venerdì 2 maggio 2025

I 184 Candidati delle 8 liste della coalizione di centrosinistra di Michela Glorio candidata a Sindaca di Osimo

Dopo il lancio della candidatura al salone ricreativo della Misericordia, per sottolineare il valore della collaborazione con oratori e parrocchie, e la presentazione del programma al bocciodromo della Sacra Famiglia, in segno di vicinanza al mondo dello sport e dell’associazionismo, mercoledì sera si è tenuta la presentazione delle otto liste che sostengono Michela Glorio.

 


Anche in questo caso il luogo scelto non è stato casuale: la Luchetti Store di San Biagio, a testimoniare l’attenzione verso il mondo produttivo e l’importanza che hanno le aziende del territorio per creare sviluppo e coesione sociale.

«Siamo qui per presentare alla città la nostra squadra e la nostra compattezza. Veniamo -spiega Michela Glorio- da un percorso fatto insieme in questo anno e mezzo che ci ha permesso di crescere. La sconfitta del giugno scorso ci ha rafforzato. Ora ci troviamo pronti per far ripartire Osimo dopo un anno di immobilismo. A quella squadra che sfiorò l’impresa contro un’accozzaglia che ha dimostrato interesse solo per i giochi di potere, fino a lasciare la città commissariata, si sono aggiunte nuove forze che hanno voluto sposare il nostro progetto, che fa dell’affidabilità, delle competenze, della voglia di mettersi a servizio di Osimo i suoi cardini. Andiamo a vincere per far tornare la primavera su Osimo!».

L’evento è stato coordinato dall’ex presidente del consiglio comunale Giorgio Campanari, che ha speso parole di stima e incoraggiamento per la candidata a sindaco e tutti i candidati al consiglio, evidenziando l’importanza delle istituzioni, maltrattate l’anno scorso quando, ad esempio, è stato utilizzato un Regio Decreto del 1915 per ostinazione e incapacità di unire l’allora maggioranza.

Sono poi intervenuti un referente per ognuna delle otto liste della coalizione.

Maria Francesca Verdolini per la Lista Michela Glorio Sindaco: «Con grande entusiasmo e convinzione abbiamo deciso per il secondo anno consecutivo di sostenere Michela, di impegnarci per la grande fiducia che riponiamo nella sua persona, ha grande passione ed un’energia travolgente. In consiglio comunale ne abbiamo viste delle belle, come il Regio decreto del 1915. Un anno di commissariamento ha lasciato la città senza giuda e senza risposte. Tante sono state le opportunità perse ed i progetti bloccati. Crediamo in un modello di politica che pone un gruppo a servizio della cittadinanza appassionato alla cosa pubblica. E’ questo che fa la differenza».

Cristiano Pirani segretario del Pd Osimo: «In questi anni abbiamo dimostrato di essere una forza seria, presente, propositiva. Ora vogliamo fare un passo avanti, con una squadra forte e con una guida capace come Michela Glorio. Che non è solo una candidata: è una garanzia. È una persona che sa cosa significa amministrare, che conosce a fondo la macchina comunale, che ha la capacità di unire e la determinazione per affrontare anche le sfide più complesse. Con lei Osimo può diventare una città più vicina alle famiglie, più attenta ai giovani, più solidale con chi è in difficoltà. Una città che investe in cultura, che valorizza le sue bellezze, che sostiene il commercio locale, che migliora i trasporti».

Per Energia Nuova è intervenuto Jacopo Angeletti: «Siamo tra le liste storiche della coalizione, presente nelle ultime tre tornate elettorali. Malgrado l’accordo/biscotto che i nostri avversari hanno fatto lo scorso anno con il conseguente disastro di Pirani e compagnia, la nostra convinzione ed il nostro sostegno a Michela sono cresciuti ancora di più. Per noi fondamentale focalizzare l’attenzione sul sostegno alle attività produttive e commerciali del territorio, alle piccole manutenzioni e al centro storico come luogo di partecipazione vissuto da tutti i cittadini nell’arco dell’anno».

Lorenzo Tacconi per Popolari per Osimo: «Crediamo che la politica non debba mai allontanarsi dalla vita vera delle persone. Il nostro programma è concreto e profondo. Parte dalla valorizzazione del centro storico, dalla viabilità intelligente, dalla sostenibilità ambientale e dalla riorganizzazione dei servizi comunali. fondamentale la collaborazione con le realtà cattoliche e gli oratori, che da sempre rappresentano presìdi educativi, sociali e culturali».

Per Ecologia e Futuro ha parlato la debuttate Laura Faccenda: «Ecologia e Futuro vuol dire credere che la sostenibilità ambientale sia la chiave per immaginare e costruire un futuro possibile, concreto e inclusivo. Abbiamo visto cosa significa affidare il governo della città a chi agisce per tentativi, senza visione: il commissariamento, la perdita di posizioni chiave come il tavolo dell’AATO3 sull’acqua pubblica, il degrado urbano tornato a colpire zone rigenerate con fatica, come via Aldo Moro. Il mancato impegno anche su semplici azioni di cura – come l’irrigazione degli alberi che avevamo piantato insieme ai residenti – è il simbolo di un disinteresse profondo verso l’ambiente e la comunità».

Filippo Rossi in rappresentanza della lista OsiAmo: «Il nome della lista parla da sé, vogliamo osare per un cambiamento concreto che parta dai temi che più ci stanno a cuore. Osimo deve tornare a risplendere con una guida sicura, una squadra coesa, un programma realizzabile».

Per la lista Uniti per Michela Glorio ha parlato Caterina Donia: «già la denominazione spiega chi siamo, una lista composta da cittadini provenienti da diverse culture politiche ma Uniti da un unico obiettivo: l’amore per Osimo. Uno spaccato di società sana ed onesta che condivide un programma senza false promesse, che vuole fare delle regole, della normalità, della meritocrazia, la sua parola chiave. Auspichiamo una campagna elettorale condotta senza ingiurie, ma con la convinzione che la dignità e l’onestà siano valori irrinunciabili».

Roberta Ripanti alla sua seconda candidatura con il Movimento 5 Stelle ha detto: «Abbiamo scelto, con convinzione ed entusiasmo Michela Glorio perché rappresenta un modo nuovo di fare politica: partecipata, trasparente, concreta. Una politica che dialoga con i cittadini, che non parla sopra le loro teste. Abbiamo adottato un metodo di lavoro inclusivo e orientato ai risultati. Per il Movimento 5 Stelle non sono slogan, è una scelta di campo: dare voce ai cittadini, costruire insieme».

Nessun commento:

Posta un commento

Lascia il tuo messaggio