Verso un territorio più resiliente
A Ecomondo (Fiera di Rimini, fino all´8 novembre) questa mattina si è svolto un workshop organizzato dall´Autorità di bacino distrettuale del fiume Po e la Regione Emilia-Romagna per tracciare il quadro del lavoro in corso per la pianificazione territoriale post-alluvione, a seguito dei drammatici eventi che hanno colpito la regione nell´ultimo anno e mezzo.La regione ha infatti affrontato la sua quarta alluvione in 18 mesi, con l´ultimo evento di ottobre 2024 che ha causato una vittima, 3.500 sfollati e lasciato 15.000 abitazioni senza elettricità nel solo bolognese.
Particolare attenzione è stata dedicata all´analisi delle frane nei versanti dell´area alluvionata, con gli interventi degli esperti delle Università di Bologna e Modena-Reggio Emilia.
Il Colonnello Federico Collina, Capo unità ricostruzione pubblica a supporto della Struttura Commissariale Straordinaria per le regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche ha chiuso gli interventi tecnici dell´incontro affermando: ´La Struttura Commissariale, come da mandato ricevuto, ha predisposto un piano di ripristino dei danni con interventi per 2,7 miliardi di euro, oltre a piani speciali per opere a medio-lungo termine.
È fondamentale una visione strategica di cui le parole chiave sono prevenzione e resilienza del territorio, attraverso un fondamentale confronto con tutti gli organi istituzionali coinvolti´.