La candidatura del Parco del Conero per il riconoscimento di geoparco - UNESCO è un obiettivo straordinariamente importante per il territorio.
La predisposizione del dossier di candidatura è un'attività che in questa fase vede particolarmente impegnata la struttura dell'Ente Parco e professionisti geologi, considerato che il termine di presentazione è fissato al 30 aprile 2017.
‘L’area protetta del Conero – spiega Gilberto Stacchiotti, presidente Ente Parco del Conero - vanta un patrimonio eccezionale anche dal punto di vista geologico ed una consolidata esperienza gestionale e di fruizione che danno buone prospettive di successo; la carta geologica escursionistica e la valorizzazione del sito di Massignano risalgono al 1997.
‘Si confida sulla fattiva collaborazione di associazioni ed enti –continua Stacchiotti- che vogliano rafforzare la richiesta per l’attuazione dell’iniziativa finalizzata al riconoscimento del territorio protetto nell’European e nel Global Geoparks Network, sotto gli auspici dell’UNESCO.
Nel territorio proposto è presente un ricco patrimonio ambientale, paesistico e storico-culturale accanto ad emergenze geologiche e geomorfologiche di rilievo internazionale come attesta la presenza di ben 2 GSSP, dei 9 riconosciuti in Italia e di altre importanti peculiarità.
Le strategie di sviluppo sostenibile attuate dall’Ente Parco, oggi giunto a festeggiare i suoi primi 30 anni, fanno del territorio del parco del Conero un laboratorio privilegiato per la realizzazione di politiche di geoconservazione e in generale di sviluppo sostenibile. Dal 2013 poi, l’Ente ha ottenuto il riconoscimento della Carta Europea per lo Sviluppo Sostenibile CETS. Si auspica il riconoscimento dell’Ente parco regionale del Conero come Geoparco inserito nella rete Europea e Globale’.
(Parco del Conero)
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