Ci risiamo! Il Viceministro alle Infrastrutture e Trasporti, On. Riccardo Nencini, in visita nelle Marche, non perde occasione per esaltare la bontà delle grandi opere e rassicurare tutti che i soldi ci sono. Di certo, tuttavia, c'é solo che gli investimenti pubblici in grandi opere hanno un ritorno in manodopera molto minore rispetto a quello che si potrebbe avere con investimenti in opere di minori dimensioni ma realmente necessarie per il territorio.C'é poco dunque da andar fieri.Il famigerato decreto "Sblocca Italia", più volte citato dal Viceministro, per chi si degna di leggerlo, ci dice in numeri la cruda realtà: 3,8 miliardi di euro stanziati per le opere già finanziate e ancora incompiute su tutto il territorio nazionale, di questi, 70 milioni sono destinati alla Quadrilatero.
Briciole quindi rispetto ai 786,630 milioni di euro che, stando a stime ufficiali del Ministero, aggiornate al 31 ottobre 2013, sarebbero ancora necessari per completare l'opera!In altre parole avremo (forse...) qualche buco in più nel bellissimo territorio marchigiano già devastato da un'opera tanto gravosa per lo Stato e per le tasche dei cittadini, quanto inadeguata. Ma non é tutto: questi soldi saranno disponibili in gran parte solo a partire dal 2017, quindi, indicare questa data, come usano fare invece il Presidente Spacca ed i suoi, quale anno di completamento dell'opera, sa di propaganda becera se non in totale malafede, con proclami smentiti stavolta addirittura da Roma e dallo stesso Governo nazionale. Concludendo é lo stesso Servizio Bilancio della Camera ad esprimere perplessità sulle coperture. Secondo i tecnici, visto l'uso di fondi già stanziati per altre infrastrutture andrebbe specificato dove si attingeranno le risorse quando queste ultime dovranno essere rifinanziate.
Insomma,la coperta é corta....ma i nasi dei politici di professione appaiono sempre più lunghi!.
Donatella Agostinelli M5S
Una delle imprese del quadrilatero, adesso in procedura fallimentare, subappaltava ad amici degl'amici le opere (mettendo in cig le proprie maestranze) a prezzi superiori di quelli d'appalto. La stessa impresa ha pagato centinaia di migliaia di euro alla Satrel (società vicina a Riccardo Fusi) per impianti elettrici in gallerie ancora da scavare....
RispondiEliminaSe ti va puoi inviarmi un tuo articolo più dettagliato alla e-mail che trovi in alto sulle INFO, mi farebbe piacere
Elimina..a presto
Complimenti per il blog.. ti seguo volentieri..
RispondiEliminaAnche io cerco di diffondere notizie del Movimento..con grande piacere, lo faccio tutti i giorni.
Lavoriamo..prima poi il risultato verrà ricambiato.
buona serata..
A presto!!!
Inco
Grazie, ti ringrazio per i complimenti, iscriviti al BLOG così sarai sempre aggiornata sui nuovi articoli...
Eliminaun abbraccio
Ciao