domenica 3 novembre 2024

Riqualificazione urbana per i Comuni marchigiani

Baldelli: “Risorse che si focalizzano sulla qualità come fattore che stimola lo sviluppo economico”.

Oggi premiamo i Comuni marchigiani ai quali verranno destinati circa 6,9 milioni di euro che attiveranno investimenti in opere pubbliche fino a 9 milioni di euro. Questi investimenti si focalizzano sul 'fattore Q' di qualità per stimolare lo sviluppo economico dei territori. Si tratta di uno strumento fondamentale per offrire nuove opportunità a chi vive e lavora nelle comunità della fascia appenninica e sub-appenninica. Il nostro obiettivo è valorizzare le potenzialità di questi comuni e favorire lo sviluppo economico della nostra Regione in maniera equilibrata. La giunta del presidente Acquaroli è impegnata a sostenere tutti i territori marchigiani senza distinzioni: non fa differenza tra sud e nord, tra grandi e piccoli centri, né tra costa ed entroterra. Puntiamo a integrare le infrastrutture con le qualità distintive e le eccellenze presenti. Non è un caso se siamo qui ad Acqualagna, luogo d’eccellenza che in questa settimana non solo ospita la 59esima Fiera nazionale del Tartufo pregiato, ma che è in questo stessa settimana anche Capitale italiana della Cultura. È quindi il momento perfetto per sottolineare l'importanza della qualità e degli interventi che elevano l’attrattività dei nostri territori in tutte le Marche”.

Lo ha detto l’assessore alle Infrastrutture e ai Lavori Pubblici Francesco Baldelli nel corso della conferenza stampa che si è tenuta ad Acqualagna per comunicare i 12 vincitori del bando per la concessione di contributi ai Comuni dei territori interni per la riqualificazione di spazi pubblici relativo all’annualità 2024. Un bando da 6,9 milioni di euro, per “promuovere il riuso, il recupero o la riqualificazione di spazi pubblici destinati o da destinare a progetti ed esperienze di promozione e accoglienza capaci di creare valore mettendo a frutto le identità e le ricchezze storiche, architettoniche, paesaggistiche ed enogastronomiche locali”. Criteri di valutazione: la classificazione del Comune (ultra-periferico, periferico, intermedio), riconoscimenti del Comune (Patrimonio UNESCO, Borgo più bello d’Italia, Bandiera Arancione), la capacità di cofinanziamento, la cantierabilità dell’intervento, la sua potenzialità di promozione e la qualità progettuale.

Nei primi 45 mesi di governo regionale la Giunta, grazie all’azione dell’assessorato alle Infrastrutture, ha stanziato 119 milioni di euro di risorse dirette per Comuni e Province che hanno attivato interventi per 164 milioni di euro – ha aggiunto Baldelli -. Con il metodo dei bandi 192 dei 225 Comuni marchigiani, pari all’85%, ha avuto accesso ad almeno un contributo regionale. L’assessorato alle Infrastrutture ha stanziato risorse a fondo perduto per i Comuni dei territori interni per oltre 30 milioni di euro per il miglioramento della rete viaria e della sicurezza stradale, la riqualificazione degli spazi urbani e l’edilizia scolastica: 108 euro per ogni cittadino, una cifra mai stanziata in precedenza”.

Questa la graduatoria delle domande ammesse:

  • Sassoferrato (AN) 750.000 € - riqualificazione e potenziamento del Museo della Miniera dello Zolfo di Cabernardi
  • Pergola (PU) 643.493,51 € - riqualificazione e riallestimento del Museo dei Bronzi Dorati
  • Loro Piceno (MC) 302.950 € - riqualificazione di Palazzo Mastrocola come sede museale per l’eccellenza gastronomica del vino cotto
  • Camerino (MC) 750.000 € - recupero e riqualificazione di Rocca Varano (danneggiata dal sisma)
  • Sant’Angelo in Vado (PU) 652.500 € - aggiornamento e restauro conservativo del Teatro Zuccari
  • Urbania (PU) 570.000 € - riqualificazione di Piazza San Cristoforo
  • Sefro (MC) 685.950 € - efficientamento e ristrutturazione del centro polifunzionale ex bocciofila
  • Fabriano (AN) 750.000 € - manutenzione straordinaria del Cortile di Francesco
  • Cantiano (PU) 300.000,00 € - ecomuseo del pane e delle macine
  • Acqualagna (PU) 595.000,00 € - demolizione e ricostruzione del Mercato Coperto del Tartufo
  • Smerillo (FM) 300.000,00 € - valorizzazione del patrimonio storico e naturalistico
  • Montefiore dell’Aso (AP) 488.000,00 € - recupero e consolidamento della Chiesa di San Filippo Neri

venerdì 1 novembre 2024

01/02/03 NOVEMBRE | Street Food | Giardini di Piazza Nuova |Osimo

Anche in questa tappa, saranno tanti i ristoranti itineranti e gli chef qualificati pronti a stupire con le particolarità e la qualità della loro cucina.

Eccellenza, originalità, tradizione e rispetto delle norme igieniche e sanitarie, sono le parole d’ordine per ogni tappa di questo festival.

“Siamo giunti all’8° anno di una manifestazione che anima il cuore di paesi e città di tutta Italia e conta ormai su un pubblico affezionato. Anche in questa edizione ci stiamo rimettendo in gioco con nuove proposte per i visitatori.

L’ International Street Food è tutto questo e molto altro ancora. Con i nostri eventi intendiamo valorizzare la tipicità e le tradizioni, che sono la grande ricchezza dei nostri territori.



L'entusiasmo con cui siamo stati sempre accolti ci spinge a continuare con rinnovata energia. Siamo molto felici del grande successo che sta riscuotendo l’edizione 2024”. - dichiara - Alfredo Orofino, organizzatore dell’International Street Food, soprannominato il “Re dello Street Food”, presidente di A.I.R.S. (Associazione Italiana Ristoratori di Strada).

Rievocazioni storiche nelle Marche | Nuovo bando della Regione triennio 2024/26

Sostenere e promuovere le rievocazioni storiche marchigiane. Questo l’obiettivo del bando regionale per la presentazione di progetti mirati all’organizzazione, realizzazione e promozione di manifestazioni di rievocazione storica iscritte al calendario regionale.

Un’iniziativa che si rifà alla legge regionale mediante cui la Regione Marche riconosce le manifestazioni di rievocazione storica quali espressioni del patrimonio storico e culturale della comunità marchigiana ed efficaci strumenti di sviluppo di forme di turismo compatibile e di crescita associazionistica in ambito sociale ed educativo. La novità rispetto all'iniziativa è la possibilità di programmare le manifestazioni per il triennio, con l'obiettivo di fornire uno strumento più stabile alle organizzazioni e agli enti locali.

Per questi progetti la Regione metterà a disposizione, nelle tre annualità 2024-2025-2026, complessivamente contributi pari a € 600.000,00.

Sono ammessi a presentare domanda, oltre all’Associazione Marchigiana Rievocazioni Storiche, per l’organizzazione di iniziative di rete e campagne promozionali, i soggetti organizzatori delle manifestazioni di rievocazione storica iscritte al calendario regionale delle manifestazioni di rievocazione storica che possono essere: enti locali; associazioni di categoria del settore; associazioni Pro loco iscritte all’albo regionale; associazioni senza scopo di lucro con finalità turistico culturali.

Non saranno ammessi a partecipare al bando i soggetti che beneficiano di altri contributi regionali per la medesima iniziativa.

Sarà possibile presentare un’unica domanda di partecipazione, con i relativi allegati richiesti dal bando, obbligatoriamente in modalità telematica tramite la piattaforma web Procedi Marche, pena la non ammissibilità della domanda stessa, al seguente link: https://procedimenti.regione.marche.it/AreaPA/Pratiche/Avvia?ID=14151

Le domande dovranno pervenire entro e non oltre il 20/11/2024. Il presente bando verrà pubblicato su: www.normemarche.it