venerdì 18 luglio 2014

GIULIA ADAMO Sindaco di MARSALA condannata a 2 anni e 10 mesi



La Corte d'appello di Palermo ha condannato l'ex presidente della Provincia di Trapani e attuale primo cittadino di Marsala, Giulia Adamo, ex dell'Udc ed ex deputato della Regione siciliana, a due anni e 10 mesi con interdizione dai pubblici uffici, perchè avrebbe tentato di indurre un dirigente a non pagare i fondi a un'associazione per condizionare la nomina di una persona a lei gradita.

Per un principio etico e di onestà intellettuale, l’Adamo dovrebbe dimettersi da Sindaco di Marsala, e lasciare che la cittadinanza vada a nuove elezioni.

Il Movimento 5 Stelle su questo principio è stato sempre molto chiaro, via i condannati dalle cariche pubbliche! 

Chi rappresenta lo Stato non può essersi macchiato di alcun tipo di reato.

Valentina Palmeri 
(portavoce a cinque stelle Assemblea Regionale Sicilia)

BERLUSCONI ASSOLTO nel caso RUBY

I giudici della seconda Corte d'Appello di Milano hanno assolto Silvio Berlusconi per il caso Ruby in cui l'ex presidente del Consiglio era imputato per concussione e prostituzione minorile. In primo grado la condanna era stata di sette anni, ma ora i magistrati della seconda sezione penale, presieduta da Enrico Tranfa, hanno ribaltato completamente la decisione. Il "fatto non sussiste", dicono i giudici dell'Appello parlando dell'accusa di concussione. "Il fatto non costituisce reato", scrivono, invece, riferendosi all'accusa di prostituzione minorile. Cancellata, a questo punto, anche l'interdizione perpetua dai pubblici uffici inflitta all'ex premier il 24 giugno 2013 dal collegio di primo grado presieduto da Giulia Turri.


Per capire quale sia il ragionamento seguito dai giudici di secondo grado è necessario attendere le motivazioni della sentenza che sono attese entro 90 giorni. "Una sentenza oltre le più rosee previsioni": è il commento dell'avvocato Franco Coppi, difensore dell'ex premier. "Questo processo - ha detto anche - non poteva che concludersi con un assoluzione piena. Se dovessi fare una lezione all'università porterei questo processo come esempio di una condotta che non costituisce reato".


Venendo alle possibili motivazioni, Coppi ipotizza che uno dei motivi per cui Berlusconi è stato assolto dal reato di prostituzione minorile potrebbe essere che l'ex premier non era a conoscenza che Ruby fosse minorenne. "Era una delle nostre tesi" ha aggiunto. L'assoluzione dalla concussione "perchè il fatto non sussiste", invece, secondo il legale "è più semplice, il fatto è inesistente".

giovedì 17 luglio 2014

RIFORME: State realizzando l'esaltazione del potere del Governo MICHELA MONTEVECCHI (M5S)