 2016

MATTEO RENZI Terremoto del 30 Ottobre, le misure del Governo (VIDEO)



Ci saranno 4 fasi, il Consiglio dei ministri si è riunito lunedì 31 ottobre 2016, alle ore 17.31 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente del Consiglio Matteo Renzi. 

Il Consiglio dei ministri, convocato in via straordinaria, ha incontrato i Presidenti delle Regioni colpite ancora una volta da un terribile terremoto e ha ascoltato il Capo della Protezione civile Fabrizio Curcio e il Commissario straordinario per la ricostruzione Vasco Errani che –  anche a nome dei Governatori – hanno svolto una relazione sulla drammatica situazione che Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo stanno vivendo.



VIDEO



Il Consiglio dei ministri ha quindi assunto una delibera che integra per la seconda volta la dichiarazione di stato d’emergenza del 25 agosto scorso per tener conto degli effetti dell’ultimo sisma e che consente al Capo del Dipartimento della protezione civile di operare con la massima tempestività ed efficacia.
La delibera autorizza inoltre uno stanziamento aggiuntivo di 40 milioni di euro, che si sommano alle risorse già stanziate per le stesse aree in occasione dei precedenti terremoti.
Il Consiglio dei ministri ha infine convenuto sulla necessità di procedere in tempi molto stretti all’adozione di un nuovo decreto legge finalizzato a rispondere all’eccezionalità della situazione che si è determinata accelerando ulteriormente le procedure e consentendo risorse aggiuntive di personale a disposizione degli enti locali per far fronte alle centinaia di migliaia di verifiche tecniche che andranno effettuate.

lunedì 31 ottobre 2016

Giulia Sarti (M5S) le ragioni del si e del no (VIDEO)






L'aria che tira La7 Giulia Sarti (M5S) evidenzia perchè votare no al referendum costituzionale del 04 Dicembre 2016

mercoledì 26 ottobre 2016

Alessandro Di Battista (M5S) votano NO al taglio degli stipendi (VIDEO)



Voi dovete dirmi cosa c'è di democratico in un palazzo, la Camera, che nemmeno vota una proposta di legge del M5S sul taglio degli stipendi ma che sceglie di insabbiarla, di rispedirla in commissione. Voi mi dovete dire cosa c'è di democratico in tutto questo. Alla Camera nel 2013 il PD ha preso meno voti del M5S ma i suoi parlamentari sono più del doppio per via del premio di maggioranza, scattato con il Porcellum (e assegnato loro perché all'epoca erano alleati con SEL), che è stato dichiarato incostituzionale, quindi illegale, truffaldino, dalla Corte Costituzionale stessa. Voi mi dovete dire se il Parlamento oggi è il luogo della sovranità popolare, se la democrazia rappresentativa, ovvero il governo dei partiti, di un'oligarchia organizzata, rispetta la sovranità popolare.




Che piaccia o meno la proposta di tagliare del 50% gli stipendi di tutti i parlamentari è una proposta che abbiamo presentato nel 2013 in campagna elettorale e anche su questa proposta abbiamo preso 9 milioni di voti. L'abbiamo scritta, portata in Parlamento e calendarizzata in aula. Ebbene non l'hanno nemmeno votata. E poi dicono che siamo noi antidemocratici? I cittadini o alzano la testa o subiranno per sempre. Io non mi sono assuefatto a tutta questa ipocrisia. Girerò l'Italia a novembre. Venite con noi. 
Il 4 dicembre IO DICO NO