Visualizzazione post con etichetta M5S. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta M5S. Mostra tutti i post

mercoledì 11 gennaio 2017

Marco Affronte eurodeputato M5S passa ai Verdi

A partire da oggi entro a far parte, come indipendente, del Gruppo al Parlamento Europeo "Verdi - Alleanza Libera Europea". 
Resterò membro titolare delle Commissioni Pesca e Ambiente (PECH e ENVI). 
Il Gruppo V-ALE conterà così su 51 parlamentari da 18 Paesi diversi.

"Prime defezioni in Europa: i Verdi italiani danno il benvenuto all'europarlamentare Marco Affronte, ex M5s, che stamane ha aderito al gruppo europeo dei Verdi". A renderlo noto è Angelo Bonelli, portavoce dei Verdi.
"Salutiamo l'entrata nella famiglia Verde europea e italiana dell'europarlamentare Marco Affronte" - scrivono in una nota i membri dell'esecutivo Nazionale dei Verdi Luana Zanella e Angelo Bonelli, che proseguono: "Marco Affronte è una persona di cui conosciamo il grande impegno nelle tematiche ecologiste. Siamo convinti che la sua presenza tra gli ecologisti italiani darà un grande contributo alle battaglie per la salvaguardia dell'ambiente e la promozione di una Europa più verde più giusta e più democratica. Affronte, con le sue competenze e la sua storia, non potrà che rafforzare i Verdi nel nostro Paese".


Lo stesso Affronte in una breve dichiarazione ha spiegato che si tratta di una "decisione sofferta" ma che "non ci sono più le condizioni per restare". L'eurodeputato ha detto di non sapere quanti altri seguiranno la sua strada e di non temere di dover pagare una penale.
L'eurodeputato pentastellato Marco Affronte ha deciso di abbandonare il gruppo EFDD ed entrerà oggi a titolo personale nel gruppo dei Verdi. Affronte è così il primo europarlamentare eletto col M5S a lasciare la delegazione grillina a Bruxelles dopo il tentativo fallito di aderire al gruppo ALDE e la successivo decisione di restare nella formazione euroscettica guidata da Nigel Farage. 
(Fonte ANSA)

mercoledì 4 gennaio 2017

Alessandro Di Battista << obiettivo >> Distruggere il M5S (VIDEO)


Dal 5 dicembre, il giorno dopo il referendum perso da Renzi, Napolitano, De Benedetti, JPMorgan & Company, è partita una "crociata" contro il M5S. Come se fossimo in campagna elettorale anche se non si sa quando ci faranno votare. Non ci perdonano l'aver contribuito (insieme ad altri) alla sconfitta più cocente della partitocrazia e della banco-crazia, la sua diretta evoluzione. Alcuni "giornaloni" mi hanno trattato da razzista per aver detto frasi di buon senso e l'albero di Natale di Roma è diventato più importante del debito pubblico (aumentato con Renzi) o della "meritatissima" promozione di Maria Elena Boschi a sottosegretario del governo "Renziloni". Provano ad affossarci? Ovviamente sí! Tutti i partiti (e gran parte dei giornali a loro riconducibili) stanno giocando a Risiko e hanno in mano tutti quanti la stessa carta-obiettivo: "devi distruggere il M5S". Tuttavia hanno anche un altro scopo: distrarre i cittadini!




Sapete da cosa deriva la parola distrarre? Dal latino "distrahere", ovvero tirare, spingere in parti diverse. Non è questo che stanno facendo? Dividerci, separarci, distoglierci dalle cose che contano davvero? Per esempio che fine hanno fatto i miliardi di MPS! Tutti i cittadini hanno il diritto di sapere non trovate? E proprio i sostenitori del PD dovrebbero pretendere chiarezza. I soldi finiti in MPS sono di tutti noi ma quella banca l'ha gestita il loro partito! Eppure nel nostro Paese gran parte dei media (salvo rare e indispensabili eccezioni) si interessano alle opinioni dei familiari di una senatrice M5S piuttosto che fornire a tutti noi nomi e cognomi illustri di chi ha ricevuto milioni di € da MPS senza restituirli.
Per questo ci distraggono e lo fanno lanciando ogni giorni nuovi temi per dividerci quando - trattandosi di quattrini nostri - dovremmo essere uniti nel pretendere trasparenza e legalità nel mondo delle banche. Ogni settimana tirano fuori un nuovo tema. L'ultimo è il web da controllare (intanto il sasso l'hanno lanciato per "vedere l'effetto che fa").

Dobbiamo essere vigili. Cadere in queste trappole è imperdonabile. Non possiamo fare il loro gioco. Il loro interesse è che si parli di tutto ma non del governo fotocopia Gentiloni, dei licenziati di Alma viva, della povertà che avanza, dei suicidi per ragioni economiche, dei crimini in MPS o dei fallimenti del jobsact.
Attaccare il M5S su ogni cosa per i partiti è come prendere due piccioni con una sola fava. Da un lato cercano di indebolirci, dall'altro monopolizzano il dibattito su di noi piuttosto che sulle tragedie da loro prodotte. E così ogni nostro post viene "vivisezionato" per trovare l'errore, ogni nostra dichiarazione strumentalizzata, ogni nostra idea per risolvere un problema completamente ignorata. Io non mi farò trascinare in tutto questo. Non andrò dietro al mainstream. Non commenterò i titoli dei giornali. L'estate scorsa ho capito che se hai un'idea devi prendere e partire. Iniziai il "Costituzione coast to coast" quando non avevano ancora deciso la data del referendum. Se mi fossi occupato della quotidiana "rassegna stampa" non sarei mai partito.

Nel 2017 mi dedicherò anima e corpo a denunciare il potere della banco-crazia e a combattere per il reddito di cittadinanza. Questo per me significa fare il mio dovere. E con tutti i miei limiti provo a farlo da 4 anni e voglio uscire dal palazzo a testa alta. 
Combattere la povertà (una nuova povertà, oggi spesso si è poveri anche se si ha un lavoro) è la priorità. Il capitalismo finanziario ci ha impoverito e il reddito - oggi più che mai - è un diritto. Vi chiedo di sostenermi. 
Presto vi comunicherò le mie iniziative. 

Un abbraccio.

Alessandro Di Battista (M5S Camera)

Manlio Di Stefano (M5S) Ma quale svolta garantista !! [VIDEO]


I parrucconi della politica, gli stessi che hanno garantito che il nostro Parlamento fosse infestato da condannati e delinquenti, ci accusano oggi di una svolta garantista legata al nuovo regolamento che è stato appena approvato col 91% dei voti.
Ma per piacere!!!
Oggi abbiamo semplicemente messo per iscritto le regole che da sempre rispettiamo (chiarendone meglio alcuni aspetti) a garanzia dei nostri elettori, regole che, se applicate agli altri partiti, li lascerebbero senza eletti.

VIDEO


Il MoVimento 5 Stelle è, appunto, un movimento e come tale si evolve per garantire maggiore ascolto e maggiore democrazia ai suoi elettori e sostenitori.
Ho ribadito questi concetti a SkyTG24, ascoltate...

martedì 3 gennaio 2017

<< Referendum sul Jobs Act >> cosa deciderà la Consulta?


L’11 gennaio è il giorno in cui la Consulta dovrà dichiarare l’ammissibilità dei quesiti sul Jobs Act. Con oltre 3 milioni di firme, la Cgil ha richiesto formalmente un referendum sulla riforma del lavoro del Governo Renzi, indirizzato principalmente su 3 punti: la reintroduzione dell’articolo 18, l’uso dei voucher e la loro gestione e la responsabilità che vige tra l’appaltatore e l’appaltante. Secondo indiscrezioni, la Corte Costituzionale vorrebbe dichiarare ammissibili solamente due quesiti, ovvero quello riguardante gli appalti e i voucher, ma dichiarare inaccettabile il quesito sull’articolo 18. Il motivo? Il referendum sarebbe “propositivo”, dunque inammissibile, perché estenderebbe il diritto di recuperare il posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo a tutti i dipendenti di aziende con almeno cinque impiegati.

Tutti i sondaggi dicono che se si votasse davvero, i “sì” stravincerebbero: ciò significherebbe una nuova pesante sconfitta per la maggioranza Pd-Ncd-Ala, per Renzi, Gentiloni e, naturalmente, per Confindustria e tutti coloro che hanno plaudito alla deregolamentazione del mercato del lavoro.

Di contro, l’inammissibilità del quesito sull’articolo 18 sarebbe un bel favore per il Governo e il Nazareno, che potrebbero cercare a quel punto di “sminare” anche il quesito sui voucher varando un giro di vite per limitare in modo radicale il ricorso a quello che si è rivelato essere uno strumento di precarizzazione e di nuovo caporalato. 



Per questo il PD si è affrettato a ricalendarizzare di nuovo - e furbescamente - in commissione lavoro, proprio per l'11 gennaio, le proposte di legge sul limiti ai voucher, che giacevano sepolte nei cassetti.

A mali estremi estremi rimedi, pur di sventare l'appuntamento con la Caporetto del PD.


di Tiziana Ciprini (M5S Camera)

martedì 13 dicembre 2016

Virginia Raggi accetta le dimissioni dell'Assessore Paola Muraro [VIDEO]



Ho appena finito una riunione di maggioranza. Ho comunicato ai miei consiglieri di aver accettato le dimissioni dell’assessore Paola Muraro.
La stessa mi ha comunicato infatti di aver ricevuto da poco un avviso di garanzia per presunte violazioni del testo unico ambientale.
Non sono entrata nel merito dell’avviso, ho accettato le sue dimissioni e ho assunto le deleghe alla sostenibilità ambientale.
Ritengo importante infatti dare continuità all’azione amministrativa sia nel risanamento di Ama che nel rilancio di tutto il settore ambientale.

VIDEO


giovedì 8 dicembre 2016

Approvata la Mozione del M5S in consiglio regionale, parte il ricorso al TAR

Nel Consiglio Regionale di 
Martedì 29 Novembre viene APPROVATA la 
mozione n.192 del Movimento Cinque Stelle


La Giunta regionale ha deciso di proporre ricorso al Tribunale amministrativo regionale del Lazio, contro il decreto che prevede la realizzazione di un impianto di incenerimento dei rifiuti nel territorio marchigiano. Ne dà notizia l’assessore all’Ambiente, Angelo Sciapichetti.
“Il Dpcm 10/8/2016 – sottolinea l’Assessore – prevede la realizzazione nelle Marche di un inceneritore da 190 mila tonnellate annue, sulla base di presupposti non condivisibili e non tenendo conto della programmazione regionale, peraltro già approvata dal Ministero dell’Ambiente, che esclude il ricorso a nuovi impianti di trattamento termico dei rifiuti nelle Marche. In particolare non sono state tenute in considerazione le previsioni virtuose del nostro Piano rifiuti: riduzione del 10,3 per cento di produzione pro capite di rifiuti urbani, riduzione del 6,2 per cento di produzione complessiva di rifiuti e raggiungimento della media regionale di raccolta differenziata al 73,2 per cento, entro il 2020.

Anche a voler prescindere da considerazioni ambientali, un termovalorizzatore non è tecnicamente ed economicamente sostenibile nella nostra regione. Inoltre la procedura dovrebbe essere sottoposta a valutazione ambientale strategica, mentre il decreto non la prevede, non permettendo quindi di percorrere strade alternativa all’incenerimento, che siano meno impattanti sull’ambiente e sul paesaggio. Così abbiamo deciso di ricorrere al Tar Lazio per annullare il decreto e la previsione di un inutile inceneritore nel nostro territorio. Ho sempre sostenuto che tanto il sottoscritto quanto la Giunta regionale faranno tutto il possibile per impedire la realizzazione dell'inceneritore nelle Marche. Utilizzeremo tutte le possibilità che ci vengono concesse dalle norme. Non lasceremo nulla di intentato. Il ricorso va in questa direzione”.

La procedura non tiene inoltre conto anche della possibile interferenza con le aree protette secondo la normative Ue, come i Siti Natura 2000. Il decreto quantifica in circa 524mila tonnellate il fabbisogno complessivo di incenerimento rifiuti urbani per tutta la macro area del Centro Italia, il 36 per cento del quale dovrebbe essere soddisfatto dalle Marche.

venerdì 2 dicembre 2016

#IoDicoNo Fossombrone chiusura campagna referendaria



Relatori: David Monticelli e Gabriele Gigli, illustreranno ai cittadini le ragioni di una democrazia partecipata, contro le modifiche di ben 47 articoli della Costituzione (oltre un terzo del totale) e contro la legge elettorale.
Critiche di merito, contraddizioni, errori concettuali, complicazione del sistema verranno messe in evidenza, assieme alle forzature che hanno portato all'approvazione delle due leggi. Emergerà un quadro desolante dove le regole del gioco politico risultano, secondo noti costituzionalisti ed autori, come un'imposizione basata su leggi approvate in tutta fretta.



VIDEO


domenica 20 novembre 2016

JESI: #IoDicoNo con Andrea Cecconi portavoce M5S Camera dei Deputati




Il MoVimento 5 Stelle Jesi organizza un grande evento a Jesi domenica 20 novembre 2016 alle ore 17.30 a Palazzo dei Convegni, Corso Matteotti.

Sarà nostra illustre ospite la Prof.ssa Silvia Bagni, ricercatrice universitaria presso il Dipartimento Scienze Giuridiche dell’Università di Bologna. La studiosa ci darà un prezioso contributo per spiegare gli interessantissimi processi costituenti di alcuni paesi dell’America Latina, fondati sulla più ampia partecipazione di tutto il popolo e di tutte le categorie sociali. Sarà una testimonianza che darà ancora di più chiarezza in merito alla grave forzatura che invece sta avvenendo in Italia ad opera del Governo Renzi.

Ci saranno poi Andrea Cecconi, portavoce del M5S alla Camera dei Deputati, Romina Pergolesi, portavoce M5S in Consiglio Regionale, David Monticelli portavoce Consigliere Comunale M5S a Osimo e Massimo Gianangeli, portavoce Consigliere Comunale M5S a Jesi.

Invitiamo i cittadini a partecipare all’incontro per non perdere l'occasione di avere un’analisi completa di tutti gli aspetti che riguardano l’appuntamento del referendum costituzionale del 4 dicembre: da quelli prettamente tecnici a quelli delle possibili ricadute sui territori, a quelli che inquadrano la “riforma” nel contesto economico e finanziario globale.





venerdì 18 novembre 2016

#IoDicoNo alla riforma costituzionale: Massimo Gianangeli e Romina Pergolesi (M5S) Camerano (VIDEO)


Il Movimento Cinque Stelle di Camerano (An) ha organizzato un incontro in difesa della costituzione con Massimo Gianangeli e Romina Pergolesi rispettivamente Portavoce in Comune a Jesi il primo e Portavoce in Regione Marche la seconda. 
VENERDI' 18 Novembre 2016 alle ore 21,30 nella sala convegni del Comune di Camerano.






domenica 13 novembre 2016

I gruppi M5S di Polverigi e Agugliano: #IoDicoNo alla riforma costituzionale (VIDEO)




Incontro pubblico di approfondimento sul Referendum Costituzionale del 4 dicembre organizzato dal MoVimento 5 Stelle Agugliano e Polverigi.

Parteciperanno all'incontro: 

i portavoce alla Camera dei Deputati Patrizia TerzoniAndrea Cecconi, Donatella Agostinelli  e la portavoce al Parlamento europeo Laura Agea insieme ai consiglieri comunali locali.
VIDEO

giovedì 10 novembre 2016

#IoDicoNo alla riforma costituzionale - Massimo Gianangeli (M5S Jesi) Filottrano Ancona (VIDEO)



GIOVEDI 10 NOVEMBRE - Sala Consiliare del Comune di FILOTTRANO - ore 21.00


MASSIMO GIANANGELI
Portavoce M5S nel Comune di Jesi (An)

"Difendiamo la Costituzione" - Incontro informativo
Tutti sono invitati perchè la Costituzione è di tutti.
Vieni a farti la tua opinione, il voto è un diritto per il quale molti hanno lottato e dato la vita, partecipare è un dovere perchè solo un cittadino informato è pienamente parte di quel "Popolo Sovrano" a cui la nostra Costiuzione ("... la più bella del mondo!") assegna e garantisce il compito di esercitare il "Potere" !!



VIDEO

Tutte le date del #treNOtour REFERENDUM 4 Dicembre #IoDicoNo (VIDEO)


Dal 10 Novembre al 2 Dicembre nelle piazze

TRENO TOUR
IO DICO NO

per spiegare i motivi del NO 
al Referendum del 4 Dicembre


10/11 - AOSTA - Piazza Emile Chanoux, ore 18,00


11/11 - CHIVASSO - Piazza della Repubblica 4, ore 10,00

11/11 - NOVARA - Piazza Cavour, ore 17,00

11/11 - MONZA - Piazza Cambiaghi, ore 20,30

12/11 - BERGAMO - Piazza della Libertà, ore 10,00

12/11 - MILANO - Teatro di Milano, Via Fezzan 11, ore 17,00

12/11 - CREMA - Piazza Duomo, ore 20,30

13/11 - BRESCIA - Piazza Mercato, ore 10,30

13/11 - VERONA - Piazza Cittadella, ore 17,00

13/11 - TRENTO - Piazza Giovanni Battista Garzetti, ore 21,00

14/11 - PADOVA - Piazza delle Erbe, ore 11,00

14/11 - UDINE - Piazza XX Settembre, ore 18.30

15/11 - FERRARA - Piazza Trento e Trieste, ore 17,00

15/11 - BOLOGNA - Evento in piazza ore 20,00

16/11 - PESARO - Evento in piazza ore 10,30

16/11 - CIVITANOVA MARCHE - Evento in piazza ore 17,00

16/11 - TERAMO - Piazza Martiri, ore 20,00

17/11 - FOGGIA - Evento in piazza ore 17,00

17/11 - BARI - Evento in piazza ore 20,30

18/11 - BRINDISI - Evento in piazza ore 17,00

18/11 - TARANTO - Evento in piazza ore 20,00

19/11 - CROTONE - Piazza Pitagora, ore 11,00

19/11 - LAMEZIA TERME - Corso Giovanni Nicotera - Isola pedonale, ore 16,00

19/11 - REGGIO CALABRIA - Piazza Camagna, ore 20,00

20/11 - MESSINA - Piazza Cairoli (da confermare) ore 11,00

20/11 - CALTANISSETTA - Piazza Garibaldi, ore 19,00

21/11 - POTENZA - Evento in piazza ore 11,00

21/11 - NAPOLI - Piazza Dante (da confermare) ore 19,00

22/11 - AVELLINO - Evento in piazza ore 11,00

22/11 - CAMPOBASSO - Evento in piazza ore 19,30

23/11 - CASERTA - Evento in piazza ore 17,00

23/11 - FROSINONE - Evento in piazza ore 20,30

24/11 - SASSARI - Evento in piazza ore 11,30

24/11 - CAGLIARI - Evento in piazza ore 17,30

25/11 - L'AQUILA - Parco del Castello, Viale delle Medaglie d’oro, ore 18,00

26/11 - TERNI - Piazza Solferino, ore 11,00

26/11 - ROMA - Cammino per la Costituzione, ore 17,30

27/11 - ORVIETO - Piazza della Repubblica, ore 10,30

27/11 - AREZZO - Piazza San Francesco, ore 17,00

27/11 - FIRENZE - Evento in piazza ore 20,00

29/11 - LIVORNO - Piazza XX Settembre, ore 17,00

29/11 - LA SPEZIA - Piazza Cavour (Piazza Mercato), ore 20,00

30/11 - REGGIO EMILIA - Piazza Martiri 7 Luglio, ore 17,30

30/11 - PIACENZA - Piazza Cavalli (da confermare), ore 20,00

1/12 - ALESSANDRIA - Evento in piazza ore 17,00

1/12 - GENOVA - Evento in piazza ore 20,00

2/12 - SAVONA - Evento in piazza ore 11,00

2/12 - TORINO - Piazza San Carlo ore 17,00

QUI IL TOUR IN TEMPO REALE 

QUI TUTTI I VIDEO DEL TOUR





sabato 5 novembre 2016

Roma Metropolitane << PIETRO CALABRESE >> salvaguardiamo i lavoratori (VIDEO)



Condurre Roma Metropolitane come è stata condotta finora significa non rispettare la dignità professionale dei suoi funzionari.
Oggi, nel consiglio straordinario su questa azienda ho voluto chiarire che oltre a tutti i danni ribaditi da anni, oltre al fallimento della sua missione, c'è un ulteriore danno, immenso. Mortificare i professionisti che lavorano per il pubblico, non valorizzarli, equivale a squalificare non solo quanto realizzano per il territorio, ma anche a dare l'idea che quel territorio non è in grado di esprimere la sua qualità.
Idea sbagliata. Perché so che abbiamo professionalità, a volte anche geniali. Si tratta solo di governare bene, e lasciare che emergano da sole, come a Roma è sempre stato, per secoli.

(Pietro Calabrese consigliere M5S Roma capitale)

VIDEO


lunedì 31 ottobre 2016

Giulia Sarti (M5S) le ragioni del si e del no (VIDEO)






L'aria che tira La7 Giulia Sarti (M5S) evidenzia perchè votare no al referendum costituzionale del 04 Dicembre 2016

mercoledì 26 ottobre 2016

Alessandro Di Battista (M5S) votano NO al taglio degli stipendi (VIDEO)



Voi dovete dirmi cosa c'è di democratico in un palazzo, la Camera, che nemmeno vota una proposta di legge del M5S sul taglio degli stipendi ma che sceglie di insabbiarla, di rispedirla in commissione. Voi mi dovete dire cosa c'è di democratico in tutto questo. Alla Camera nel 2013 il PD ha preso meno voti del M5S ma i suoi parlamentari sono più del doppio per via del premio di maggioranza, scattato con il Porcellum (e assegnato loro perché all'epoca erano alleati con SEL), che è stato dichiarato incostituzionale, quindi illegale, truffaldino, dalla Corte Costituzionale stessa. Voi mi dovete dire se il Parlamento oggi è il luogo della sovranità popolare, se la democrazia rappresentativa, ovvero il governo dei partiti, di un'oligarchia organizzata, rispetta la sovranità popolare.




Che piaccia o meno la proposta di tagliare del 50% gli stipendi di tutti i parlamentari è una proposta che abbiamo presentato nel 2013 in campagna elettorale e anche su questa proposta abbiamo preso 9 milioni di voti. L'abbiamo scritta, portata in Parlamento e calendarizzata in aula. Ebbene non l'hanno nemmeno votata. E poi dicono che siamo noi antidemocratici? I cittadini o alzano la testa o subiranno per sempre. Io non mi sono assuefatto a tutta questa ipocrisia. Girerò l'Italia a novembre. Venite con noi. 
Il 4 dicembre IO DICO NO



sabato 22 ottobre 2016

#FinalmenteSiTaglia - BEPPE GRILLO - Messaggio a Politici, Lobbisti e Massoni (VIDEO)



Mi viene dal cuore quello che sto per dirvi. Lunedì presenteremo la proposta per dimezzare lo stipendio a tutti voi politici dei partiti (come i portavoce del MoVimento 5 Stelle fanno da anni) e portare un risparmio annuo di più di 80 milioni di euro che mi viene spontaneo abbracciarvi tutti. Perchè so che sentite dentro il bisogno di fare qualcosa per il Paese che non sta più in piedi, con 10 milioni di poveri, con gente che non arriva a fine mese, pensioni da 400-500 euro. Lo so. L'avete sempre avuta dentro questa voglia di dimezzarvi lo stipendio, però adesso è il momento e so che saremo tutti uniti e sarà bellissimo vedervi.
Verrò in Parlamento, sarò sul loggione insieme ai cittadini e se potessi scendere, se mi daranno il permesso vorrei venire giù nell'Aula e abbracciarvi tutti uno per uno perchè so che avete questa voglia di essere utili per il Paese. Anche i vostri figli, le vostre mogli, i vostri mariti vi diranno "Papà, fai qualcosa: è il momento! Tira fuori quello che sei!". Perchè so che dentro siete così. 



VIDEO



Quindi faremo questo risparmio tutti. Metà stipendio, via le spese di viaggio e telefono. Un risparmio che sarà di più di 80 milioni. Sì, non è granchè, è leggermente più dei risparmi previsti dalla Riforma Costituzionale, ma non è granchè. E' il gesto che state per fare che è meraviglioso per il Paese.
Io veramente vi abbraccerei tutti e questo video lo faccio proprio con le campane che suonano a festa. Perchè è la festa della bontà e della fratellanza. Finalmente voi, rappresentanti del popolo, fate una cosa bellissima per il popolo. Io cambierò atteggiamento con voi e quando vi vedrò vi sfiorerò con una carezza perchè siete veramente straordinari. Lo sento. E sento che sarete in Aula tutti, destra sinistra massoni non massoni, ci sarete tutti perchè avete la voglia di cambiare e di aiutare questo Paese.
Io vi abbraccio in un modo veramente sentimentale, con tutto il sentimento che ho nei vostri confronti. Ci vedremo in Parlamento. E se non potrò abbracciarvi fisicamente, dal loggione mi vedrete abbracciarvi con la mia espressione e con i miei occhi. Veramente! Pace e bene a tutti, come dice Padre Mariano.


(Beppe Grillo)

venerdì 21 ottobre 2016

Il M5S fa una interrogazione scritta ai Ministri GIANNINI e ALFANO sul caso di LUCA ABETE (VIDEO)


Vilma Moronese (M5S Senato) ha inviato al ministro dell'Istruzione Stefania Giannini e al ministro dell'Interno Angelino Alfano, un'interrogazione scritta in merito alle vicende accadute ad Avellino documentate in un servizio video dello scorso 17 Ottobre trasmesso su Canale 5, quando al giornalista Luca Abete, immobilizzato e percosso, è stato impedito di intervistare il ministro Giannini a proposito della situazione scolastica.


VIDEO


"Luca Abete aveva già prodotto un servizio sulle scuole italiane - prosegue la pentastellata - ed in particolare nel video trasmesso da Striscia la Notizia il 12 Ottobre 2015 il giornalista ha mostrato diverse testimonianze ricevute da genitori di alunni di numerose città, nello specifico, Firenze, Napoli e Cancello ed Arnone (Caserta), i quali dichiaravano di aver ricevuto dalle scuole richieste circa la necessità di fornire rotoloni di carta igienica, alcool, salviettine imbevute, sapone, risme di carta per fotocopie, materiali per il pronto soccorso e contributi volontari. Il servizio mostrava poi una dichiarazione del ministro Giannini, secondo la quale grazie all'aumento dei fondi di funzionamento, i genitori non avrebbero portato più penne, pennarelli e carta igienica".

"Nel servizio andato in onda il 17 Ottobre 2016, quindi un anno dopo, lo stesso Abete torna dal ministro per intervistarla, ma viene immobilizzato e strattonatodagli uomini della polizia locale, come mostrano le immagini. Scene incredibili per i telespettatori, e nella nostra interrogazione chiediamo di sapere dal ministro perché non sia intervenuta in difesa del giornalista nonostante fosse presente" conclude la Moronese.


giovedì 20 ottobre 2016

Alessandro Di Battista (M5S) Il fallimento del JOBS ACT (VIDEO)



Ebbene il governo che prova a nascondere i suoi fallimenti sul lavoro è lo stesso che ci dice che se verrà cambiata la Costituzione tutto sarà meraviglioso. Come no, come il Jobs Act! In Italia non c'è lavoro, ma in cambio ci sono i voucher, buoni da 10 euro (7,5 vanno al lavoratore) che servono solo a gonfiare il numero degli occupati. Sì perché l'Istat considera occupati anche coloro che ricevono un voucher a settimana, cioè guadagnano in 7 giorni denaro sufficiente solo per un pasto caldo in un fast-food. La situazione è drammatica e in tutto ciò, da cittadino, mi domando. Ma i sindacati dove sono? A parte qualche malinconica intervista ma cosa diavolo fanno (parlo chiaramente dei vertici)? E' incredibile, o sono completamente asserviti ai potenti (e sperano in un futuro posto da parlamentare) oppure hanno alzato bandiera bianca. 

VIDEO

In altri paesi questi dati avrebbero mobilitato migliaia di lavoratori. Da noi le principali sigle sindacali parlano, parlano, parlano e danno “penultimatum” al governo. Ognuno sia protagonista del proprio destino, ognuno deve mettercela tutta. Non ci sono salvatori della patria, non ci sono eroi, siamo noi e soltanto noi, cittadini che, pur seguendo nonviolenza e democrazia, la dobbiamo smettere una volta per tutte di essere moderati. Moderati si muore.

(Alessandro Di Battista M5S)