Il prossimo weekend il Rotary Osimo, con il patrocinio del Comune, propone un concerto solidale per l’eradicazione della Polio, domenica alle 18,45 alla Nuova Fenice, con ingresso a erogazione liberale (partendo da 10 euro).
Si esibiranno sul palco Simona Granelli e Fabio Battistelli in “Clarinetto & Pianoforte: un viaggio europeo”, eleganza, malinconia e virtuosismo in un’unica serata.
Sempre il prossimo weekend, da venerdì a domenica prossima, in piazza Boccolino torna la Festa d’Autunno con il mercatino di prodotti tipici e il 20^ Castagna Day organizzato dalla Società Operaia di Mutuo Soccorso con Asso e Comune. Inoltre venerdì, sabato e domenica dalle 17 alle 23 nell’atrio comunale a ingresso libero la mostra di pittura “Un viaggio tra luce e colore” di Samanta Ricci.
Fitto il calendario degli eventi che proseguiranno alla Nuova Fenice e al suo nuovo Ridotto.
Dal 7 al 15 novembre la mostra del circolo fotografico Giacomelli animerà il Ridotto del teatro, l’11-12 novembre il primo spettacolo di prosa alla Nuova Fenice con “Crisi di nervi
– Tre atti unici di Anton Cechov”.
Il 14 novembre conferenza al Ridotto della nota criminologa Roberta Bruzzone. Il giorno seguente sempre al Ridotto conferenza sul Trattato di Osimo con relatrice la storica e conduttrice tv Michela Ponzani.
Il 21 novembre alla Nuove Fenice spettacolo di prosa “SS16” di Debora Binci, il 23 il concerto della Banda Santa Cecilia e il 30 il teatro in famiglia con Pierino e il Lupo” con Gek Tesoro.
A dicembre si inizia il 3-4 dicembre con lo spettacolo di prosa a teatro “Ti sposo ma non troppo” con Vanessa Incontrada.
Il Ridotto della Nuova Fenice sarà invece culla della Nuova Coppa Pianisti, il festival internazionale con giovani pianisti da tutto il mondo che si svolgerà dal 4 all’8 dicembre.
Lo stesso Ridotto sarà poi coinvolto anche nel cartellone degli eventi natalizi che è in fase di realizzazione. Uno spazio polivalente che l’amministrazione cercherà di valorizzare grazie alle tante associazioni, specialmente dedite alla musica, per eventi che richiedono costi di gestione minori rispetto alla Nuova Fenice. Un contenitore culturale di nicchia che senza dubbio saprà dare lustro all’alto profilo culturale della città.