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domenica 12 gennaio 2025

Martina Maceratesi conquista New York

Questa sono io. 
Avevo 23 anni quando mi sono catapultata in una realtà piú grande di me, piú grande di quanto avessi mai immaginato. 
Allora non sapevo cosa mi sarebbe aspettato.
Sapevo solo che potevo contare solo sulle mie forze per sopravvivere in quella giungla che è New York. Ero da sola. Dovevo crearmi amicizie, imparare la lingua, farmi capire. E crescere. Dovevo crescere e maturare se volevo rimanere lí. 

Io amo New York perchè è lei che mi ha fatta crescere. Mi ha teso una mano e mi ha detto vai. Puoi farcela anche da sola. 

Quando guardo queste foto ora che ho 30 anni penso che per una volta nella mia vita ho avuto coraggio. Io, che neanche un weekend da sola mi sarei fatta perchè avevo paura anche della mia stessa ombra. 

Eppure eccome lí. Da Recanati a New York. 
Mi sono buttata a capofitto in una dimensione diversa, passando dal calore della mia famiglia, al freddo della solitudine di stare dall'altra parte del Mondo. 
Sono cambiate tante cose da quel momento, ma io sento di essere sempre la stessa. Insicura, paurosa ma determinata a fare sempre del mio meglio. 
Ce l'ho fatta? Non so ancora darvi una risposta. C'è ancora molto lavoro da fare. Ma ce l'ha metto tutta. Come sempre. 

Nella prima foto ero al Top of The Rock, maggio 2018. Ero appena arrivata a New York e dietro avevo lo skyline con la vista sull'Empire State building. Fino a qualche mese prima lo avevo visto al massimo sullo sfondo del mio pc. Vederlo dal vivo è stata un'emozione unica.

Nella seconda volta, maggio 2019. Un anno dopo. Il mio visto di allora stava per scadere. Dovevo tornare in Italia per terminare gli studi e provare a ricostruirmi dopo il mio primo anno a New York. 
Io quello sguardo me lo ricordo. Sapevo di voler ritornare a New York e che quell'anno non mi bastava. 
E infatti sono tornata due anni dopo 

Adoro guardare le foto vecchie. Mi fa pensare che il tempo sia volato e che tutte le mie emozioni, le ricordo una a una.

(Martina Maceratesi)

domenica 7 agosto 2016

Morgan Stanley deve restituire allo stato Italiano 2,9 Miliardi di Euro



James P. Gorman è Presidente e Amministratore Delegato di Morgan Stanley
La corte dei conti chiede a Morgan Stanley di restituire 2,9 Miliardi di Euro in merito al versamento effettuato dal Mef (durante il governo Monti) per la chiusura anticipata di un derivato acquistato dalla stessa Banca.
Il primo ottobre 2015 abbiamo depositato un esposto sia alla procura della repubblica sia alla corte dei conti a Roma, nel quale abbiamo evidenziato tante cose strane in merito agli strumenti finanziari derivati acquistati dal Tesoro negli anni scorsi. Una parte di questi sono stati chiusi dal governo Monti a fine 2011 utilizzando una clausola particolare del contratto che dava la possibilità alla banca di chiudere in anticipo il contratto nel caso in cui l'Italia avesse ricevuto un giudizio di rating particolarmente sfavorevole.. guarda caso il giudizio negativo è arrivato dalla Standard Poor's e guarda caso Morgan Stanley risulta tra gli azionisti di Mc Graw Hill, gigante dell’informazione che controlla proprio Standard Poor’s. 


(Daniele Pesco M5S Camera)






Ma chi è MORGAN STANLEY ?

Morgan Stanley è una banca d'affari, con sede a New York.
Morgan Stanley fu fondata il 5 settembre 1935 da Henry S. Morgan e Harold Stanley. In quegli anni il Glass-Steagall Act impose aJ. P. Morgan & Co. di scegliere quale tra le attività di banca commerciale e banca d'investimento continuare a svolgere e quale abbandonare. JPMorgan scelse di continuare ad operare come commercial bank perché ritenuta un'attività più remunerativa, così molti partner di JPMorgan confluirono nella nuova società: Morgan Stanley.
Nel dicembre 2007 il 10% della società è stato acquistato dal governo cinese tramite China Investment Corporation, la stessa società che ha acquistato il 10% del fondo americano di private equity Blackstone Group e il 3% della banca londinese Barclays. Nello stesso anno la società firma un accordo con la divisione Financial di ISI holding, fondata nel 2006 dall'imprenditore Francesco Costa e specializzata in marketing etnico, per la distribuzione attraverso la rete ISI Group di formule di finanziamento immobiliare fino al 100%, con durata variabile dai 10 ai 40 anni, tramite la controllata Fonspa Bank (100% Morgan Stanley Bank International Limited).
Dal 22 settembre 2008, la Morgan Stanley è divenuta una holding bancaria con facoltà di raccogliere anche depositi a risparmio. Ciò ha comportato l'assoggettamento della holding alla supervisione della Federal Reserve Bank (FRB) e della Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC) con i conseguenti vantaggi rispettivamente: dell'accesso alla “finestra” della FRB per ottenere liquidità e dell'assicurazione sui depositi, fino al massimo consentito, da parte della FDIC.

Questo cambiamento è dovuto alla crisi finanziaria - originatasi negli ultimi mesi del 2007 a seguito dell'insolvenza dei mutuisubprime (mutui concessi a clientela con scarso merito di credito) - che ha colpito le principali banche commerciali e d'investimento americane ed europee nel 2008.