Il Comune di Milano sta abbattendo alberi a iosa (ne hanno già fatto fuori più di 700 in piazza Dateo e corso Plebisciti) perché non compatibili con il progetto della Metro M4 di Milano. Il progetto in questione non è accurato, nè definitivo. Per di più è gestito dalla SPM Consulting di Stefano Perotti, arrestato insieme ad Incalza per le tangenti sulle grandi opere. Gli alberi non si toccano!
Il consigliere comunale del M5S Mattia Calise si è arrampicato su uno degli alberi a Lorenteggio per impedirne l'abbattimento. Non avrei mai pensato di fare un comunicato politico da un albero, ma la situazione è davvero allucinante. Nelle scorse settimane hanno abbattuto gli alberi in Frattini, in Lorenteggio e continueranno. Alberi abbattuti a Milano le scorse settimane in piazza Dateo e corso Plebisciti.
Oggi inizia una battaglia civica per salvare o almeno ridurre i danni che porteranno i cantieri di M4 (la nuova linea metropolitana di Milano) ad abbattere 570 alberi. La società che sta gestendo questi progetti esecutivi della M4 è la SPM Consulting di Perotti, arrestato lo ripetiamo con Incalza. Perotti era l'uomo chiave di Incalza e la SPM Consulting era quella società che ha reso possibile il far la cresta sulle opere pubbliche negli ultimi 7 anni per 25 miliardi. La M4 è uno di queste. La città di Milano rischia di perdere degli alberi per sempre a causa di progetti inaccurati. La gran parte sono salvabili perché i progetti non sono nè accurati nè definitivi. Buttano giù gli alberi anche se non c'è nulla di definitivo. La nostra richiesta è semplice: interrompere l'abbattimento degli alberi, ridiscutere con i cittadini e limitare il numero degli alberi abbattuti, dato che a Milano ne abbiamo pochi.
Siamo tutti a favore della metropolitana e che passi in Lorenteggio, ma non può essere fatta con progetti inaccurati!
Mattia Calise, consigliere M5S Milano
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