La Corte d'appello di Palermo ha condannato l'ex presidente della Provincia di Trapani e attuale primo cittadino di Marsala, Giulia Adamo, ex dell'Udc ed ex deputato della Regione siciliana, a due anni e 10 mesi con interdizione dai pubblici uffici, perchè avrebbe tentato di indurre un dirigente a non pagare i fondi a un'associazione per condizionare la nomina di una persona a lei gradita.
Per un principio etico e di onestà intellettuale, l’Adamo dovrebbe dimettersi da Sindaco di Marsala, e lasciare che la cittadinanza vada a nuove elezioni.
Il Movimento 5 Stelle su questo principio è stato sempre molto chiaro, via i condannati dalle cariche pubbliche!
Chi rappresenta lo Stato non può essersi macchiato di alcun tipo di reato.
Valentina Palmeri
(portavoce a cinque stelle Assemblea Regionale Sicilia)