lunedì 16 maggio 2016

Gianroberto Casaleggio: Il suo pensiero in aforismi (LIBRO)



Gianroberto Casaleggio amava la creatività, la profondità di pensiero ed al tempo stesso la chiarezza e la semplicità. 
Essendo un lettore instancabile si può dunque immaginare quanto apprezzasse quegli aforismi che erano in grado di esprimere con un’ottima sintesi riflessioni elaborate. 
Questo libro è diviso in due parti. Nella prima sono raccolte diverse frasi e le dichiarazioni che Gianroberto Casaleggio ha fatto nel corso degli anni, sotto diverse forme. 
Il modo di comunicare di Gianroberto e la persistenza di certe affermazioni, fanno sì che la maggior parte delle frasi seppur estrapolate dal loro contesto originale mantengano integro il loro valore. 
Nella seconda è invece presente una raccolta di aforismi che Casaleggio apprezzava particolarmente e che consentono di ottenere una comprensione più estesa del suo modo di pensare. 
D’altra parte come scrisse Gianroberto:“Una frase può definire la persona che la pronuncia. Talvolta per sempre.”



Gianroberto Casaleggio
Il suo pensiero in aforismi

 A cura di Maurizio Benzi

Prefazione di Davide Casaleggio

Dico alcune parole su mio padre, perché molti non lo conoscevano veramente e per me è stato un padre fantastico. Ed è bello essere orgogliosi del proprio padre come lo sono io. Il suo essere riservato e allergico ai riflettori, ai più lo rendeva sconosciuto. Era ostinato. Sua zia mi raccontava che fin da piccolo per ottenere i suoi giornalini non faceva i capricci, ma si stendeva direttamente sui binari del tram. E con il blog era lui in prima persona a battagliare contro i troll. La sua mania erano i dettagli, nulla passava se i dettagli non erano sistemati. Ma era soprattutto un grande lavoratore, nessun giorno era veramente vacanza, in particolare i week end. Fino a quando ha potuto camminare è sempre voluto andare in ufficio, tutti i giorni, e il suo sguardo non si staccava mai dal futuro. Aveva l'audacia di vedere il futuro prima degli altri e di crederci anche quando gli altri ne diffidavano.
Ma voglio raccontarvi una storia per farvi capire quale è stata la sua vita.
Un gruppo di 50 persone stava frequentando un seminario. Improvvisamente l’oratore si fermò e decise di fare un’attività di gruppo. Iniziò a dare un palloncino a ciascuno dei 50 seminaristi. A ognuno fu chiesto di scrivere con un pennarello il proprio nome su di esso. Poi tutti i palloncini furono raccolti e messi in un’altra stanza.
Una volta riempita la stanza di palloncini, l’oratore chiese ai 50 seminaristi di rientrare dentro e trovare il palloncino col proprio nome entro 5 minuti. La scena fu questa: tutti erano freneticamente alla ricerca del palloncino col proprio nome, ognuno si scontrava con l’altro, spinte, gomitate. Nella stanza regnava il caos totale!
Allo scadere dei 5 minuti nessuno riuscì a trovare il proprio palloncino.
Vista la prova fallimentare ad ognuno di loro fu chiesto di raccogliere un palloncino qualsiasi e darlo alla persona che aveva scritto il nome su di esso. In pochissimi minuti tutti avevano in mano il proprio palloncino!
A questo punto l’oratore disse: Questo è esattamente ciò che sta accadendo nella nostra vita. Tutti siamo alla ricerca frenetica della felicità… giriamo come delle trottole, ma non riusciamo a trovarla.
La nostra felicità sta nella felicità delle altre persone. Rendete loro felici e avrete la vostra felicità.
Mio padre non ha mai tenuto per sé palloncini, ma li ha sempre donati agli altri con il sogno di cambiare in meglio questo Paese. Chi sente di aver ricevuto un palloncino da mio padre lo conservi con cura. Chi condivide il suo sogno lo persegua senza mollare mai come ha fatto lui, fino alla fine.
Discorso di commemorazione al funerale del 14 aprile 2016



Chi era Gianroberto Casaleggio

Gianroberto Casaleggio (Milano, 14 agosto 1954 – Milano, 12 aprile 2016) è stato un manager, studioso e stratega della Rete ed esperto di dinamiche web.
Inizia la sua carriera professionale come progettista di software nel dipartimento Ricerca e Sviluppo della Olivetti di Ivrea nell’area sistemi operativi. Nel 1985 assume il ruolo di Direttore Generale e successivamente di Amministratore Delegato in Logicasiel, società partecipata da Logica Plc e Finsiel, dove rimarrà fino al 1999.
Dal 2000 al 2003 ricopre la carica di Amministratore Delegato di Webegg S.p.A.: un «gruppo multidisciplinare per la consulenza delle aziende e della pubblica amministrazione, che ha come obiettivo il posizionamento delle aziende in rete», partecipato da Telecom Italia e Olivetti. Ricopre negli anni il ruolo di Consigliere di amministrazione in società quali: Olivetti Tecnost, Lottomatica, Banksiel, eArchimede, Teleap, Software Factory, Domus Academy, Garage, Netikos, INVA (Regione Valle D’Aosta).
Nel 2004 fonda la Casaleggio Associati, società di consulenza di direzione focalizzata per lo sviluppo di strategie di Rete per le imprese. L’obiettivo è aiutare le imprese a sviluppare o ridefinire una solida presenza on line in funzione degli obiettivi aziendali.
A partire dal 2005 è stato curatore del blog di Beppe Grillo, con cui dal 2009 si dedica alla fondazione del Movimento 5 stelle, fenomeno politico unico fondato e sviluppatosi attraverso Internet ed in grado di raggiungere il 25,5% dei consensi alle elezioni politiche del 2013.
Gianroberto Casaleggio è stato autore dei libri “Il web è morto, viva il web” (Pro Sources), “Movie Bullets” (IlSole24ore), “WebDixit” (IlSole24ore), “Web Ergo Sum” (Sperling), “Insultatemi” (Adagio ebooks), “Veni Vidi Web” (Adagio ebooks) e di articoli relativi ad Internet per i quotidiani Milano Finanza e Italia Oggi e per il mensile Web Marketing Tools.
Insieme a Beppe Grillo ha scritto “Siamo in Guerra – Per una nuova politica” (Chiarelettere) ed insieme a Dario Fo e Beppe Grillo ha scritto “Il Grillo canta sempre al tramonto – Dialogo sull’Italia” (Chiarelettere).


Introduzione

Ho conosciuto Gianroberto Casaleggio 16 anni fa. Era Amministratore Delegato di una delle principali società di informatica del Paese, ed io un ventitreenne con l'unica certezza di voler lavorare per tutta la vita in un settore che allora era agli albori, Internet. Da subito rimasi affascinato dalla sua profondità di pensiero, dalle idee fuori dagli schemi convenzionali e dalla capacità di analizzare e descrivere quel futuro che da lì a pochi anni si sarebbe verificato.
L'organizzazione che aveva dato alla sua azienda era rivoluzionaria sotto numerosi punti di vista. E la principale era che l'innovazione non era relegata ad una singola area aziendale, ma permeava tutto il personale.


Ciò che distingue una persona di successo è il modo in cui affronta la vita. Gianroberto era una di quelle persone che si possono definire "o tutto, o niente". Nel lavoro, come nella vita, una volta definito un obiettivo era in grado di mettere in campo tutta la propria determinazione per conseguirlo, aiutando le altre persone a tirare fuori il meglio di sé. Ed è ciò che ha sempre fatto, fino alla fine.

Negli anni al fianco di Gianroberto ho appreso dalle sue azioni come il successo sia frutto di un atteggiamento. Una serie di abitudini acquisite legate alla mentalità.
Era una persona irrequieta e questo suo atteggiamento nella vita lo ha portato a non uniformarsi mai al pensiero unico e ad accettare il conformismo. Prima nel lavoro, nelle strategie delle imprese e sulla Rete, e poi nella politica.
La parola "utopia" per lui aveva un'accezione dichiaratamente positiva. E se l'immaginazione è una merce estremamente rara, riuscire a perseguire con costanza la realizzazione dei propri sogni lo è ancora di più.
Il "pensiero profondo", innovativo e fuori dagli schemi e l' "azione", pragmatica e minuziosa erano parte integrante del suo modo di essere. Questo è forse stato uno dei principali pregi. Era capace di essere il generale che definiva la strategia, ma anche il soldato in prima linea, pronto a rischiare tutto. Determinato e duro, ma anche operoso e senza il timore di mettersi in gioco. In estrema sintesi il suo pensiero e le sue azioni si possono descrivere con le parole di Theodore Roosevelt: “Tieni gli occhi sulle stelle, ma i piedi in terra”.

La capacità di ispirare e coinvolgere le persone attorno a sé è stata testimoniata dal grande affetto ricevuto a seguito della sua scomparsa. Persone che, anche dopo diversi anni, non lo hanno mai dimenticato e che gli hanno tributato un grande riconoscimento. 
Quando nella vita raggiungi presto le mete che ti poni, hai modo di mirare ad obiettivi ancora più grandi. Gianroberto, oltre al profondo interesse verso il ruolo di Internet ed il suo impatto sulla società, aveva il sogno che hanno milioni di italiani: provare a migliorare il nostro Paese.
Il fatto è che lui è riuscito veramente a dare vita ad un cambiamento che rimarrà tale. E quando nel 2013 il Movimento 5 Stelle ha raggiunto il 25,5% dei consensi, tutti sono rimasti stupiti. Tranne Gianroberto Casaleggio.
Il sogno di Gianroberto, non è mai stato né quello arricchirsi, né quello di detenere il potere. Ma di riuscire a cambiare realmente la società in cui viviamo, lasciando un segno indelebile.
Ed ancora una volta ha raggiunto il suo obiettivo.
Grazie Gianroberto. I tuoi pensieri ed i tuoi sogni, vivranno con noi.

Maurizio Benzi, socio di Casaleggio Associati



Il pensiero e gli aforismi

Gianroberto Casaleggio amava la creatività, la profondità di pensiero ed al tempo stesso la chiarezza e la semplicità. Essendo un lettore instancabile si può dunque immaginare quanto apprezzasse quegli aforismi che erano in grado di esprimere con un’ottima sintesi riflessioni elaborate.
Durante gli anni come Amministratore Delegato di Webegg pensò ad un modo originale per diffondere e sostenere la cultura aziendale all’interno dell’organizzazione. Ogni mese stimolava il personale ad inviare citazioni e frasi celebri in grado di rappresentare la vision ed i valori dell'azienda. Le tre migliori frasi venivano pubblicate nel cedolino ed il vincitore otteneva un premio legato alla cultura. Questo ha rappresentato uno stimolo continuo alla curiosità ed alla riflessione sul significato del proprio lavoro.
Successivamente Gianroberto selezionò gli aforismi più vicini alla cultura che voleva consolidare in azienda, li organizzo in funzione dei dodici punti del dodecalogo aziendale, e li pubblicò in un libro, “WebDixit”, edito dal Sole 24 Ore.
A distanza di molti anni, il compito di questo nuovo libro è rendere omaggio a Gianroberto Casaleggio, consentendo anche a chi non l'ha conosciuto di persona di comprendere meglio il modo di vedere il mondo di una persona geniale, nella convinzione che anche questo possa rappresentare uno stimolo e un'ispirazione a migliorare sempre se stessi e a raggiungere grandi traguardi.

In Gianroberto convivevano due passioni solo in apparenza contrastanti. Aveva un’estesa conoscenza della Storia che coinvolgeva non solo gli avvenimenti, ma anche i protagonisti e la natura dei loro comportamenti, e allo stesso tempo nutriva un profondo interesse per la “futurologia”, materia che ad esempio lo portò a scrivere il suo primo articolo sulla democrazia diretta e le sue implicazioni addirittura nel dicembre del 2001 sulla principale rivista dell’epoca, Web Marketing Tools.
Questo breve libro è diviso in due parti.  Nella prima sono raccolte diverse frasi e le dichiarazioni che Gianroberto Casaleggio ha fatto nel corso degli anni, sotto diverse forme. Il modo di comunicare di Gianroberto e la persistenza di certe affermazioni, fanno sì che la maggior parte delle frasi seppur estrapolate dal loro contesto originale mantengano integro il loro valore. Nella seconda è invece presente una raccolta di aforismi che Casaleggio apprezzava particolarmente e che consentono di ottenere una comprensione più estesa del suo modo di pensare e di vedere il mondo. D’altra parte come scrisse Gianroberto:

sabato 14 maggio 2016

Incontro Regionale M5S Marche e Festa del Fermano (VIDEO)




Festa organizzata dai cittadini per i cittadini con GAZEBO infoPoint di tutti i gruppi M5S del Fermano. Concerti serali sia Sabato che Domenica. 
Street food è possibile anche mangiare, disponibilità anche spazio giochi per bambini.
INCONTRO REGIONALE SABATO 14 MAGGIO mattina dalle ore 10,00 alle ore 13,00 gruppi di lavoro il pomeriggio dalle ore 15,00 alle ore 18,00 riunione plenaria, poi si continuerà con la Festa.
La Festa del Fermano si svolgerà all'aperto in Piazza Largo Lugani Bazzani Lungomare Gramsci mentre l'incontro regionale nella sala comunale in Via Adda n,1 a 500 metri dalla Festa. 
TUTTI  I  CITTADINI  SONO  INVITATI  A  PARTECIPARE


APPENA PRONTO VERRA' PUBBLICATO IL VIDEO DELL'INCONTRO e sostituirà questo sotto che è un breve VIDEO del pranzo alla festa del fermano il VIDEO sta caricando su YOUTUBE il canale che uso per fare le dirette mantiene i VIDEO per pochissimo tempo poi li elimina automaticamente quindi bisogna passarli il più presto possibile su YOUTUBE (e fare eventuali montaggi per creare un VIDEO unico e spesso come successo anche SABATO bisogna aggiungere dei pezzi registrati perchè caduta la linea...un lavoro immane) oppure bisogna comprare dello spazio sul canale che permette di fare le dirette...costo minimo 100 euro al mese che IO personalmente non riesco a sostenere....pazzientate e ricordate che lo faccio solo per passione verso il Movimento Cinque Stelle !!!! Le persone più sincere vedendo dei banner pubblicitari fanno illazioni di IPOTETICI guadagni di questo BLOG (un po come fanno quelli del PD  che GRILLO guadagna con i clic) ma le pubblicità che compaiono non coprono NEANCHE i costi dei domini e del server utilizzato in un anno....più volte ho avuto modo di far vedere dal pannello di controllo del mio notebook i reali guadagni....e proprio SABATO sera ne è stato testimone Gianluigi Rocchetti per i più sinceri chiedete a lui....per tutti gli altri grazie per il sostegno !!!!





martedì 10 maggio 2016

#PiovraPD tutti i nomi degli indagati e condannati d'Italia (VIDEO)



#TRIVELLOPOLI

Federica Guidi, ex Ministro del Governo PD, citata nell'inchiesta;
Maria Elena Boschi, Ministro per i Rapporti con il Parlamento, citata nell'inchiesta
Graziano Delrio, Ministro Infrastrutture (Governo - Pd), citato nell'inchiesta
Claudio De Vincenti, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio (Pd), citato nell'inchiesta
Marcello Pittella, Presidente della Regione Basilicata (Pd), citato nell'inchiesta
Paolo Quinto, Capo della segreteria di Anna Finocchiaro, senatrice del Pd, citato nell'inchiesta
Vito De Filippo, Sottosegretario alla Salute, indagato per induzione indebita
Vincenzo Robortella, Consigliere regionale PD, indagato
Rosaria Vicino, ex Sindaco del Comune di Corleto Perticara, agli arresti domiciliari
Giambattista Genovese, ex Vice sindaco del Comune di Corleto Perticara, sottoposto a misura cautelare.

#GOMORRAPD

Stefano Graziano, consigliere Regione Campania e Presidente PD Campania, indagato per concorso esterno in associazione mafiosa;
Biagio Di Muro, ex sindaco di Santa Maria Capua Vetere (eletto con l’appoggio del PD), arrestato per corruzione aggravata.

#MAFIACAPITALE

Pierpaolo Pedetti, consigliere comunale e presidente della commissione 

Patrimonio, arrestato con l'accusa di corruzione aggravata
Mirko Coratti, ex presidente del consiglio comunale, arrestato
Daniele Ozzimo, ex assessore alla Casa, arrestato
Andrea Tassone, del Pd, ex presidente del X Municipio, ai domiciliari
GLI ALTRI ESPONENTI DEL PD SOTTO ACCUSA (dal Fatto Quotidiano del 22 aprile 2016)



Piemonte:


Daniele Valle, consigliere regionale, ha patteggiato sei mesi per lo scandalo firme false.
Rocco Fiorio, indagato nell’inchiesta sulle “giunte fantasma”
Paola Bragantini, deputata PD, indagata per truffa aggravata.
Andrea Stara (compagno della Bragantini) indagato per peculato nell’ambito dei rimborsi regionali.
Giovanni Corgnati, consigliere regionale Piemonte, a processo per falso ideologico
Davide Sandalo, ex presidente del Consiglio comunale di Casale Monferrato (Alessandria), sotto processo per concussione per induzione.
Maura Forte, sindaco di Vercelli, a processo per falso ideologico
Giuseppe Grieco, ex vicesindaco Verbania, indagato per irregolarità alle elezioni
Diego Brignoli, ex presidente del Consiglio comunale Verbania, indagato per irregolarità alle elezioni

Lombardia:
Tiziano Butturini, ex sindaco di Trezzano sul Naviglio, arrestato per corruzione
Filippo Penati, accusato di corruzione e concussione (prescritto).
Luca Gaffuri, capogruppo in regione, rinviato a giudizio per l'inchiesta spese pazze
Carlo Spreafico, consigliere regionale, condannato a 2 anni
Angelo Costanzo, consigliere regionale, condannato a 1 anno e 6 mesi
Luigi Addisi, ex consigliere comunale, arrestato nel 2014 per riciclaggio e abuso d’ufficio con l’aggravante di aver favorito la ’ndrangheta.
Massimo D’Avolio indagato per abuso d’ufficio
Gianpietro Ballardin, sindaco di Brenta indagato a piede libero per favoreggiamento e falso.
Mario Lucini, sindaco di Como, indagato per violazione alle norme edilizie e turbativa d’asta
Maria Rosa Belotti, Sindaco di Pero, indagata per abuso d’ufficio

Liguria:

Antonino Miceli consigliere regionale, rinviato a giudizio per peculato e falso
Marta Vincenzi, ex sindaco di Genova imputata per omicidio colposo, disastro colposo, falso e calunnia.
Raffaella Paita, indagata per omicidio e disastro colposo
Franco Bonanini condannato a 7 anni e dieci mesi per vari reati

Veneto:

Giorgio Orsoni, ex sindaco di Venezia, è imputato di finanziamento illecito ai partiti.
Giampietro Marchese, tesoriere del Pd, indagato per finanziamento illecito ai partiti

Emilia Romagna:

Marco Monari, indagato per peculato
Damiano Zoffoli, europarlamentare, indagato per truffa e peculato
Andrea Gnassi, sindaco di Rimini, accusato di associazione a delinquere e truffa
Virginio Merola, sindaco di Bologna, indagato per omissione d’atti d’ufficio,




ANTEPRIMA trasmissione PIAZZAPULITA
VIDEO

Toscana:

Gianni Biagi, ex assessore comunale di Firenze, condannato a due anni e mezzo per corruzione
Graziano Cioni, ex assessore alla sicurezza, condannato a un anno e mezzo
Alberto Formigli, ex capogruppo Pd in Consiglio comunale di Firenze: condannato a tre anni e 9 mesi per corruzione e peculato.
Leonardo Domenici. ex sindaco di Firenze, condannato a un anno e mezzo per omicidio colposo
Bruno Valentini, sindaco di Siena, indagato per falso in atto pubblico, abuso di ufficio e truffa.
Alessandro Cosimi, ex sindaco di Livorno indagato per vari reati
Bruno Picchi, ex vicesindaco di Livorno, indagato per abuso d'ufficio
Walter Nebbiai, ex assessore a Livorno, indagato per abuso d'ufficio

Lazio:

Esterino Montino, sindaco di Fiumicino, indagato per abuso d'ufficio
Giancarlo Lucherini, Bruno Astorre, Claudio Moscardelli,Francesco Scalia e Daniela Valentini, Enzo Foschi indagati per truffa e peculato
Marco Di Stefano rinviato a giudizio per abuso d'ufficio truffa e falso
Luigi Lusi, ex senatore romano del Pd, condannato a 8 anni per appropriazione indebita,
Ignazio Marino indagato per truffa ai danni del'Inps

Marche:

Gianmario Spacca, ex governatore, indagato per peculato
Vittoriano Solazzi, indagato per peculato
Angelo Sciapichetti, ex assessore, indagato per concorso in peculato

Umbria:

Leopoldo Di Girolamo, sindaco di Terni, indagato per abuso d'ufficio e favoreggiamento
Fabio Paparelli, vicegovernatore, a processo per le stabilizzazioni del personale nella Provincia.

Abruzzo:

Roberto Riga, ex vicesindaco L'Aquila, indagato per tangenti

Puglia:

Alberto Tedesco, ex assessore regionale, indagato per associazione per delinquere e corruzione
Mimmo Consale, ex sindaco di Brindisi, ai domiciliari per tangenti
Gianni Florido, ex presidente della provincia di Taranto, indagato per concussione
Michele Conserva, assessore all’ambiente, accusato di associazione a delinquere finalizzata alla concussione
Donato Pentassuglia, ex assessore, Indagato per favoreggiamento
Michele Mazzarano, consigliere regionale, sotto processo per finanziamento illecito ai partiti
Fabiano Amati, consigliere regionale, condannato per tentato abuso d’ufficio;
Gerardo De Gennaro, ex consigliere regionale, coinvolto in un’inchiesta su sei grandi opere edilizie a Bari
Ernesto Abaterusso, consigliere regionale, condannato a un anno e 6 mesi

Basilicata:

Marcello Pittella, governatore della Basilicata è imputato in Rimborsopoli, indagato per corruzione elettorale e condannato dalla Corte dei conti
Vincenzo Folino, deputato, indagato per peculato
Giuseppe Ginefra ex assessore indagato per corruzione elettorale
Federico Pace ex assessore indagato per corruzione elettorale
Vito De Filippo indagato per induzione indebita
Luca Braia. rinviato a giudizio per uso illecito di fondi regionali

Campania:

Vincenzo De Luca, governatore, imputato di associazione a delinquere e tentata concussione; abuso d’ufficio; indagato per concussione
Nello Mastursi, ’ex segretario del Governatore, indagato per corruzione per induzione
Enrico Coscioni, il consigliere per la Sanità, accusato di tentata concussione;
Franco Alfieri, il consigliere per l’Agricoltura, indagato per omissione di atti d’ufficio
Antonio Bassolino imputato di peculato.
Enrico Fabozzi, ex sindaco di Villa Literno ed ex consigliere regionale condannato in primo grado a 10 anni per concorso esterno in associazione camorristica.
Giosy Ferrandino sindaco di Ischia, sotto processo per tangenti
Giorgio Zinno (San Giorgio a Cremano), raggiunto da un avviso di conclusa indagine.


dalla trasmissione PIAZZAPULITA


Calabria:

Sandro Principe, ex sottosegretario, arresti domiciliari per voti in cambio di appalti e posti di lavoro ai clan.
Orlandino Greco, consigliere regionale, indagato per corruzione elettorale e voto di scambio politico-mafioso
L’ex assessore regionale Nino De Gaetano, arrestato e indagato per peculato
Nicola Adamo, ex consigliere regionale, indagato per associazione a delinquere
Antonio Scalzo, ex presidente del Consiglio regionale, indagato per peculato e falso
Carlo Guccione ,ex assessore, indagato per peculato e falso
Vincenzo Ciconte, l’ex vicegovernatore indagato per peculato e falso
Michelangelo Mirabello consigliere regionale, è rinviato a giudizio per concorso in bancarotta.

Sicilia:

Mirello Crisafulli indagato per per abuso di ufficio e occupazione abusiva di suolo pubblico e condannato a due mesi per un blocco dell’autostrada Pa-Ct nel 2010
Elio Galvagno, ex deputato regionale, condannato a due mesi per un blocco dell’autostrada Pa-Ct nel 2010
Vito Daniele Cimiotta, consigliere comunale Marsala, indagato per voto di scambio
Nino Papania, deputato, a giudizio per associazione a delinquere finalizzata al voto di scambio
Gaspare Vitrano è stato condannato a sette anni per concussione.

Sardegna:

Renato Soru, ex governatore, condannato a tre anni di reclusione per evasione fiscale


dietro le quinte di PIAZZAPULITA

VIDEO