Questa settimana, al Senato, il governo si occupa ancora delle riforme a cui tiene tanto. E i nostri portavoce, come denuncia in aula Paola Taverna, sono costretti ad assistere ad un indecoroso mercato del pesce intorno alla Costituzione. Si scambia la democrazia contro una legge elettorale su misura dei propri comodi, ricorda Giovanni Endrizzi.
Anche alla Camera i partiti e la maggioranza pensano ai propri comodi, e varano la legge sulle intercettazioni. La stessa che, quando voleva farla Berlusconi, chiamavano Legge Bavaglio. In aula Mattia Fantinati, Giulia Sarti, Vittorio Ferraresi e Alfonso Bonafede ricordano l'importanza delle intercettazioni per un giornalismo libero e una politica pulita.
Scoppia poi in tutto il mondo lo scandalo Volkswagen. Da Bruxelles il nostro Piernicola Pedicini ci racconta che le istituzioni europee sapevano tutto dal 2009, e ci mostra anche le prove. Non che ci stupisca, questa eterna difesa delle lobby anche in Europa.
Energia ed emissioni anche alla Camera, dove Mirko Busto chiede per l'ennesima volta se l'Italia ha un piano energetico e affronta la fondamentale questione del cibo. Dopo l'Expo, crediamo ancora che alimentazione sia sinonimo di agrindustria? Non sarebbe meglio affidarci ai piccoli produttori, per le sfide del futuro?
Il PD, poi, trascina in Vigilanza RAI un direttore di rete reo, a parer loro, di aver privilegiato il M5S in TV. Roberto Fico ne approfitta per invitare tutti a difendere il vero pluralismo anziché tutelare i privilegi di chi è al potere.
Alla Camera abbiamo parlato anche di rifiuti e di inceneritori, e della nostra visione al riguardo. Alberto Zolezzi, Mirko Busto e Paola Nugnes presentano la legge M5S sui Rifiuti Zero, a prima firma Stefano Vignaroli, che punta sull'economia circolare e sulla "prevenzione del rifiuto".
Politiche energetiche, di riciclo e nuovo modello di consumo anche da Bruxelles. Dario Tamburrano denuncia però le "manine" che anche in Europa cambiano le regole di nascosto a favore dell'interesse di pochi.
Per finire, l'appuntamento più importante per tutto il MoVimento: Italia 5 Stelle, quest'anno all'autodromo di Imola il 17 e 18 ottobre. Se volete conoscere i progetti del M5S per un'Italia a 5 Stelle, partecipate, e se potete donate qualche euro. Noi non prendiamo soldi pubblici, e non ci finanziano le lobby ma i cittadini.
Lo ricorda Luigi Di Maio.