domenica 23 dicembre 2018

La manovra passa con la fiducia: 167 a favore, 78 i contrari (VIDEO)

Al termine di una giornata lunghissima il Senato approva il maxiemendamento del governo. 
Il testo torna adesso alla Camera. Nel documento finale confermati il taglio ai finanziamenti e il blocco delle assunzioni nella Pubblica amministrazione. 
Sempre a Palazzo Madama si è riunito il Consiglio dei ministri che ha approvato una nuova regolamentazione per gli autisti Ncc dopo le proteste di piazza dei tassisti

La fiducia incassata sul maxiemendamento che recepisce l'intesa con l'Europa, ma le opposizioni hanno battagliato fino all'ultimo (abbandonando la commissione Bilancio e manifestando il loro dissenso in Aula) e il Pd ha annunciato il ricorso alla Corte costituzionale perchè - lamenta - ai senatori non è stato consentito di procedere a un solo voto sul testo. L'ultimo miglio è stato anche il più lungo.
L'avvio della discussione generale, prevista per le 14, è slittato alle 20,30. La tensione è salita in commissione Bilancio quando il governo ha annunciato la necessità di modificare il testo presentato per correggere degli errori formali e per stralciare alcune norme per motivi di copertura.

(fonte Repubblica) 

venerdì 21 dicembre 2018

Peppe Giorgini | 55Mila famiglie che non hanno un alloggio (VIDEO)

Critico il Consigliere Regionale del MoVimento 5 Stelle Peppino Giorgini. 
La Giunta Regionale controlla il CDA di una amministrazione pubblica, nominando il Presidente il Segretario e i cinque componenti del consiglio di amministrazione.

Legge di Bilancio | Le opposizioni non ci stanno (VIDEO)

Manovra - E' battaglia al Senato tra maggioranza e opposizione sulla legge di bilancio che oggi pomeriggio verrà finalmente completata con il maxiemendamento che traduce in norme l'accordo tra governo italiano e commissione Ue.

Secondo l'agenda il maxiemendamento arriverà tra le 15 e le 16 di oggi e, dopo 4/5 ore di discussione a Palazzo Madama, comincerà il voto di fiducia. Teoricamente la legge potrebbe passare alla Camera (terza lettura) anche sabato per essere approvata definitivamente prima di Natale. Più probabilmente si andrà ai giorni immediatamente successivi al 25. Punto centrale della discussione è la clausola di salvaguardia chiesta dalla Ue. Se l'Italia sforerà, il governo dovrà alzare l'Iva al 25,6% nel 2020 e al 26,2 l'anno dopo.  Di Maio ha detto che non accadrà - L'opposizione non gli crede.

(Fonte LaPresse)