lunedì 13 giugno 2016

Valentina Vezzali "stoccata perdente" verso Virginia Raggi su Olimpiadi (VIDEO)


Continuano ad arrivare attacchi nei confronti di Virginia Raggi, l’ultima in ordine di tempo è Valentina Vezzali

Virginia Raggi non ha mai vissuto nel mondo dello sport e non può comprendere che grande opportunità sia l’Olimpiade. Mi auguro che possa invece ascoltare il richiamo del nostro mondo: pensando allo straordinario faremo anche l’ordinario“.

Lo ha dichiarato Valentina Vezzali, campionessa olimpica di scherma e parlamentare di Scelta Civica, nel suo intervento al convegno “Roma 2024, una opportunità di crescita per Roma e per l’Italia” organizzato presso la Sala Rossa del Municipio Roma VII. “Non sono assolutamente d’accordo con chi dice che Roma non sia in grado di gestire un evento importante come l’Olimpiade e non possa pensare allo ‘straordinario’ – ha aggiunto la Vezzali – l’Italia deve sognare: dobbiamo poter guardare i nostri figli e dir loro che un futuro migliore è possibile. Perchè l’Olimpiade permette a un paese di poter lavorare sull’impiantistica sportiva e può trasformarlo in un grande posto capace di ospitare tutto il mondo. Io non mi sono mai posta limiti, dobbiamo essere costruttivi“.



La Vezzali ha poi lanciato altri messaggi alla candidata sindaco del Movimento 5 Stelle Virginia Raggi, che ha più volte sottolineato i rischi legati alla candidatura olimpica. “Chi sostiene che i Giochi siano uno spreco di denaro pubblico non ha letto il dossier della candidatura. Il progetto prevede un budget bassissimo in linea con i criteri del Cio. Tutti ci vogliono mangiare? Il rischio va affrontato e superato. Se c’è la trasparenza attraverso una autorità garante il cittadino può stare sicuro. Chi non accetta questo non ha fiducia nemmeno in se stesso. Da piccola sognavo di vincere Olimpiade – ha concluso la Vezzali – ora sogno di avere un’Olimpiade a Roma“. 

fonte (ITALPRESS).


A Castelfidardo arriva #CambiamoTutto Tour del M5S per Roberto Ascani Sindaco (VIDEO)




Ballottagio per ROBERTO ASCANI candidato Sindaco M5S di Castelfidardo (An) interverranno:

ALESSANDRO DI BATTISTA (camera)

FABIO MASSIMO CASTALDO (eurodeputato)

CARLO SIBILIA (camera)

ROBERTO FICO (vice presidente commissione RAI)

ANDREA CECCONI (camera)

PATRIZIA TERZONI (camera)

DONATELLA AGOSTINELLI (camera)







sabato 11 giugno 2016

5 giorni a 5 stelle del 10 giugno 2016 #mentitoreseriale (VIDEO)



Questa settimana partiamo da una immagine di repertorio: il premier in aula propone al M5S di approvare insieme una legge sulla trasparenza dei finanziamenti ai partiti dalle fondazioni. Per l'ennesima volta alle parole non sono seguite i fatti, infatti come ci spiegano Danilo Toninelli e Andrea Cecconi, la proposta di legge sui partiti è stato l'ennesimo buco nell'acqua targato PD.
Passiamo poi alla politica estera: la questione libica è tutt'altro che in via di risoluzione e per questo motivo il M5S ha organizzato un convegno in cui sono intervenuti tra gli altri i giornalisti Luca Bertazzoni e Fulvio Grimaldi. A fare gli onori di casa, e presentare
le proposte sul tema del M5S, i nostri senatori Ornella Bertorotta e Stefano Lucidi.
Ci spostiamo al Parlamento Europeo, dove una rappresentanza formata da parlamentari ed europarlamentari cinquestelle, guidata da Tiziana Beghin, ha tenuto una conferenza stampa per denunciare i rischi che il trattato internazionale Europa-USA, il famigerato TTIP, rappresenta per la salute dei cittadini, per la democrazia e per le piccole e medie aziende europee.
Nel corso della plenaria di Strasburgo Marco Valli critica aspramente il cosiddetto "piano Juncker": un pacchetto di investimenti considerati strategici dall'UE e che secondo il nostro portavoce europeo sono insostenibili dal punto di vista sociale ed ambientale.






Il nostro resoconto settimanale torna a Roma, più precisamente a Palazzo Madama dove la nostra questore Laura Bottici ha spiegato tutti i motivi del no del M5S al DL "Banche", mentre Maurizio Buccarella motiva l'astensione dei nostri senatori alla legge che si prefigge di contrastare le intimidazioni ai danni degli amministratori locali.
Parliamo poi del caso di Cesare Patrone, dal 2004 a capo del Corpo Forestale dello Stato e recentemente salito all'onore delle cronache per una intercettazione telefonica che lo vede protagonista con un boss dell'ecomafia dalla quale emergerebbero delle responsabilità nel dramma della Terra dei fuochi. Patrone è oggetto di una interrogazione dei nostri Deputati Bernini e Terzoni.
Infine il nostro resoconto settimanale si conclude con il diritto alla felicità. Enza Blundo ci parla di disabilità e sessualità, due temi complessi quanto parimenti vittime di pregiudizi. Con lei Matteo Dell'osso e l'esperto di sessuologia scientifica Fabrizio Quattrini.