giovedì 10 gennaio 2019

Ethereum | Coinbase blocca gli scambi

Sospese le transazioni di Ethereum. 

Sulla piattaforma Coinbase scoperte riorganizzazioni multiple della blockchain in un registro parallelo

La piattaforma statunitense di scambio di criptovalute Coinbase ha sospeso il portafoglio di Ethereum classic (Etc), dopo aver rilevato varie riorganizzazioni della catena dei blocchi che funge da libro mastro delle transazioni con questa valuta digitale.



Le prime avvisaglie sono state registrate sabato 5 gennaio 2019. Dopo una prima sospensione delle transazioni di Ethereum, il sito di exchange ha rilevato altre otto riorganizzazioni a doppia spesa per un totale di 88.500 Etc (circa 460mila dollari) per poi, in un secondo momento, rilevarne ulteriori 12 per un totale di 219.500 Etc (circa 1,1 milioni di dollari).

Quindi se un miner disonesto esegue una transazione con delle monete nella catena principale e poi, con le stesse identiche monete, ne compie una parallela, dando origine ad una seconda catena di transazioni, quando verrà registrata la seconda catena di blocchi, il destinatario della prima transazione si ritroverà con un blocco inesistente e invalidato per sempre, poiché ogni 10 secondi le catene di transazioni si aggiornano dando origine a nuovi blocchi.

Quindi con un pugno di mosche.


Coinbase ha osservato queste riorganizzazioni fino al 7 gennaio. In quella data il sito ha notato un’eccessiva quantità di doppie spese parallele per circa 1,1 milioni di dollari e, appurato che non si trattava di un falso allarme, ha interrotto le interazioni con Etc.

Al momento le transazioni con la criptovaluta Ethereum classic sono state sospese poiché i team di tecnici di Coinbase ne sta valutando la sicurezza. Lo stato delle criptovalute è monitorabile in una apposita sezione del sito
Al momento Etc è l’unica moneta digitale sospesa.
(Fonte Coinbase)

martedì 8 gennaio 2019

Paola Pisano Digiwoman 2018


TORINO, 7 GEN - Paola Pisano si è aggiudicata il titolo di Digiwoman 2018.
L'assessora a Innovazione e Smart City del Comune di Torino, docente di gestione dell'Innovazione all'Università di Torino, ha ottenuto il 40,55% dei voti dei lettori di Digitalic Mag, battendo 'mostri sacri' come Samantha Cristoforetti, Milena Gabanelli e Clio Makeup e diventando - secondo la rivista - la "donna più influente nel digitale in Italia".



L'assessora Pisano "ha saputo portare un approccio tecnologico e innovativo nella Pubblica Amministrazione", sempre secondo la rivista che nei mesi scorsi aveva lanciato la sfida tra 15 DigiWomen, figure femminili che si sono distinte nell'ambito dell'innovazione, della comunicazione e dei social.

    Ai voti dei dei lettori, che pesano per il 50% sulla classifica, si sono aggiunte le indicazioni delle donne inserite nella lista delle DigiWomen dell'anno scorso e quelle della redazione di Digitalic.


(Fonte Ansa)

lunedì 7 gennaio 2019

E' un cavallo di battaglia del M5S


Referendum propositivo - Ricomincia, sia pure a ritmi blandi (la ripresa vera e propria sarà mercoledì 9) l'attività parlamentare.
Alla Camera è l'ultimo giorno utile per presentare emendamenti sul ddl di riforma costituzionale sul referendum propositivo. 

E' un cavallo di battaglia del M5S e un tassello della riforma costituzionale che il movimento vuole portare avanti ed è riuscito a inserire nel contratto di governo. 

Ma la Lega, sul tema, non è del tutto d'accordo. 




La questione è quella del quorum: "Il referendum propositivo su modello svizzero, va bene, ma un minimo di quorum ci vuole" ha detto Salvini. 

Il ministro Fraccaro ha risposto che il tema riguarda il Parlamento e non il governo. 

La cosa, visti anche i problemi nella maggioranza sul decreto sicurezza, non nasce sotto i migliori auspici, ma come sempre tutto passerà d'amore e daccordo.