La proposta “Enti Locali Puliti” ha un duplice obiettivo. Da un lato, porre un filtro che consenta di escludere candidature di cittadini che, per i loro comportamenti, non sono degni di ricoprire una carica pubblica elettiva; dall’altro lato, si vuole garantire la trasparenza e, in particolare, il diritto dei cittadini ad essere informati in ordine a due circostanze importanti che verranno riportate in una sezione all’interno del manifesto elettorale:
a) in primo luogo, verranno indicati i nomi di coloro che, pur non incorrendo in cause di incandidabilità, abbiano comunque carichi pendenti: per fare un esempio, un cittadino rinviato a giudizio ma non condannato (nemmeno in via non definitiva) ha diritto di candidarsi. Si ritiene tuttavia che ogni elettore abbia diritto di sapere che quel candidato è stato rinviato a giudizio;