venerdì 17 luglio 2015

ROUSSEAU nuova piattaforma nazionale del M5S anche in versione mobile

A giorni sarà disponibile, anche in versione mobile, la prima release beta del sistema operativo Rousseau del M5S. Di seguito una sua descrizione generale. Le funzioni ancora mancanti saranno completate entro l'anno, mentre verranno regolarmente recepiti i miglioramenti richiesti dagli utenti iscritti al M5S che saranno gestiti per ogni funzione da responsabili eletti nel M5S. La complessità del M5S, che dopo le ultime elezioni ha raggiunto i 1.796 eletti, rende necessario l'utilizzo di questo strumento per un movimento on line. Si richiede agli iscritti di partecipare e di contribuire con suggerimenti, critiche, proposte, evidenziazione di eventuali errori.
Rousseau è il sistema operativo del MoVimento 5 Stelle. 
I suoi obiettivi sono la gestione del M5S nelle sue varie componenti elettive (Parlamenti italiano e europeo, consigli regionali e comunali) e la partecipazione degli iscritti alla vita del M5S attraverso, ad esempio, la scrittura di leggi e il voto per la scelta delle liste elettorali e per dirimere posizioni all’interno del M5S.

Solo gli iscritti al M5S possono accedere a Rousseau.
Le funzioni sono disponibili dopo l’identificazione che, oltre all’identità, prevede anche il profilo, ad esempio se eletto o meno e città di residenza .

Funzioni disponibili nella prima release:
- Lex nazionale, partecipazione alla scrittura delle leggi nazionali proposte dai parlamentari
- Lex regionale, partecipazione alla scrittura delle leggi regionali proposte dai consiglieri regionali
- Lex Europa, partecipazione alla scrittura delle leggi regionali proposte dagli europarlamentari
- Vota, voto per le liste elettorali o per pronunciarsi su un tema specifico
- Fund Raising, raccolta fondi per elezioni o eventi del M5S
- Scudo della Rete, raccolta fondi a tutela legale del M5S o di suoi iscritti ed eletti

In futuro saranno attivate:
Attivismo, (materiali di supporto alle iniziative del M5S, sia digitali (es. la marcia virtuale o Attivista a 5 Stelle), sia volantini esplicativi ( es. per il Reddito di Cittadinanza e per l’Euro), sia video e/o foto
Sharing, archivio con le diverse proposte (interrogazioni, delibere, leggi, ecc. a livello comunale e regionale con una tassonomia comune
E-learning, lezioni sulle strutture in cui sono inseriti gli eletti e sul loro funzionamento
Lex iscritti, proposte di legge formulate dagli iscritti che in seguito vanno presentate dagli eletti nelle diverse sedi
Gruppi di lavoro (meet up), informazioni sui e dai gruppi sul territorio su iniziative in corso

Stelle accese
All’ingresso in Rousseau le stelle che si vedranno “accese” saranno in funzione della propria identità/profilo. Ad esempio se ci sono votazioni per le liste elettorali per la Regione Lombardia potrà votare solo chi è iscritto al M5S e risiede in Lombardia e, in quel caso la stella “Vota” sarà accesa, lo stesso profilo potrà accedere alla scrittura delle leggi regionali lombarde e in questo caso sarà accesa anche la stella “Lex regionale”.

Responsabili delle funzioni
Voto: staff
Lex Nazionale, Camera: Manlio Di Stefano
Lex Nazionale, Senato: Nunzia Catalfo
Lex Regionale: Davide Bono
Lex Europa: David Borrelli
Scudo della Rete: Alfonso Bonafede
Attivismo: Paola Taverna
Fund Raising: staff
Sharing: Max Bugani e Marco Piazza
E-learning: Nicola Morra
Lex iscritti: Danilo Toninelli
Gruppi di lavoro (meet up): Roberto Fico e Alessandro Di Battista

#5giornia5stelle del 10 Luglio 2015 #aiutiamoiveneti

Il DDL Scuola, alla Camera, è arrivato al capolinea in un giorno che non dimenticheremo. Il nostro portavoce Gianluca Vacca e tutto il M5S hanno letto insieme i tre articoli della Costituzione su cui si basa il nostro modello di istruzione, articoli che la legge disattende completamente. L’ennesima disastrosa “riforma”. In piazza Montecitorio, con i docenti, Michela Montevecchi, Silvia Chimienti e Alessandro Di Battista, per chiedere a Mattarella di non firmare.
Al Senato il M5S prosegue il suo cammino verso il referendum sull’euro. La nostra richiesta per calendarizzare con urgenza il DL costituzionale per portare il Paese alle urne viene respinta. Ma, come ci spiega Vito Crimi, noi andremo avanti per chiedere il parere dei cittadini.
Si continua a parlare di Grecia: ascoltiamo l’intervento del neo capodelegazione italiano dell’EFDD Fabio Massimo Castaldo a Strasburgo, che ricorda come i salvataggi siano sempre stati solo per le banche.
Alla Camera poi, la maggioranza ha respinto la proposta di commissariare la coop degli orrori Il Forteto, dove si faceva abuso di bambini, lasciandone la gestione nelle mani di un condannato. Alfonso Bonafede, Roberto Fico e Claudia Giordano ci spiegano come, è il caso di dirlo, il PD abbia venduto l’anima al diavolo.
In Veneto, il Comune a 5 Stelle di Mira è stato gravemente colpito da un disastroso tornado. Emanuele Cozzolino in aula e Jacopo Berti (M5S Veneto) chiedono stato calamità naturale, e annunciano l’apertura di un iban per raccogliere fondi da destinare alle popolazioni colpite. 
In Europa continuiamo la nostra battaglia contro il TTIP. La nostra Tiziana Beghin accusa Martin Shultz di calpestare il regolamento per favorire il trattato, mentre viene stralciato un emendamento M5S che prevedeva come non potessero essere i tribunali privati a giudicare contenziosi tra multinazionali e Stati.
Tornando a Roma, il governo boccia la mozione di Andrea Colletti per proteggere la prima casa dai pignoramenti. Oltre 11 mila famiglie rischiano infatti l’esproprio, in quanto impossibilitate a pagare i mutui a causa della crisi.
Infine, la nostra Sara Marcozzi (M5S Abruzzo) ci racconta che in Abruzzo e Campania sono state presentate le proposte di legge M5S per il dimezzamento degli stipendi dei consiglieri regionali. Una nostra battaglia da sempre.

VIDEO

Il TG del Movimento Cinque Stelle da far vedere ad...amici...parenti...famigliari...tramite TABLET...SMARTPHONE...PC...siamo attivisti informiamo i cittadini disinformati e teniamoli al corrente di quanto succede nelle aule dei palazzi 

martedì 14 luglio 2015

Rinnovo per cinque anni del Protocollo d'intesa. Carta geologica unitaria per Marche, Emilia Romagna, Toscana, Umbria

Proseguirà anche nei prossimi anni il rapporto di collaborazione tra le Regioni Marche, Emilia-Romagna, Toscana e Umbria per lo sviluppo di politiche comuni in materia di cartografia, rilevamento, conservazione e diffusione dell'informazione geologica e relative applicazioni tematiche. Su delega delle quattro Giunte regionali, i dirigenti delle rispettive strutture (per le Marche, l’architetto Achille Bucci) hanno firmato il rinnovo quinquennale del protocollo d’intesa, già attivo dal maggio 2012. Le Regioni Emilia-Romagna, Marche, Toscana e Umbria hanno avviato una stretta collaborazione fin dagli anni ‘90 in merito alla realizzazione della Cartografia geologica, proponendo, anche all'interno del progetto nazionale CARG (Cartografia geologica e geotematica), originali sviluppi e soluzioni tecniche relative al rilevamento, conservazione e diffusione dei dati geologici. Questo impegno ha permesso di rendere disponibile, per l'intero territorio di competenza, la cartografia geologica in gran parte informatizzata a scala di dettaglio (1:10.000) e alcuni servizi web e di stampa innovativi e di sicuro interesse. “La gestione delle risorse idriche, geotermiche e naturali in senso lato e l’attenuazione dei rischi idrogeologico, sismico e geomorfologico, sono tematiche che interessano, con profili di forte analogia, i territori delle quattro regioni, dove sono ricompresi i distretti idrografici dell'Appennino settentrionale e dell'Appennino centrale – evidenzia il vice presidente e assessore all’Urbanistica - Anna Casini - La conoscenza di queste tematiche si basa proprio su una corretta e dettagliata valutazione degli aspetti geologici. Già sono state omogeneizzate le banche dati geologiche regionali per circa 3 mila chilometri quadrati e sono in corso attività che porteranno a omogeneizzarne ulteriori 3 mila. I prodotti realizzati saranno prossimamente disponibili sui siti delle varie regioni”. La commissione tecnica di coordinamento che sovraintende alle attività interregionali dell’intesa sta predisponendo il quadro geologico unitario, alla scala 1:250.000, per l’intero territorio delle quattro regioni, a partire dalle banche dati disponibili presso le rispettive strutture regionali. 

(Regione Marche)