venerdì 4 dicembre 2015

Andrea Cecconi - Ospedali Riuniti Marche Nord: La nuova Direttrice nominata dal PD



“L’archiviazione disposta dal GIP di Ancona nei confronti di Maria Capalbo ha dei risvolti grotteschi e dice molto sulle modalità di gestione della sanità marchigiana, costantemente orientata al tornaconto politico piuttosto che al bene dei cittadini.” A dirlo è Andrea Cecconi, commentando l’archiviazione dell’accusa di abuso d’ufficio nei confronti della novella direttrice di Ospedali Riuniti Marche Nord.“A fronte delle accuse di aver ottenuto la nomina a direttore di area vasta in assenza dei requisiti di legge e grazie all’attestazione compiacente del suo superiore, il dott. Aldo Ricci, infatti, la magistratura non fa altro che confermare gran parte dei fatti, pur trovandosi costretta all’archiviazione per non incorrere in prescrizione.”

“Relativamente alle circostanze di fatto – prosegue il deputato dei 5 Stelle – il Giudice non ha dubbi circa l’effettiva mancanza dei requisiti di legge della Capalbo al momento della sua richiesta di inserimento nelle liste degli abilitati alla direzione di area vasta. Eppure la dirigente ha presentato domanda e il suo superiore ne ha attestato la veridicità. Nel giro di poco tempo, poi, la signora beneficiava di una nomina squisitamente politica e diventava dirigente dell’Area Vasta 1, quella dello scandalo delle ambulanze, per capirci.”

“Oltre al danno la beffa – prosegue – dato che da qualche mese, nonostante il giudizio pendente e le evidenti lacune nella gestione dell’area vasta, il Governatore Ceriscioli ha scelto Maria Capalbo come direttrice di Marche Nord, premiandola ulteriormente, per chissà quali meriti.”

“Siamo costretti a constatare che, dopo aver promesso cambiamenti epocali in campagna elettorale, Ceriscioli conferma, una volta di più, di essere prima di tutto al servizio del proprio partito, il PD, esattamente come Spacca prima di lui.” Conclude Cecconi “I cittadini marchigiani meriterebbero di essere governati da qualcuno che abbia l’unico obbiettivo di gestire al meglio la Regione e le sue funzioni ma purtroppo così non è.”

         Andrea Cecconi
Deputato Movimento 5 Stelle

giovedì 3 dicembre 2015

Alessandro Di Battista (M5S) spiega il Patto del Nazzareno (VIDEO)




La questione delle “spese pazze” di Renzi quando era Presidente della provincia di Firenze e sindaco di Firenze mi puzza moltissimo.

Il Comune di Firenze infatti non ci vuole dare scontrini ricevute e inoltre un servizio de “Le Iene” al riguardo è stato bloccato da Mediaset e non è mai andato in onda. Ne ho appena parlato alla Camera dei Deputati perché è una delle tante prove della persistenza del Patto del Nazareno tra Renzi e Berlusconi. Patto mai concluso!


Credo che sia nell'interesse di tutti vedere quel servizio. 
La redazione de Le Iene potrebbe metterlo sui social, avrebbe un successo garantito. 
Vi chiedo quindi di scrivere a Le Iene. E di farlo sui social così sarà visibile.


Potete copiare e incollare questo messaggio sulla pagina FB de Le Iene https://goo.gl/0s5sVF oppure in un tweet da inviare a @redazioneiene:

- Care “Iene”, vogliamo vedere il vostro servizio sulle spese di Renzi. Per favore diffondetelo sui social al più presto -

MARINO L'HANNO “DIMESSO” DAL NOTAIO PER SPESE INFINITAMENTE INFERIORI A QUELLE EFFETTUATE DA RENZI!

mercoledì 2 dicembre 2015

Il Consorzio di Bonifica destina 3 milioni di euro all'entroterra per la manutenzione dei fiumi minori



La decisone presa nel corso dell'ultima Assemblea regionale

Ben 3 Milioni di euro saranno destinati dal Consorzio di Bonifica all’entroterra marchigiano. Serviranno per la manutenzione straordinaria del reticolo idrografico minore e per rendere i territorio più sicuri e meno soggetti al dissesto idrogeologico. A deciderlo è stata l’Assemblea regionale del Consorzio (costituita da sindaci, rappresentanti degli agricoltori, artigiani e associazioni ambientaliste) che ha anche stabilito di “partire” proprio dalle zone montane, che in passato hanno meno beneficiato dell’attenzione degli enti.

“Del resto i fiumi occorre metterli in sicurezza già dove nascono – sottolinea Michele Maiani, presidente dell’Assemblea regionale - solo così si potranno evitare le frequenti situazioni critiche che si verificano alla foce”. Per quanto riguarda i Comuni e le aree che beneficeranno dei fondi  Maiani ha le idee chiare: “A stabilire le priorità saranno le stesse Unioni dei Comuni – mette le mani avanti – che stanno già raccogliendo e predisponendo i progetti. Il tutto sarà poi concertato con la Regione e le Provincie . I primi interventi partiranno già nella prossima fine primavera, quando sarà finito il fermo riproduttivo”.

Ma dall’Assemblea regionale del Consorzio sono emerse anche tante altre indicazioni strategiche per il territorio. Per esempio si è parlato della manutenzione straordinaria delle strade interpoderali e vicinali di tutta la Regione. “E’ in previsione la costituzione dei consorzi stradali – chiarisce Maiani – chiesti a gran voce da più fronti. In tale ambito il Consorzio supporterà i Comuni nella consulenza tecnica e amministrativa sia per la costituzione dei consorzi stradali che per il reperimento delle risorse del Psr”.
 
Nel corso dell’assemblea l’organo rappresentativo del Consorzio ha poi approvato il Budget 2016. “Finalmente il Consorzio  – conclude Maiani – ha pagato i debiti dei vecchi  Consorzi e ora lavora in attivo, facendo interventi per migliorare il territorio”. Entro la fine dell’anno infine, l’Ente presenterà il bilancio dei sopralluoghi eseguiti, dei lavori assegnati e di quelli compiuti nei 6 comprensori regionali e presenterà le linee guida approvate per la redazione del Piano generale di bonifica che sarà approvato nel corso del 2016. 

(Consorzio di Bonifica delle Marche)